Zecche francesi

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Segno di zecca (A) di Parigi. L'ape indica il responsabile, Renouard De Bussière, e l'ancora l'incisore generale, Auguste Barre.

Le zecche francesi (Ateliers monétaires français) sono le officine dello Stato francese che realizzano le monete.

La tracciabilità delle monete in Francia ha oltre 4 secoli. Tuttora, sulle monete in euro, i marchi di zecca permettono di identificare il luogo di coniazione.

Marchi delle zecche francesi dopo il 1789[modifica | modifica wikitesto]

Marchio città[1]
A Parigi
AA Metz
B Rouen
BB Strasburgo
C Castelsarrasin
CL Genova
D Lione
H La Rochelle
I Limoges
K Bordeaux
L Bayonne
M Tolosa
MA Marsiglia
N Montpellier
Q Perpignano
R Orléans
T Nantes
U Torino
W Lilla

Zecche francesi prima del 1789[modifica | modifica wikitesto]

Marchio città
A Parigi
AA Metz
AR Arras
B Rouen
BB Strasburgo
C Saint-Lô e Caen
CC Besançon
D Lione e Vimy
E Tours
F Angers
G Poitiers
H La Rochelle
I Limoges
K Bordeaux
L Bayonne
LL Lilla
M Tolosa
MA Marsiglia
N Montpellier
O Riom
P Digione
Q Perpignano e Narbona
R Orléans e Villeneuve
S Reims
T Nantes
V Troyes
W Lilla
X Amiens
Y Bourges
Z Grenoble
9 Rennes
& Aix-en-Provence
Vacca Pau

NB: Oltre alle lettere che indicano la zecca dove è stata coniata la moneta, si trovano anche le firme del capo incisore o del direttore dell'officina. Sono rappresentate da un segno, un piccolo disegno, un animale o altro.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (FR) Les ateliers monétaires, in Monnaie magazine, n. 68, giugno 2005, p. 106, ISSN 1291-3944 (WC · ACNP).

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]