Ansar-e Hezbollah

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Ansar-e Hezbollah
انصار حزب‌الله
StatoBandiera dell'Iran Iran
SedeTeheran
Fondazione1990[1], 1993[1], o 1995[2]
IdeologiaIslamismo,[3] Fondamentalismo islamico,[1] Antisionismo[4], Anti-Liberalismo[5]
CollocazioneEstrema destra
Sloganفَإِنَّ حِزْبَ اللَّهِ هُمُ الْغَالِبُونَ

Ansar-e Hezbollah (in lingua persiana: انصار حزب‌الله) è una organizzazione politica conservatrice iraniana. La maggior parte dei membri di Ansar e Hezbollah sono membri delle milizie Basij o veterani della Guerra Iran-Iraq.[6] Si pensa che sia finanziato e protetto da molti alti funzionari del governo. Viene spesso qualificato come un gruppo di vigilantes.[7]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Proteste post-elettorali in Iran del 2009-2010[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Proteste post-elettorali in Iran del 2009-2010.

Il 18 giugno 2009 il Los Angeles Times ha riportato che: "i miliziani di Ansar-e Hezbollah hanno dichiarato che avrebbero pattugliato le strade per mantenere la legge e l'ordine."[8]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Olivier Antoine e Roy Sfeir, The Columbia World Dictionary of Islamism, Columbia University Press, 2007, p. 149.
  2. ^ Canada: Immigration and Refugee Board of Canada, Iran: Group known as Anssar-e Hizbollah (Ansar/Anzar e Hezbollah), 18 September 2000,IRN34994.E, available at: http://www.refworld.org/docid/3df4be430.html [accessed 11 Maggio 2017]
  3. ^ Hamoon Khelghat-Doost, The Ideo-Pragmatic Model (IPM); Understanding the Foreign and Security Policy of Ideologically Driven Authoritarian States[collegamento interrotto], vol. 22, National University of Singapore, 22 agosto 2016.
  4. ^ Ali Alfoneh, Iran's Suicide Brigades, in Critical Threats Project, 1º gennaio 2007. URL consultato il 17 aprile 2017.
  5. ^ Bayram Sinkaya, The Revolutionary Guards in Iranian Politics: Elites and Shifting Relations, Routledge, 2015, p. 137, ISBN 1-317-52564-7.
  6. ^ Ansar-i Hizbullah Followers of the Party of God
  7. ^ Debate hots up in Iranian media Luglio 1999
  8. ^ Borzou Daragahi, Ramin Mostaghim e Kim Murphy, Iran protests continue for fourth day, in Los Angeles Times, 19 giugno 2009.

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