Alba Tressina

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Alba Tressina o Alba Trissina (XVI secoloXVII secolo) è stata una compositrice italiana.

Santa Maria in Araceli, 80   km da Venezia

Fu una suora carmelitana nel monastero di Santa Maria in Araceli a Vicenza e studiò con Leone Leoni, che conservò e pubblicò anche quattro delle sue opere.[1][2][3] Leoni dedicò il suo Quarto Libro, 1622, a questa sua allieva.[4]

Opere[modifica | modifica wikitesto]

Quattro mottetti per voce alta in Sacri fiori: quarto libro de motettia di Leoni sono tutte le sue composizioni che ci sono giunte:[5][6]

  • Vulnerasti cor meum A - la sua opera più nota
  • Quaemadmodum A
  • In nomine Iesu AA
  • Anima mea AAT

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ L Johnson - 2009 Pain, Desire, and Unattainable Ecstasy in Alba Tressina's Vulnerasti Cor Meum "Little is known about the seventeenth-century musician and composer Alba Tressina, and even less is known about her musical career, since ..."
  2. ^ HOASM: Alba Tressina "Italian composer and Carmelite nun at the convent of Santa Maria in Aracoeli in Vicenza. Her only known works are found in a work by her teacher, Leone Leoni, ..."
  3. ^ Vulnerasti cor meum - Artemisia Editions Archiviato il 10 ottobre 2017 in Internet Archive. "Alba Tressina: 4 Motets (1-3 voices) & motets (2-4 voices and violins) by Leone Leoni (CC-05a)."
  4. ^ Catalogo della Biblioteca del Liceo musicale de Bologna, Conservatorio di musica "G.B. Martini.", Gaetano Gaspari, Federico Parisini - 1890 (A tergo del frontispizio sta impressa la dedicatoria che segue): Alla Molto Illustre e molto Reverenda S. Alba Tressina Monacha in Araceli di Vicenza. Signora Osseruandissìma. Sgombra la Musica, quasi come de smisi Regina, i noiosi ...
  5. ^ Submitted by Julie Anne Sadie and Rhian Samuel, The New Grove Dictionary of Women Composers, The Macmillan Press Limited, 1994, ISBN 0-333-51598-6.
  6. ^ Sylvia Glickman e Martha Furman Schleifer, From convent to concert hall: a guide to women composers, 2003.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN802145858103423021893 · Europeana agent/base/38312 · WorldCat Identities (ENviaf-802145858103423021893