William Smith (lessicografo)

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William Smith

Sir William Smith (Londra, 20 maggio 1813Londra, 7 ottobre 1893) è stato un linguista e lessicografo britannico.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato nel 1813 a Enfield Town da genitori nonconformisti, era originariamente destinato ad una carriera teologica, ma poi entrò come praticante in uno studio di un avvocato solicitor. Nel tempo libero studiò da autodidatta materie classiche tanto che, quando entrò all'University College di Londra, vinse entrambi i premi di latino e greco. Nel 1830 entrò come praticante al Gray's Inn, ma abbandonò gli studi legali per un posto all'University College School e iniziò a scrivere di materie classiche.

Successivamente indirizzò i suoi studi alla lessicografia pratica. Il suo primo lavoro fu A dictionary of greek and roman antiquities, dizionario di antichità greco-romane, del 1842, gran parte del quale fu scritta da lui stesso. Nel 1849 seguirono il Dictionary of Greek and Roman Biography and Mythology, dizionario di biografie e mitologie greco-romane e il A dictionary of Greek and Roman geography, dizionario di geografia greco-romana[1], del 1857. Per la realizzazione di questo lavoro furono a lui affiancati molti dei migliori studiosi dell'epoca.

Nel 1850 pubblicò il primo dei suoi dizionari per studenti e nel 1853 cominciò la serie dei Principia, che segnò un importante passo avanti nello studio inglese della lingua latina e di quella greca. Poi fu la volta dello Students' Manuals of History and Literature, manuale per lo studente di storia e letteratura, al quale contribuì alla parte di storia greca. Nello sviluppo di quest'opera Smith fu chiamato dall'editore John Murray, che aveva rilevato una quota del progetto dagli originali editori caduti in difficoltà economiche.

Forse i più importanti libro su cui lavorò Smith furono quelli su soggetti ecclesiastici. Dictionary of the Bible (1860-1865), Dictionary of Christian Antiquities (1875-1880), in collaborazione con l'arcidiacono Samuel Cheetham e Dictionary of Christian Biography (1877-1887), scritto in collaborazione col reverendo Henry Wace.

The Atlas, in collaborazione con sir George Grove, fu pubblicato nel 1875. Dal 1853 al 1869 Smith fu esaminatore di materie classiche all'Università di Londra e, al suo pensionamento, divenne membro del senato accademico. Si occupò soprattutto di questioni di diritti d'autore e fu per molti anni segretario responsabile per il Royal Literary Fund. Nel 1854-1855 pubblicò Edward Gibbon, con note di François Guizot e Henry Hart Milman.

Nel 1867 pubblicò per la rivista Quarterly Review, che egli stesso diresse con notevole successo fino alla morte, grazie anche alle sue rimarchevole doti di memoria e precisione, al suo tatto e alla sua cortesia.

Onorificenze e morte[modifica | modifica wikitesto]

Fu Doctor of Civil Law ad Oxford e Dublino e fu nominato cavaliere un anno prima della sua morte, avvenuta il 7 ottobre 1893, all'età di 80 anni.

Opere principali[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ A Dictionary of Greek and Roman Antiquities, by William Smith, William George Smith, Charles Anthon, published by Harper, 1858 Sommario

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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