Antonio Guidi (vescovo)

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Antonio Guidi
vescovo della Chiesa cattolica
 
Incarichi ricopertiVescovo di Traù
 
NatoMedole
Nominato vescovo10 marzo 1574
Deceduto1604
 

Antonio Guidi (Medole, ... – 1604) è stato un vescovo cattolico italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Per i suoi servizi resi durante il concistoro del 10 marzo 1574, presieduto da papa Gregorio XIII, venne eletto vescovo di Traù, in Dalmazia. Dopo la sua elezione dovette subire i contrasti dei nobili del luogo che reclamavano i diritti sul castello di Busilinia.[1] Il prelato si oppose e fu portato dinnanzi al Senato della Repubblica di Venezia, che riconobbe al vescovo le sue ragioni, essendo il castello costruito dal vescovo Francesco Marcelli nel 1489. Papa Clemente VIII nel 1595 confermò il vescovo Guidi nei suoi diritti.

Da documenti conservati nella parrocchia di Medole, risulta essere parente con il letterato Ascanio de' Mori da Ceno.[2]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica da S. Pietro.
  2. ^ Francesco Brigoni, Medole attraverso i tempi, Medole, 1978.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Francesco Brigoni, Medole attraverso i tempi, Medole, 1978. ISBN non esistente.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Vescovo di Traù Successore
Tommaso Sperandio Corbelli 1574-1604 Marzio Andreuzzi
Controllo di autoritàVIAF (EN33643887 · ISNI (EN0000 0000 6127 8998 · SBN BVEV125626 · BAV 495/180639 · LCCN (ENn91109013 · WorldCat Identities (ENlccn-n91109013