Orrorin tugenensis: differenze tra le versioni

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Complessivamente sulle Tugen Hills sono stati scavati quattro siti archeologici: ''Cheboit'', ''Kapsomin'', dove sono stati ritrovati i fossili rinvenuti nel 2000, ''Kapcheberek'' e ''Aragai''<ref name=australian/>.
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== Datazione ==
== Datazione ==
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== Reperti ==
== Reperti ==
Di seguito i codici di repertorio dei fossili ritrovati ed attribuiti alla specie:
Di seguito i codici di repertorio dei fossili ritrovati ed attribuiti alla specie:

Versione delle 07:52, 15 mag 2024

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Orrorin tugenensis
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
PhylumChordata
ClasseMammalia
OrdinePrimates
SuperfamigliaHominoidea
FamigliaHominidae
SottofamigliaHomininae
TribùHominini
SottotribùHominina
GenereOrrorin
SpecieOrrorin tugenensis
Nomenclatura binomiale
Orrorin tugenensis

Orrorin tugenensis, anche noto come Millennium man, è una specie estinta di ominide vissuta in Kenya 6 milioni di anni fa, classificata sulla base di una serie di reperti rinvenuti nel 2000 sulle Tugen Hills in Kenya[1].

Il nome della specie è composto dalla parola Orrorin, che nella lingua Tugen significa uomo primitivo, e dalla parola Tugenensis, dalle colline dove sono stati ritrovati i fossili[2].

Scoperta

Il record comprendente tredici frammenti appartenenti ad almeno cinque individui fu scoperto da una spedizione di ricerca franco-kenyota condotta da Martin Pickford e da Brigitte Senut[2][1].

A questi si aggiunge un molare inferiore rinvenuto nel 1974 nelle vicinanze a Cheboit[2].

Complessivamente sulle Tugen Hills sono stati scavati quattro siti archeologici: Cheboit, Kapsomin, dove sono stati ritrovati i fossili rinvenuti nel 2000, Kapcheberek e Aragai[2].

Datazione

Non esistono ad oggi datazioni assolute; l'orizzonte geologico (formazione di Lukeino) in cui i reperti sono stati rinvenuti è stato datato tra 6.1, per i fossili ritrovati nei siti di Cheboit e Aragai, e 5.7 milioni di anni fa, per i fossili ritrovati a Kapsomin e Kapcheberek[3][2].

Reperti

Di seguito i codici di repertorio dei fossili ritrovati ed attribuiti alla specie:

  • BAR 1000'00 - frammento di mascella con tre molari inferiori;
  • BAR 1001'00 - incisivo superiore;
  • BAR 1002'00, femore sinistro;
  • BAR 1003'00, frammento di femore sinistro;
  • BAR 1004'00, frammento dell'omero;
  • BAR 1215'00, frammento del femore destro;
  • BAR 1390'00 - denti anteriori;
  • BAR 1425'00, canino superiore;
  • BAR 1426'00, molare superiore;
  • KNM LU 335 - controverso inferiore;

La mandibola presenta un corpo alto. I denti anteriori sono simili più a quelli di una grande scimmia antropomorfa che non a quelli di un ominide; i denti giugali sono piccoli ed hanno uno smalto dentale spesso. Il canino è simile a quello di uno scimpanzé di sesso femminile e presenta un solco verticale frequente nelle grandi scimmie ma assente in tutti gli ominidi[4].

Il femore, lungo almeno 298 mm[5], ha testa sferica e rivolta antero-superiormente; il collo è lungo e compresso in senso antero-posteriore.

Di particolare interesse la distribuzione della corticale del collo del femore; a differenza di quanto si osserva per le grandi scimmie infatti, dove la corteccia ha distribuzione omogenea, in Orrorin si ha una distribuzione non uniforme simile, ma non identica, a quella osservabile negli ominidi[6]. Alcuni studiosi hanno però contestato le conclusioni sulla distribuzione della corticale, suggerendo ulteriori studi di approfondimento[7]. Le caratteristiche del femore suggeriscono un peso corporeo di circa 35–50 kg[5]. Se questo dato fosse confermato, Orrorin tugenensis si caratterizzerebbe come un ominide dai denti piccoli rispetto alle dimensioni corporee.

L'andatura bipede

Caratteristica peculiare della specie in rapporto alla sua arcaicità, in particolare rispetto agli australopitechi, è che Orrorin tugenensis aveva già sviluppato una deambulazione bipede. Lo affermano B.G. Richmond della G. Washington University e W.L. Jungers della Stony Brook University nello Stato di New York, grazie allo studio della morfologia del femore, confrontato con quelli delle grandi scimmie e degli altri ominidi fossili. In particolare questo reperto ha rivelato una forte somiglianza con quelli di Australopithecus e di Paranthropus. Tale morfologia suggerisce una biomeccanica dell'articolazione dell'anca adatta all'andatura bipede. L’andatura bipede di Orrorin è stata confermata anche da Sergio Almécija del Dipartimento di Scienze anatomiche della Stony Brook University,

Note

  1. ^ a b (EN) Brigitte Senut, Martin Pickford, Dominique Gommery, Pierre Mein, Kiptalam Cheboi e Yves Coppens, First hominid from the Miocene (Lukeino Formation, Kenya), in Comptes Rendus de l'Académie des Sciences - Series IIA - Earth and Planetary Science, vol. 332, 2001, pp. 137-144, DOI:10.1016/S1251-8050(01)01529-4, ISSN 1251-8050 (WC · ACNP).
  2. ^ a b c d e (EN) Orrorin tugenensis, su australian.museum. URL consultato il 15 maggio 2024.
  3. ^ (EN) Brigitte Senut, 6 The Earliest Putative Hominids, in Handbook of Paleoanthropology, 2007, pp. pp. 1519–1538, DOI:10.1007/978-3-540-33761-4_49, ISBN 978-3-540-32474-4.
  4. ^ Mallegni F. (a cura di), Come eravamo. Il divenire biologico della famiglia degli ominidi, Pisa, LTU Guarguaglini, 2004, pp. 45-57.
  5. ^ a b (EN) Nakatsukasa M., Pickford M., Egi N. e B. Senut, Femur length, body mass, and stature estimates of Orrorin tugenensis, a 6 Ma hominid from Kenya, in Primates, vol. 48, 2007, pp. 171-178 (archiviato dall'originale il 30 settembre 2012).
  6. ^ (EN) Galik K., Senut B., Pickford M., Gommery D., Treil J., Kuperavage A. K. e R. B. Eckhardt, External and Internal Morphology of the BAR 1002'00 Orrorin tugenensis Femur, in Science, vol. 305, 2004, pp. 1450-1453, DOI:10.1126/science.109880.
  7. ^ Va in questo senso un successivo studio (2013) di Sergio Almécija del dipartimento di Scienze anatomiche della Facoltà di Medicina della Stony Brook University, e di altri studiosi, spagnoli e italiani. Secondo tale studio, Orrorin tugenensis sarebbe uno dei primi ominidi adattati all'andatura bipede Tale studio ha dato anche una collocazione definitiva a Orrorin, all’interno delle diverse specie di scimmie antropomorfe; il femore infatti ha alcune caratteristiche proprie delle “australopitecine” e altre del tutto simili a quelle già presenti nelle scimmie del Miocene, tra 23 milioni di anni fa e 5,3 milioni di anni fa. Orrorin si situa quindi in un punto intermedio tra le scimmie del Miocene e le australopitecine. Ohman J., Lowejoy C. O. & T. D. White, 2005: Questions about Orrorin Femur. Science ns 307 (5711): 845. Gli autor scrivono a proposito del lavoro di Galik e colleghi: “The paper shows ingenuity and skill correcting for improper specimen orientation in the original scans published in 2002. However the adjusted results are still inadequate to determine whether the femoral neck's cortical thickness conforms to a human”. La replica di Galik e colleghi è stata pubblicata di seguito alla lettera di Ohman, Lowejoy e White.

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