Wikipedia:Bar/Discussioni/Pinacoteca Ambrosiana

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Pinacoteca Ambrosiana NAVIGAZIONE


Ho avuto modo (e non ero solo) di fare un viaggio insieme al prefetto dell'Ambrosiana da cui dipende anche la pinacoteca.(Prefetto, è il nome tradizionale dai tempi di Federico Borromeo, di manzoniana memoria, del massimo responsabile dell'istituzione che ha nella quadreria, opere di: Leonardo, Botticelli, Bramantino, Bergognone, Bernardino Luini, Tiziano, Jacopo Bassano, Moretto, Savoldo, Giovan Paolo Lomazzo, Caravaggio, Jan Brueghel, Cerano, Morazzone, Daniele Crespi, Anton Raphael Mengs, Andrea Appiani). Nella biblioteca c'è anche il codice atlantico di Leonardo.

Ho parlato con lui anche della nuova legge sulle immagini e si è dichiarato disposto a fissarci un appuntamento per chiarire insieme i dettagli operativi. Potrebbe essere l'occasione per rompere il ghiaccio e costituire un precedente con uno dei maggiori musei non statali dell'intera Italia settentrionale.

Se qualcuno dà la disponibilità, forse sarebbe il caso di andare insieme per poi programmare congiuntamente un piano di lavoro--Mizar (ζ Ursae Maioris) 22:53, 2 gen 2008 (CET)[rispondi]

Ma mi è venuto un dubbio riguardo ai musei non statali e in generale alle opere non in possesso di un ente pubblico. Un privato ha la proprietà dell'opera, ma non dei diritti d'autore (visto che l'autore è tipicamente morto da più di 70 anni , tali diritti sono estinti); ma essendo tale opera di solito un bene culturale, che leggi segue? Cioè, per la riproduzione in foto, serve l'autorizzazione comunque di un ufficio pubblico perchè è un bene di interesse nazionale o è sufficiente quello del proprietario dell'opera? E in ogni caso per quanto riguarda le riproduzioni, si parla di concessioni (quindi di immagini non libere che sono qui dietro autorizzazione), o di immagini effettivamente libere, in quanto a bassa risoluzione ecc.? Grazie mille per i chiarimenti. --Superfranz83 Scrivi qui 23:57, 2 gen 2008 (CET)[rispondi]
Le opere d'arte su cui ha effetto la legge sulla protezione dei beni culturali sono solo quelle protette dalle soprintendenze preposte. Dunque, se per tale opera non è prevista la protezione di un determinato ente, la legge non ha effetto (bisogna informarsi per ogni singola opera, ci saranno degli elenchi, suppongo). Sia che siano a bassa risoluzione, sia che siano autorizzate solo per Wikipedia, eventuali riproduzioni sono "non libere" - per la definizione di "libera" che applica la WMF, ovviamente.--Trixt (d) 00:12, 3 gen 2008 (CET)[rispondi]
Sì, certo, quello sì, però se sono autorizzate solo per Wikipedia possono stare legalmente solo qui, sennò chiunque a scopo "scientifico" può utilizzarne una copia. Quello intendevo. In ogni caso sospetto che il grosso delle opere di interesse per WP è anche di interesse per la Sovrintendenza... --Superfranz83 Scrivi qui 00:31, 3 gen 2008 (CET)[rispondi]
@Mizar, forse l'interlocutore più appropriato è WMI. --Civvì ¿? parliamone... 23:37, 2 gen 2008 (CET)[rispondi]

Io dico come l'ho capita io, dopo averla a lungo discussa con altri che si occupano della stessa cosa. Ci sono due problemi:

  • il diritto d'autore sulle immagini che ha trovato una soluzione con la nuova legge che si basa su un compromesso: libertà per siti didattici-scientifici in cambio di bassa risoluzione
  • la legge sui beni culturali dove lo Stato regola il recupero economico delle immagini degli oggetti d'arte custoditi nei suoi musei. Questo diritto è stato appaltato ad alcuni soggetti che versano un canone e sono la vera controparte, perchè, a fronte del denaro versato, cercano di difendere i loro diritti. La sovraintendenza, in questo ha un ruolo tecnico.

Per questo, a mio parere, approfondire con l'Ambrosiana (che peraltro è punto di riferimento per tutti i musei diocesani dell'Italia settentrionale e degli immensi tesori artistici contenuti nelle chiese) quale è la loro lettura della legge, potrebbe essere estremamente utile.

@Civvi. Sicuramente cercherò di interessare WM. Io sono, però, dell'idea che siamo di fronte ad una vera svolta di tutta la politica delle immagini, in cui l'apporto di tutti è veramente utile. Del resto persino nel Medio Evo c'era la regola: Quod omnes tangit ab omnibus approbari debet--Mizar (ζ Ursae Maioris) 06:35, 3 gen 2008 (CET)[rispondi]

Io sono disponibile. Frieda (dillo a Ubi) 09:17, 3 gen 2008 (CET)[rispondi]

Grazie Frieda. Se vieni tu svaniranno d'incanto tutti i problemi. Sei logisticamente la più lontana e quindi tocca a te dire quali date ti possono andare bene. Il prefetto dell'Ambrosiana mi ha solo pregato di fissare l'incontro in una data in cui la nuova legge sarà già stata pubblicata sulla gazzetta ufficiale.--Mizar (ζ Ursae Maioris) 10:09, 3 gen 2008 (CET)[rispondi]

Ho ritraslocato :-p Sto nei dintorni di Milano e lavoro in Cadorna :-) Ti mailo altre info. Ciao,

Frieda (dillo a Ubi) 12:56, 3 gen 2008 (CET)[rispondi]