Ahmad Reza Pahlavi
| Ahmad Pahlavi | |
|---|---|
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| Principe imperiale dell'Iran | |
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| In carica | 15 dicembre 1925 – 11 febbraio 1979 |
| Nome completo | Ahmad Reza Pahlavi |
| Trattamento | Altezza Imperiale |
| Nascita | Teheran, Iran, 27 settembre 1925 |
| Morte | Francia, 1981 |
| Dinastia | Pahlavi |
| Padre | Reza Shah Pahlavi |
| Madre | Esmat Dowlatshahi |
| Coniugi | Simintaj Bahrami (1946-1954, div.) Rosa Bozorgnia (1958) |
| Figli | I Shahrokh Shahla II Shahin Shahrnaz Parinaz |
| Religione | Islam sciita |
Ahmad Reza Pahlavi (in persiano احمدرضا پهلوی; Teheran, 27 settembre 1925 – Francia, 1981) è stato un principe iraniano della dinastia Pahlavi, figlio di Reza Shah.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Ahmad Reza Pahlavi nacque il 27 settembre 1925 a Teheran, in Iran. Era il secondo figlio di Reza Pahlavi dalla sua consorte secondaria, Esmat Dowlatshahi della dinastia Qajar. Un mese e mezzo dopo la sua nascita, suo padre depose i Qajar e proclamò se stesso primo Shah della dinastia Pahlavi. Ahmad divenne quindi principe imperiale dell'Iran e si trasferì nel Palazzo di Marmo con la famiglia[1], ma la nuova Costituzione lo escluse dalla successione al trono a causa della parentela di sua madre con la dinastia deposta[2].
Venne istruito in Svizzera e in seguito si arruolò nell'esercito iraniano, la lasciò il Paese nel 1941, quando suo padre su deposto a favore di Mohammed Reza, suo figlio maggiore nato dalla consorte ufficiale Tadj. Tornò in Iran nel 1944, dopo gli studi a Beirut e la morte del padre[1][3].
A differenza di molti suoi fratelli e fratellastri, Ahmad non prese parte alla vita politica, sociale o economica del Paese e raramente comparve a corte. Viveva in maniera ritirata nel suo padiglione, nell'ala nord del Palazzo Saadabad, un modesto edificio a due piani con garage privo di qualunque abbellimento[4]. Soffriva d'ansia, e fu per questo sottoposto a psicoterapia in Inghilterra nell'estate 1963[5].
Nel 1979 dovette lasciare il Paese col resto della famiglia a causa della rivoluzione islamica, che depose i Pahlavi e pose fine alla monarchia in Iran. Visse in Francia, dove morì nel 1981 a causa della leucemia[1].
Discendenza[modifica | modifica wikitesto]
Ahmad Reza si è sposato due volte:[6]
- Nel 1946, a Teheran, sposò Simintaj Bahrami, figlia del politico Hossein-Khan Bahrami, noto per le sue critiche a Hassan Modarres. Divorziarono nel 1954. Ebbero un figlio e una figlia:
- Shahrokh Pahlavi (nato nel 1947)
- Shahla Pahlavi (nata nel 1948)
- Nel 1958, a Teheran, sposò Rosa Bozorgnia, figlia dello scrittore e politico Mohammad "Danesh" Bozorgnia. Ebbero un figlio e due figlie:
- Shahin Pahlavi
- Shahrnaz Pahlavi
- Parinaz Pahlavi
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b c Andarmanizadeh, Jalal; Hadid, Mokhtar (1999). Pahlavis. vol. 2. Teheran: Istituto per gli studi storici contemporanei iraniani. pp. 503–506.
- ^ Hussein Fardust, Ḥusain Farrdūst e Ali Akbar Dareini, The rise and fall of the Pahlavi dynasty: memoirs of former General Hussein Fardust, 1. ed, Motilal Banarsidass Publ, 1999, p. 446, ISBN 978-81-208-1642-8.
- ^ (FA) غلامرضا پهلوی، فرزند رضاشاه درگذشت, in BBC News فارسی.
- ^ احمدرضا پهلوی، کاخ | دانشنامه تهران بزرگ | مرکز دائرةالمعارف بزرگ اسلامی, su www.cgie.org.ir.
- ^ "Documenti di Abdul Reza, Ali Reza e Ahmad Reza Pahlavi", su iichs.ir. URL consultato il 17 novembre 2023 (archiviato dall'url originale il 21 aprile 2021).
- ^ مرکز پژوهشها - قانون معافیت از هزینه دادرسی در دعاوی علیه وراث و بستگان شاه معدوم, su web.archive.org, 18 novembre 2021. URL consultato il 17 novembre 2023 (archiviato dall'url originale il 18 novembre 2021).
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