Wikipedia:Bar/Discussioni/Emergenza copyviol

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Emergenza copyviol NAVIGAZIONE


La situazione: abbiamo circa 5-600 violazioni di copyright di cui il 70% reali positive date dal revertBot, come si può vedere in questa categoria, a queste se ne aggiungono una media di 40 al giorno come si può vedere qui, gli admin che ci lavorano variano da uno a tre al giorno, ora, a meno di non tenerci qualche migliaio di copyviol conclamati, qualche idea di come gestirli. Personalmente ho scritto un bot qui per l'analisi dei risultati del revertBot, che funziona con pywikipedia, se a qualcuno può interessare, ma altre idee non me ne vengono. Qualche idea? qualche volontario? Lusum scrivi!! 00:21, 28 nov 2007 (CET)[rispondi]

Se qualcuno vuole dare una mano questi sono strumenti utili essenziali. --Jaqen at lancaster 00:56, 28 nov 2007 (CET)[rispondi]
aggiungerei anche due righe di spiegazione su come funziona il bot, che credo sia difficile da capire per molti... magari con un tmp da aggiungere alle pagine contenenti le segnalazioni. Lo farei io ma sono il primo a conoscerlo poco, purtroppo (mea culpa)! KS«...» 01:07, 28 nov 2007 (CET)[rispondi]
La situazione è effettivamente preoccupante, anche io ultimamente sono stato molto poco presente sul RevertBot, farò il possibile per tornare a dedicarmici fin dai prossimi giorni. --Rael 86 Silencio. No hay banda. 01:57, 28 nov 2007 (CET)[rispondi]
L' emergenza crescera' esponenzialmente divenendo ingestibile se non si iniziera' seriamente a considerare che ormai sono migliaia i siti che copiano pezzi di wikipedia senza citarla. Occorre uno strumento per una valutazione rapida dei confronti cronologici nei casi di copyviol.--Bramfab Discorriamo 10:01, 28 nov 2007 (CET)[rispondi]

Una settimana di lavori forzati per tutti gli admin per ripulire le cron? Frieda (dillo a Ubi) 10:08, 28 nov 2007 (CET)[rispondi]


Anche gli utenti possono aiutare preparando le voci per le ripuliture:

  • individuate le versioni da cancellare (tutte quelle che contengono il testo in copyviol, non solo quella o quelle con le quali è stato inserito, ma anche le successive)
  • togliete il copyviol dalla voce
  • inserite il {{cancelcopy}} {{ViolazioneCopyright}} e salvate, spiegando subito sinteticamente in talk nell'apposito log quali versioni sono da rimuovere

Per verificare se una pagina web era online prima della nostra voce (prima della versione con cui è entrato il copyviol), potete provare con archive.org (non sempre, ma spessissimo è utile)

Non è un aiuto da poco, quindi non pensate che non possiate aiutare ;-) --gLibero sapere in libero web 10:51, 28 nov 2007 (CET)[rispondi]

(fuori cron.) Attenzione, Gianfranco, ho corretto il tuo scritto qui sopra, se c'è crono da ripulire si usa {{ViolazioneCopyright}}, non {{Cancelcopy}} e le versioni da rimuovere andrebbero preferibilmente segnalate nell'apposito log, più che nella talk ;-). Scusa se mi sono permesso di modificare il tuo scritto, ma per chi legge e non conosce la procedura potrebbe dar luogo ad equivoci. --Rael 86 Silencio. No hay banda. 13:13, 28 nov 2007 (CET)[rispondi]
hai fatto bene, avevo messo così solo per farla semplice a chi aiuterà ;-) --gLibero sapere in libero web 13:27, 28 nov 2007 (CET)[rispondi]


Quoto in pieno Bramfab: Il numero esponenziale dei cloni disturba enormemrnte ogni attività di confronto. Ci sono poi le voci di wikipedia scorporate senza segnalazione adeguata da voci precedenti. Ci sono poi le autocitazioni? Quando in una voce si prendono poche righe di un'altra voce di solito si omette da fare una espressa indicazione dell'autocitazione.
Poi farei una raccomandazione di buon senso: ho visto casi in cui qualche admin ha (a mio parere) perso tempo a cancellare la cronologia per tre parole ( tre di numero, non in senso traslato) che si sovrapponevano a un sito esterno. Per carità patria non faccio nomi, ben disposto a segnalare il caso in privato, ma tre parole di sovrapposizione si possono chiamare in qualunque modo, non copyviol. Proprio perchè il problema copyviol è serio, non va banalizzato con episodi degni solo di insulse caccia alle streghe. Una proposta fissare finchè dura questa emergenza fissare la regola che i casi di supposto copyviol per meno di una riga e mezzo di testo vengano momentaneamente accantonati per concentrarsi sui casi più gravi.
Proporrei anche, in attesa che la comunità fisse in modo univoco linee guida più precise, che chi dà una ripulitura ai dati grezzi che emergono dai bot, non accomuni ai copyviol conclamati , tutta una serie di sovrapposizioni che potrebbero avere un'altra origine ad esempio: testi legislativi, testi tratti da gazzette o bollettini ufficiali, testo delle encicliche o dei trattati di 100 anni fa. L'accanimento speso in molti casi contro di essi , a mio parere, distrae dai veri copyviol. Per testi tratti dal sito dell'Unione europea che consente senza limitazioni la ripresa purchè sia indicata la fonte, si fa prima a compiere questa indicazione che avviare un copyviol--Mizar (ζ Ursae Maioris) 11:27, 28 nov 2007 (CET)[rispondi]
no, no, no, caro, adesso gentilmente fai i nomi e la segnalazione la fai in pubblico perché la cosa riguarda tutti. Chi è che staresti indicando come privo di buon senso perché ha fatto il suo dovere? FUORI I NOMI
quanto alle proposte, ciascuno decida da sé. Io mi limito a ricordare che il titolare dei diritti su tre parole ha altrettanto titolo ad azioni giudiziarie quanto il titolare di diritti su libri interi.
Ultima cosa: ABBIAMO GIA' LINEE GUIDA BEN PRECISE --gLibero sapere in libero web 11:47, 28 nov 2007 (CET)[rispondi]
Gianfranco, Ti assicuro solo che non eri tu. non vedo, perchè suscitare il flame. Se la comunità, e non tu solo, decide che devo fare il nome, lo faccio senza problemi, ma fare un flame a vuoto non mi sembra al caso. Secondo me, invece, la lettura che tu dai delle norme che si è data la comunità, vedi l'esempio concreto del caso delle tre parole, non è conforme nè alla lettera nè allo spirito guida delle regole che si è data la comunità. Lo ripeto: io sto solo dicendo che di fronte ad una emergenza del copyviol la tattica peggiore è quella di porre sullo stesso piano di urgenza tre parole tre e pagine intere. Comunque è la comunità a dover decidere, non Mizar o Gianfranco.--Mizar (ζ Ursae Maioris) 11:55, 28 nov 2007 (CET)[rispondi]
Il flame è tutto tuo. FUORI I NOMI --gLibero sapere in libero web 11:56, 28 nov 2007 (CET)[rispondi]
Ripeto se è la comunità a chiederlo, non ho problemi a segnalare i casi in cui a mio giudizio l'indagine sul copyviol era stata compiuta in modo non professionale perchè doveva subito essere chiara la sua non esistenza. ma occore che sia la cpmunità a deciderlo, se no avresti ragione a dire che si suscitano flame inutili.--Mizar (ζ Ursae Maioris) 12:06, 28 nov 2007 (CET)[rispondi]
Sto cominciando a temere che nomi non ce ne siano. --gLibero sapere in libero web 12:07, 28 nov 2007 (CET)[rispondi]
Facciamo così: ognuno dei due indica un admin del cui giudizio sereno si fida. Questi due admin in tutta libertà scelgono un terzo admin veramente erispettato da tutta la comunità. Io elenco a questi tre admin tutti i casi a cui pensavo e liberi loro di decidere come meglio credono di eivelare le questioni o se considerate non interessanti di non rivelarle
Io mi fido di tutti, quindi i nomi li fai in pubblico, se ci sono.
Non ti è chiaro che hai detto qualcosa di sufficientemente grave, di interesse generale, che suona di accusa e commento su utenti che hanno effettuato operazioni delicate, e oltre a doverne perciò parlare con massimo senso di responsabilità, la questione è necessariamente pubblica. Ti invito a fugare al più presto qualsiasi dubbio possa suscitarsi sulle tue affermazioni. Tradotto: FUORI I NOMI --gLibero sapere in libero web 12:25, 28 nov 2007 (CET)[rispondi]
(Fuori cron) Mi accodo a Gianfranco. Anche io sono curioso. -- Sannita - L'admin (a piede) libero 12:52, 28 nov 2007 (CET)[rispondi]

Per quanto riguarda spam e cloni, il bot riesce già ad inviduarli con buona approssimazione, diciamo abbiamo un lista di siti che ci copiano e riusciamo in qualche modo ad individuare approssivamente le copie più spudorate, il problema dei falsi positivi era maggiore un mese o due fa, adesso capita, ma non così spesso Lusum scrivi!! 12:13, 28 nov 2007 (CET)[rispondi]

@Bramfab: l'analisi della cronologia e altro ( analisi otrs, analisi cronologia pagine originali in caso di traduzione, controllo di siti sicuramente copiati ( come encarta ) lo fa il mio bot, se interessa Lusum scrivi!! 12:20, 28 nov 2007 (CET)[rispondi]

@Lusum Con lo stesso spirito di evitare falsi positivi quando un bot segnala ad esempio una sovrapposizione per documenti molto risalenti nel tempo come encicliche dell'ottocento o trattati sempre dell'ottocento, tanto vale non accomunarli ai copyviol. O per lo meno, diamo la precedenza agli altri casi. Ugualmente fissiamo convenzionalmente per tutti i bot i limiti minimi di sovrapposizione per le segnalazioni, su cui poi l'operatore umano fa un successivo controllo. Per fare un paragone:n musica c'era la regola delle otto battute che, anche se non recepita in Italia, costituisce una buona traccia. Del resto proprio qui al bar avevo letto che le altre wikipedia hanno un atteggiamento molto più flessibile, bisogna analizzare quanto è frutto di incuria, quanto di un clima legislativo diverso, ma quanto è frutto di una analisi più serena e meditata della questione e che invece, con l'emergenza del caso Caniatti, Patti ecc siamo noi che abbiamo sbagliato tiro.

Visto che i bot sono tarabili, o per lo meno possono essere fissate regole di lettura per chi ne analizza i risultati, non possiamo trattare allo steso modo una copiatura sistematica da encarta, come dei brani tratti da encicliche dell'ottocebto. o trattare tre parole tre come brani di intere pagine.--Mizar (ζ Ursae Maioris) 12:32, 28 nov 2007 (CET)[rispondi]

Mentre mi possono venire in mente casi di errori in buona fede (tutti ne facciamo) non riesco a ricordare neanche un caso in cui un admin abbia lavorato men che coscienziosamente al problema del copyviol (se casi del genere ci sono stati bisogna, se non altro, avvisare privatamente l'admin in questione di fare più attenzione). Non mi risulta altresì che nessun admin (temporaneo o altro) abbia mai fatto problemi per testi palesemente nel pubblico dominio (anche se mi risulta che le encicliche dell'ottocento vadano su source e non qui). Sul fatto che tutti dovremmo lavorare di più sul copyviol faccio un mea culpa e prometto che mi impegnerò di più. --J B 12:52, 28 nov 2007 (CET)[rispondi]
se sapessi come fare capire al bot che un documento è dell'800 sarei contento di farlo, purtroppo non è possibile, l'informatica ha dei limiti, sai... Per quanto riguarda il fatto che siamo troppo restrittivi, faccio presente che siamo in un paese dove un sito scolastico è stato chiuso per violazione copyright, non esiste diritto di paesaggio, dove opere di pubblico dominio non possono essere pubblicate ( musei fiorentini ), quindi direi che siamo fin troppo larghi di maniche. Ah, dimenticavo, un paese dove, nonostante le nostre proteste e quelle di altri internauti le leggi non sono state cambiate, ma sono diventate più restrittive... Diciamo che è un miracolo essere ancora in piedi. Lusum scrivi!! 12:53, 28 nov 2007 (CET)[rispondi]
ricordo a Mizar e agli altri che fr.quote, un sito di citazioni (previste dal diritto internazionale), è stato chiuso per gli eccessivi copyviol. ora è di nuovo attivo, ma spero che non si arrivi alla sospensione temporanea del progetto it.pedia per fare in modo che gli utenti si rendano conto dell'importanza del copyright. --valepert 13:08, 28 nov 2007 (CET)[rispondi]
@Lusum Io colgo anche questa volta l'invito a non scambiare lucciole per lanterne e il fituro diritto auspicato, rispetto al diritto positivo in atto. Rimaniamo con i piedi per terra ed accettiamo come assoluto il principio che la comunità ha scelto fino a che non c'è una chiarezza assoluta, di non correre alcun tipo di rischio. L'editore che ha un tornaconto economico può avere a sua disposizione stuoli di avvocati, ma la comunità di Wikipedia no. Questo non vuol dire che di tutte le interpretazioni possibili di una legge si vada a scegliere la più illogica e decidere che ad essa bisogna attenersi.

Si so che un bot può individuare le sovrapposizioni e basta e che un operatore umano deve poi intervenire: per questo proponevo di dare delle linee guida più precise agli operatori umani.

L'ultimo caso è stato la cancellazione della voce Mirari vos perchè sovrapposizione non solo del testo dell'enciclica ma anche copia e incolla dei commenti, chiaramente protetti da copyright. Nello riscrivere la voce mi sono affrettato a chiarire in discussione che le sovrapposizioni nei commenti li ho accuratamente evitati, ma i quote dell'enciclica sono rimasti tutti. A mio giudizio chi vede un a sovrapposizione di un quote di un testo dell'ottocento, fa bene a non preoccuparsene oltre. Il bot non mette in linea nulla mi pare, chi lo mette in linea è sempre chi lo conduce. Lo stesso a mio parere è mettere un template su un brano tratto dall'Armistizio di Cormons perchè essendo del 1866, è ben improbabile che qualcuno dei firmatari (ammesso che sia suo il copyright) non sia morto da almeno 70 anni.

Allo stesso modo sia pure prendendo con le pinze quanto sto dicendo (ci possono essere ecezioni in cui ho torto) se un bot segnala per un prodotto agoalimentare tradizionale (sono in tutto 4.5000) italiano una frase che si sovrappone a quella scritta da centinaia di altri siti, è molto probabile che l'origine comune di tutte queste sovrapposizioni sia il bollettino ufficiale della regione interessata. Per lo meno prima di gridare al copyviol, fare un attimo di riflessione. C'è il caso in cui poi qualcuno unifica ad esempio product placement i pubblicità occulta e qualcun altro crea pubblicità indiretta forse senza una totale indicazione della cronologia. Qualcun altro, da non loggato, invoca il copyviol da un clone: sarebbe bastata una indagine in google per vedere che esisteva lo stesso passo in WP.--Mizar (ζ Ursae Maioris) 13:25, 28 nov 2007 (CET) @Valepert che ci siano stati eccesi da qualche parte non lo nego. Ma che in base alla legge del pendolo bisogna censurare tutte le segnalazioni degli eccessi opposti mi sembrerebbe altrettanto sbagliato. Se no bisogna solo dire tutto la va ben, madama la marchesa--Mizar (ζ Ursae Maioris) 13:28, 28 nov 2007 (CET)[rispondi]

[conflittato]OK, è una vita che non lavoro più sui copyviol (ultimamente mi dedico più volentieri alle circa 2000 immagini da controllare per EDP), ma volevo fare un paio di considerazioni.
  1. Mizar non fa nomi (e forse fa anche bene, vista la suscettibilità di alcuni), ma io faccio coming out: io ho sempre ripulito tutto, anche pezzetti da tre parole. Nessuno si lamenterà mai di tali copiature? Beh, finora pochi si sono lamentati, a dire il vero, anche dei pezzi più lunghi. Ma siccome sono un profondo cultore del principio di precauzione...
  2. Come risolvere la cosa? Siccome gli utenti che se ne occupano sono pochi (credo che siano nella media del lavoro sporco, comunque), non ci si può troppo affidare alla manodopera. Dunque vado a ripescare le antiche e radicali proposte firmate Elitre e Giac83-Civvi. Sulle quali si erano già fatti giri di consultazioni, (quasi) tutti erano d'accordo, ma che non sono mai state applicate (non quelle più efficaci, almeno). Forse sarebbe ora di renderle policy, vista la situazione gravissima. ----{G83}---- 13:34, 28 nov 2007 (CET)[rispondi]
Forse non è chiaro con tutti i link che ho messo: la soluzione della questione, secondo me, è questa. ----{G83}---- 13:41, 28 nov 2007 (CET)[rispondi]

@Mizar i quote non vengono controllati, in quanto citazioni viene già fatto Lusum scrivi!! 13:37, 28 nov 2007 (CET)[rispondi]

(conflittato) @Lusum Va benissimo, ma qualcuno ha eliminato la voce Mirari Voss che era cosytituitoa pressochè interamente appunto dai qute. Poteva ad esempio eliminare il commento e salvare i quote. @G Principio di precauzione . D'accordissimo, purchè sia espresso in modo corretto. non accetterò mai che mi sia tolto un testo normativo per iseguire un principio fondato solo sul fumo e non su elementi almeno probabili. Tre parole tre Tu continuerai a tagliarle. Vorrei però sul punto il giudizio della comunità. Infine dopo aver ben distinto la prassi concreta cge dobbiamo applicare adesso, da quella che sarà in un futuro in cui prevarranno le magnifiche sorti e progressive, dico solo che gradirei molto se gli estensori delle citate proposte di policy partecipassero al dibattito sulla futura legislazione. Molti di loro sono di mwikimedia e via email c'è un aggiornamento su di esso.--Mizar (ζ Ursae Maioris) 13:50, 28 nov 2007 (CET)[rispondi]

le future legislazioni non c'interessano. Wikipedia non è un forum legale. al momento ci sono delle leggi da rispettare, si rispettano. non possiamo dire "eh no, domani sarà tutto PD" e andare avanti così --valepert 13:53, 28 nov 2007 (CET)[rispondi]

@Valepert scusa avevo detto che erano wikimediani e aspettavo lì in email, non quiin wikipedia--Mizar (ζ Ursae Maioris) 14:12, 28 nov 2007 (CET)[rispondi]

Credo doveroso informare che ho aperto una segnalazione su Mizardellorsa --gLibero sapere in libero web 14:06, 28 nov 2007 (CET)[rispondi]

A me sta bene che stia bene qualunque cosa la comunità deciderà. Mi sembra, però che sistematicamente ogni tentativo di aprire un dibattito su qualsiasi argomento viene da un solo utente sistematicamente tacciato di polemica. Il dubbio mio è invece è polemico l'atteggiamento di chi vuol vedere contestazione in ogni frase, anche la più innocua.--Mizar (ζ Ursae Maioris) 14:19, 28 nov 2007 (CET)[rispondi]

Tornando alla questione principale, forse si avrebbe una maggiore visibilità del problema se il revertbot assegnasse automaticamente il template Controlcopy alle voci da controllare. Pensate che possa essere fattibile ed utile? --Fantomas 14:41, 28 nov 2007 (CET)[rispondi]

@phantomas A costo di aggravare la mia posizione io sto dicendo che è proprio contro questo che mi sono battuto e mi batterò sempre. Attribuire ad un altro la violazione della legge sul copyright è attribuire un fatto penalmente rilevante. Farlo con qualche cosa di automatico senza controllo umano è qualche cosa, scusate il termine, di aberrante. Almeno la diligenza di un controllo umano ci vuole. Se per questo devo essere considerato problematico, il termine problematico diventa per me motivo di orgoglio.--Mizar (ζ Ursae Maioris) 14:49, 28 nov 2007 (CET)[rispondi]

Il template:controlcopy andrebbe nella voce e chiede di verificare che la stessa non costituisca una violazione di copyright. Non essendo riferito ad alcuno in particolare non attribuisce nessuna violazione di copyright a chicchessia. Fantomas 14:55, 28 nov 2007 (CET)[rispondi]

@ Fantomas Mi sposto lievemente dall'argomento: Un caso concreto in un tema ancora più spinoso: i copyvio da cartaceo: estremamente più difficili da scoprire e soprattutto da controllare se uno non ha a disposizione una biblioteca immensa: Il 14 marzo un anonimo fa la voce I cattolici liberali e la reazione della Santa Sede Subito è stato apposto il template. L'anonimo interviene fornendo un suo nomew e cognome e dichiara che la voce ha seguito alcuni suoi appunti di studente. il template resta ugualmente fino a fine novembre. sorte che toccherà a migliaia di voci se l'attribuzione del template avverrà in automatico. In quella occasione vedo che è stata cancellata una voce di una enciclica per copyviol e cerco di capire che cosa è successo e tento di salvare quello che è salvabile della voce, perchè fondamentale per tutto un nutrito gruppo di voci. Anche questo mi viene imputato come atteggiamento di utente problematico.

Altro esempio di decisione contestabile nella motivazione, ma da me condiviso nella sostanza: Al bar [1] qualcuno si era lamentato che la voce studio di fattibilità era stata cancellata. Morale: un bot aveva rilevato una sovrapposizione con un testo del sito dell'Unione Europea. Cancellazione per copyviol. Mia posizione: se il problema fosse stato solo quello del copyviol, la cosa sarebbe potuta salvarsi facendo i giusti riferimenti perchè così permesso dalla apposita nota di copyright del sito dell'unione. Purtroppo il problema era di sostanza perchè di fatto la voce risultava scritta con una formula non adatta ad una enciclopedia, ma era solo una linea guida interna per i funzionari dell'Unione. Questo non toglie che a mio parere i due problemi andavano mantenuti su piani distinti. Continuo a dire sempre la stessa cosa: usiamo il termine copyviol quando il problema è veramente di copyviol. non gridiamo sempre al lupo al lupo se no perdiamo di efficacia.--Mizar (ζ Ursae Maioris) 15:12, 28 nov 2007 (CET)[rispondi]

A parte che i testi dell'Unione sono licenziati come non commerciali, AFAIK almeno, ma qui ci stiamo spostando off-topic secondo me. Il problema è che la prassi attuale è che i possibili copyviol non vengono valutati da manodopera umana (la migliore, siamo d'accordo, ma al momento non ce n'è). Tu cosa proponi? Non ho ben capito, in effetti, cosa tu proponga, ma pare qualcosa tipo cambiamo la nostra idea di copyviol, siamo troppo bacchettoni etc. Ora però occorre andare sul concreto. Tu cosa proponi per sostenere la battaglia del copyviol? Un volemose bene? Io sinceramente appoggio pienamente la proposta di automatizzazione avanzata da Phantomas. Anzi, come avevo già proposto qui, sono per una proposta ancora più radicale: la cancellazione preventiva di tutto quanto è verosimilmente riconosciuto da un bot come forse copiato. Cioè, una volta che è stato messo a punto un bot che sia abbastanza affidabile (il vecchio NotificaBot lo era già abbastanza, mi pare), si tiene come policy la cancellazione del testo dubbio fino a prova contraria. In questo modo si evita di ingolfare la collezione di controlcopy che nessuno controlla a fronte di pochi errori comunque velocemente rimediabili. ----{G83}---- 15:41, 28 nov 2007 (CET)[rispondi]

Conclusioni[modifica wikitesto]

Ringrazio tutti per aver partecipato alla discussione ed invito tutti a partecipare alla lotta ai copyviol. Visti i risultati suggerirei una serie di proposte che se nessuno obbietta possono partire subito: copio ed incollo da quelle precedenti e ne aggiungo una io:

  1. Blocchi più severi per i recidivi (attualmente il blocco più lungo è di una settimana). Un mese, e nel caso di copyviol eclatanti rintracciate dopo tanto tempo come è stato per i casi di queste settimane, anche un anno o più.
  2. Porre un limite alla giacenza delle Controlcopy, esattamente come si fa per le voci da aiutare. Naturalmente questo vale per inserimenti fortemente sospetti (quelli lunghissimi, quelli con evidenti segni di OCR, quelli provenienti da utenti già copyviolatori).
  3. Porre un limite anche alle attese di autorizzazione. Se un utente dichiara di essere il proprietario del sito da cui è estratto del materiale e/o di aver mandato email di autorizzazione a OTRS, si attende fino a una settimana che questa arrivi (poi se è presente sul server OTRS ma non è stata ancora formalizzata, non ha importanza), altrimenti si cancella la voce (il ripristino per autorizzazioni pervenute in seguito tanto è molto veloce). Questo anche per snellire le procedure di segnalazione manuale delle copyviol che a volte rimangono "congelate" su un caso per mesi.
  4. Creare una specie di watchlist comune su alcuni utenti già copyviolatori recidivi
  5. Proteggere le pagine che hanno subito copyviol da parte di ip ai soli utenti per un mesetto. Infinito in caso di 3 o più copyviol.

Lusum scrivi!! 23:47, 28 nov 2007 (CET)[rispondi]

La 2 e la 3 mi piacciono molto, la prima "nì", le altre un po' meno. --Retaggio (msg) 00:02, 29 nov 2007 (CET)[rispondi]

  • Concordo con Lusum, e lo ringrazio (ogni tanto ringraziare non fa male) per il lavoro che fa in questo come in altri ambiti. Vorrei aggiungere un suggerimento, se tecnicamente realizzabile e se reputato utile: si potrebbe pensare di creare un bot che generi in una sottopagina una tabella "statistica" annotando dati relativi ai copyviol che vengono segnalati dal revertbot (e magari, dagli umani), tenendo nota, per esempio, della dimensione in byte degli inserimenti e se si tratta di IP o registrati (e altro)? In tal modo si potrebbe, forse, avere una conoscenza più approfondita del fenomeno, anche quantitativa e, chissà, individuare dei pattern in base ai quali ragionare su possibili misure di protezione. @ Retaggio, possiamo ragionare sui numeri, certo, o ci sono problemi di principio cui non abbiamo fatto caso? --Piero Montesacro 00:08, 29 nov 2007 (CET)[rispondi]
Questa volta sono stato troppo stringato... allora preciso: pti 2 e 3 ottimi. Pto 1 ... momento, voglio ragionare bene sui numeri, tabelle e casi precedenti alla mano; non sono contrario in linea di principio ma ci voglio ragionare. Pto 4... non mi sembra utile: abbiamo già utenti problematici recidivi, è necessario creare un doppione? Pto 5 - No, preferirei che rimanga così come è ora, ovvero che le pagine vengono bloccate solo per edit war o vandalismi reiterati. Se poi c'è un copyviol reiterato allora rientramo nei casi precedenti, dunque dove sarebbe la novità? (poi, se ho detto stupidaggini o mi sono auto contraddetto, tenete presente che dopo mezzanotte le mi capacità crollanno immediatamente, drasticamente e repentinamente...) 'notte :-P --Retaggio (msg) 00:17, 29 nov 2007 (CET)[rispondi]

Molto d'accordo, anche sull'autoeliminazione del controlcopy (cosa che va un po' articolata, però, ad esempio un passaggio obbligatorio dovrebbe per scrupolo essere sentire chi mette il controlcopy). L'unica cosa: Proteggere le pagine che hanno subito copyviol da parte di ip ai soli utenti - immagino che parliamo di semiprotezione per copyviol da ip, e qui sarei per un termine molto minore, cioè per la solita misura standard dei blocchi di un giorno, per gli stessi motivi standard. La ratio dietro al limite di un giorno dei blocchi è la stessa che per un copyviol. Piuttosto, in caso di frequenza di copyviol da alcuni particolari ip o range di ip, farei una pagina pubblica con tutte le malefatte, con ip in chiaro anche per i registrati, da comunicare all'abuse del relativo isp e però da aggiornare qui da noi. Gli isp se ne fregheranno lo stesso, ma la nostra responsabilità a quel punto scemerebbe di molto sotto il profilo della diligenza cui siamo tenuti poiché coinvolgiamo gli isp, cioè quelli che sanno chi sono i copyviolers in real-life e che possono far terminare efficacemente la perpetrazione di illecito. La loro indifferenza eventualmente la spiegheranno loro ai titolari dei diritti. Noi, verificando verificando, nel frattempo troveremo anche qualche altro proxy --gLibero sapere in libero web 00:29, 29 nov 2007 (CET)[rispondi]

Siccome sono pigro quoto il saggio Retaggio (tranne sul crollare dopo mezzanotte, almeno per ora :-D), con cui sono d'accordo, come spesso avviene. In effetti le "mazzate" i copioni non è che non se le meritino, tuttavia preferirei ragionare un attimo ancora (o farlo fare a Retaggio così mi risparmio la fatica :-P). Idem per i blocchi pagine: troppo drastico e poco wiki (senza mancare di rispetto all'impegno di chi si smazza i noiosissimi copyviol). Kal - El 03:09, 29 nov 2007 (CET)[rispondi]
Mi aggiungo in ritardo (scusate) per la poca presenza che da oggi potrò dare per una settimana circa, vedo che la discussione è stata ampia. Da "smazzatore" quotidiano del RevertBot noto con dispiacere un incremento di voci da ripulire. Tecnicamente, non essendo un botolatore, non so quali migliorie potrebbero esser tali per ottimizzare le segnalazioni automatiche. Dalla mia, vorrei aggiungere, con semplicità: basta anche che gli utenti che più o meno quotidianamente contribuiscono lavorino su una segnalazione al giorno, l'unione fa la forza (scusate il semplicismo implicito in queste parole). Per i commenti sopra, non capisco e forse non capirò mai il perché, se si vede un'azione compiuta da altro utente che non comprendiamo, non se ne chieda il motivo al diretto interessato. Tre parole tre, bastava chiedere, credo. In passato io stesso ho richiesto la cancellazione di un mio edit perché ho citato a memoria una traduzione di Shakespeare senza ricordare chi fosse il traduttore (poi ho scoperto che non era proprio nominato): è bastato chiedere e qualcuno volenteroso ha cancellato il testo dopo ch'io l'avevo modificato (ed erano tre parole tre). A proposito, riguardo i quote vedo che spesso non viene riportato il traduttore o la fonte precisa, forse sarebbe il caso di praticare più spesso un più mirato intervento su questi inserimenti, poiché potrebbero essere, purtroppo, passabili di cancellazione se non inseriti come indicato nelle policy sul copyright. Sulla mancanza di istruzioni nel RevertBot, si potrebbe chiedere al buon Cosoleto di aggiungere ad ogni sottopagina un template (cassettato, anche) simile a quello che precedentemente chiariva il funzionamento dello stesso (ho linkato una diff a caso). Un'ultima specifica su quanto letto da parte di Mizar, sottolineo che può capitare che una parafrasi zeppa di sinonimi, ma che rispetti pedissequamente o con minime varianti la struttura di un testo non in PD o non rilasciato in GDFL, è comunque da rivedere. Anche io quoto Retaggio sulle proposte di Lusum. --Mau db 04:20, 29 nov 2007 (CET)[rispondi]
Straquoto il buon Lusum, e in particolare...
  1. Blocchi. Un anno fa li avevamo già aumentati (da avviso>15min>1sett a avviso>24h>1mese). Se però vediamo che non basta a far capire la gravità della cosa, sono favorevole ad un ulteriore inasprimento.
  2. La scadenza dei controlcopy è un'ottima idea (quanto? sei mesi? un anno?), ma il problema è che le voci nel corso di tanto tempo si evolvono (e con all'interno il testo copyviol); la cancellazione della voce dopo un anno, dunque, sarebbe un torto a chi ci ha lavorato nel frattempo (e/o comunque sarebbe il triplo del lavoro per chi deve ripulire la crono); vedo tre soluzioni: (1) o si oscura di default tutta la voce sospetta quando si inserisce il testo controlcopy, così i successivi contributi saranno di certo puliti; (2) o si blocca la voce fino alla risoluzione del controlcopy, invitando gli utenti a proporre una bozza di voce riscritta in discussione o in altro posto ad hoc; (3) o si riduce il tempo di scadenza (un mese, poi via tutto).
  3. Limite OTRS. Anche su questo c'era convergenza già un anno fa.
  4. Un'idea di blacklist era già stata messa in prova nelle pieghe del misterioso Progetto:Cococo, ma il suo aggiornamento era un super-sbattimento. Al momento sembra esser diventata una sorta di hall of fame dei copyviollatori da tenere d'occhio (cioè gente con copyviol reiterati e conclamati alle spalle). Che comunque male non fa.
  5. Buona l'idea, ma non capisco il razionale della protezione infinita della pagina... ----{G83}---- 11:20, 29 nov 2007 (CET)[rispondi]
credo si riferisca a un blocco infinito dell'utente dopo il terzo copyviol --gLibero sapere in libero web 14:36, 29 nov 2007 (CET)[rispondi]
...veramente anche io avevo capito si riferisse alla pagina... o no? :-P --Retaggio (msg) 09:55, 30 nov 2007 (CET)[rispondi]
alla pagina, alla pagina Lusum scrivi!! 00:19, 1 dic 2007 (CET)[rispondi]
  • Quoto quasi tutti i precedenti: nella sostanza, a mali estremi, estremi rimedi. Unica cosa: anch'io sarei per andare pianino con il semiblocco pagine a IP (non esageriamo col tempo) e niente liste di proscrizione neppure strettamente funzionali all'argomento copyvio (in questo quoto particolarmente Retaggio: vi è già una pagina apposita: usiamola). --Twice28.5 15:50, 29 nov 2007 (CET)[rispondi]

Dato l'interesse dell'argomento, ho ritenuto opportuno dedicargli una discussione specifica in questa pagina --gLibero sapere in libero web 12:59, 3 dic 2007 (CET)[rispondi]