Terapia intensiva neonatale: differenze tra le versioni
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L'unità di terapia intensiva neonatale (solitamente abbreviata in TIN), è un reparto ospedaliero che garantisce cure di tipo sub-intensivo ed intensivo a pazienti peditrici di età inferiore ai 30 giorni. Vengono spesso utilizzate tecnologie e apparecchiature complesse, in particolare ventilatori meccanici e sistemi di monitoraggio dei pazienti. Di conseguenza, le PICU hanno un budget operativo maggiore rispetto a molti altri dipartimenti all'interno dell'ospedale. [1] [2]
Condizioni comuni
I motivi comuni per l'ammissione in TIN includono: [3] [4]
- Insufficienza respiratoria che richiede supporto aggiuntivo o ventilazione meccanica
- Sindrome da distress respiratorio acuto (ARDS)
- Grave esacerbazione dell'asma
- Apnea
- Sepsi
- Shock
- Trauma (incluso trauma non accidentale )
- Stato mentale alterato
- Difetti cardiaci congeniti
- Complicazioni della chetoacidosi diabetica
- Perforazioni gastrointestinali
- Cancro / chemioterapia
- Trapianti d'organo
- Convulsioni prolungate
- Avvelenamento
- Altre condizioni pericolose per la vita
Altri collegamenti
- Unità di terapia intensiva
- Medicina di terapia intensiva
- Unità di terapia intensiva neonatale
- Pediatria
- Punteggio prismatico di mortalità pediatrica
- ^ Moerer O, A German national prevalence study on the cost of intensive care: an evaluation from 51 intensive care units, in Critical Care, vol. 11, n. 3, June 2007, pp. R69, DOI:10.1186/cc5952.
- ^ Neil S Morton, Paediatric Intensive Care, Oxford University Press, 1997, ISBN 978-0-19-262511-3.
- ^ (EN) www.brennerchildrens.org, http://www.brennerchildrens.org. URL consultato il 2 novembre 2017.
- ^ Harriet Lane Service, The Harriet Lane handbook : a manual for pediatric house officers, Keith Kleinman, Lauren McDaniel, Matthew Molloy, Twenty-secondª ed., Philadelphia, PA, 2021, ISBN 978-0-323-67409-6, OCLC 1154136313.