Úrvalsdeild kvenna 2020

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Úrvalsdeild kvenna 2020
Pepsi Max deild kvenna
Competizione Úrvalsdeild kvenna
Sport Calcio
Edizione 49ª
Organizzatore KSÍ
Date dal 12 giugno 2020
al 18 novembre 2020
Luogo Bandiera dell'Islanda Islanda
Partecipanti 10
Formula Girone all'italiana
Risultati
Vincitore Breiðablik
(18º titolo)
Retrocessioni FH Hafnarfjarðar
KR Reykjavík
Statistiche
Miglior marcatore Bandiera dell'Islanda Albertsdóttir,
Bandiera dell'Islanda Jónsdóttir (14)
Incontri disputati 78
Gol segnati 278 (3,56 per incontro)
Cronologia della competizione

La Úrvalsdeild kvenna 2020, indicata ufficialmente Pepsi Max deild kvenna 2020 per ragioni di sponsorizzazione, è stata la 49ª edizione della massima divisione del campionato islandese femminile di calcio.

Il torneo, iniziato il 12 giugno già in ritardo rispetto alle precedenti edizioni a causa delle restrizioni a seguito della pandemia di COVID-19, originariamente avrebbe dovuto concludersi il 17 ottobre, tuttavia la chiusura del campionato era stata fatta slittare per un nuovo acuirsi della pandemia in Islanda. Il 30 ottobre 2020 la KSÍ ha annunciato la sospensione definitiva del campionato[1]. La classifica finale è stata redatta sulla base della media punti conquistati per partita, assegnando così la vittoria del campionato al Breiðablik, che era in testa alla classifica al momento dell'interruzione del torneo[2].

Stagione[modifica | modifica wikitesto]

Novità[modifica | modifica wikitesto]

Dalla Úrvalsdeild kvenna 2019 sono stati retrocessi il Keflavík e l'HK/Víkingur, mentre dalla 1. deild kvenna sono stati promossi l'FH Hafnarfjarðar e il Þróttur.

Formula[modifica | modifica wikitesto]

Le dieci squadre partecipanti si affrontano in un girone all'italiana con partite di andata e ritorno per un totale di 18 giornate. La prima classificata è campione d'Islanda ed è ammessa alla UEFA Women's Champions League 2021-2022 assieme alla seconda classificata. Le ultime due classificate sono retrocesse in 1. deild kvenna.

Squadre partecipanti[modifica | modifica wikitesto]

Club Città Stadio Stagione precedente
Breiðablik Kópavogur Kópavogsvöllur 2º posto in Úrvalsdeild
FH Hafnarfjarðar Hafnarfjörður Kaplakriki 1º posto in 1. deild kvenna
Fylkir Reykjavík Fylkisvöllur 6º posto in Úrvalsdeild
ÍBV Vestmannæyja Vestmannaeyjar Hásteinsvöllur 8º posto in Úrvalsdeild
KR Reykjavík Reykjavík KR-völlur 7º posto in Úrvalsdeild
Selfoss Selfoss Selfossvöllur 3º posto in Úrvalsdeild
Stjarnan Garðabær Stjörnuvöllur 5º posto in Úrvalsdeild
Þór/KA Akureyri Thórsvöllur 5º posto in Úrvalsdeild
Þróttur Reykjavík Eimskipsvöllurinn 2º posto in 1. deild kvenna
Valur Reykjavík Vodafonevöllurin Campione d'Islanda

Classifica finale[modifica | modifica wikitesto]

Fonte: sito ufficiale KSÍ[3][4].

Pos. Squadra PF Pt G V N P GF GS DR
Bandiera dell'Islanda 1. Breiðablik 2,80 44 15 14 0 1 66 3 +63
2. Valur 2,50 40 16 13 1 2 43 11 +32
3. Fylkir 1,40 21 15 5 6 4 22 29 -7
4. Selfoss 1,38 22 16 7 1 8 24 20 +4
5. Þróttur 1,13 18 16 4 6 6 28 34 -6
6. Stjarnan 1,13 18 16 5 3 8 25 34 -9
7. Þór/KA 1,13 18 16 5 3 8 20 37 -17
8. ÍBV Vestmannæyja 1,06 17 16 5 2 9 16 39 -23
9. FH Hafnarfjarðar 1,00 16 16 5 1 10 19 35 -16
10. KR Reykjavík 0,71 10 14 3 1 10 15 36 -21

Legenda:

      Campione d'Islanda e ammesso in UEFA Women's Champions League 2021-2022.
      Retrocesso in 1. deild kvenna.

Note:

Tre punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.
In caso di arrivo di due o più squadre a pari punti, la graduatoria verrà stilata secondo i seguenti criteri:
  • Differenza reti generale;
  • Maggior numero di gol realizzati;
  • Punti negli scontri diretti;
  • Differenza reti negli scontri diretti;
  • Maggior numero di gol realizzati in trasferta negli scontri diretti.

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Tabellone[modifica | modifica wikitesto]

Bre FH Fyl ÍBV KR Sel Stj TKA Thr Val
Breiðablik –––– 3-0 n.d. 8-0 6-0 1-2 3-1 7-0 5-0 4-0
FH 0-7 –––– 3-1 0-1 4-2 0-2 3-2 n.d. 1-2 n.d.
Fylkir 0-4 n.d. –––– 1-1 n.d. 1-0 2-1 4-2 2-2 0-7
ÍBV Vestmannæyja 0-4 1-3 2-2 –––– n.d. 3-2 0-1 1-0 4-3 1-3
KR Reykjavík n.d. 3-0 1-3 3-0 –––– 0-5 0-2 n.d. 0-0 0-1
Selfoss 0-2 1-0 0-1 n.d. 2-1 –––– 2-3 2-1 1-3 1-2
Stjarnan n.d. 3-0 1-1 1-0 2-3 1-4 –––– 1-1 5-5 0-3
Þór/KA 0-7 0-1 2-2 4-0 2-1 1-0 4-1 –––– n.d. 0-2
Þróttur 0-4 2-2 2-1 0-2 5-0 0-0 n.d. 1-1 –––– 1-2
Valur 0-1 3-1 1-1 4-0 3-0 n.d. 3-0 6-0 3-1 ––––

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Classifica marcatrici[modifica | modifica wikitesto]

Fonte: sito ufficiale[4] e soccerway.com[5]

Gol Giocatore Squadra
14 Bandiera dell'Islanda Agla María Albertsdóttir Breiðablik
14 Bandiera dell'Islanda Sveindís Jane Jónsdóttir Breiðablik
13 Bandiera dell'Islanda Elín Metta Jensen Valur
12 Bandiera dell'Islanda Berglind Björg Þorvaldsdóttir Breiðablik
11 Bandiera dell'Islanda Hlín Eiríksdóttir Valur
10 Bandiera dell'Islanda Alexandra Jóhannsdóttir Breiðablik
10 Bandiera dell'Islanda Bryndís Arna Níelsdóttir Fylkir
10 Bandiera degli Stati Uniti Stephanie Ribeiro Þróttur
9 Bandiera degli Stati Uniti Tiffany McCarty Selfoss
6 Bandiera dell'Islanda Margrét Árnadóttir Þór/KA
6 Bandiera di Saint Kitts e Nevis Phoenetia Browne FH
6 Bandiera dell'Inghilterra Shameeka Fishley Stjarnan
6 Bandiera dell'Islanda Ólöf Sigríður Kristinsdóttir Þróttur
6 Bandiera degli Stati Uniti Mary Alice Vignola Þróttur

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (IS) Keppni hætt, su ksi.is, 30 ottobre 2020. URL consultato il 26 novembre 2020.
  2. ^ (IS) Niðurstaða móta meistaraflokks 2020, su ksi.is, 3 novembre 2020. URL consultato il 26 novembre 2020.
  3. ^ (IS) Classifiche finali campionato islandese 2020 (PDF), su ksi.is. URL consultato il 26 novembre 2020.
  4. ^ a b (IS) Staða & úrslit: Íslandsmót - Pepsi Max deild kvenna 2020, su ksi.is. URL consultato l'8 novembre 2020.
  5. ^ soccerway.com, Úrvalsdeild kvenna 2020.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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