Waldorf Astor, II visconte Astor

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The Right Honourable
Il Visconte Astor
Parlamentare per Plymouth
Durata mandato19 dicembre 1910 – 25 novembre 1918
PredecessoreCharles Mallet
e Aneurin Williams
SuccessoreCollegio elettorale abolito
Parlamentare per Plymouth Sutton
Durata mandato14 dicembre 1918 – 18 ottobre 1919
PredecessoreCollegio elettorale creato
SuccessoreNancy Astor
Dati generali
Prefisso onorificoThe Right Honourable
Partito politicoPartito Conservatore
UniversitàEton College
New College, Università di Oxford

Waldorf Astor, II visconte Astor (New York, 19 maggio 1879 – Taplow, 30 settembre 1952), è stato un politico britannico di nascita americana e proprietario di giornali. Era anche membro della famiglia Astor.

Infanzia[modifica | modifica wikitesto]

Waldorf Astor nacque a New York. Era il maggiore dei figli maschi di William Waldorf Astor, I visconte Astor e Mary Dahlgren Paul (1858–1894); i suoi fratelli minori furono John Rudolph Astor (che morì giovane) e il barone John Jacob Astor V. Trascorse gran parte della sua vita viaggiando in Europa prima del trasferimento della sua famiglia in Gran Bretagna nel 1889. Lì Waldorf frequentò l'Eton College ed il New College all'Università di Oxford, dove non si distinse accademicamente ma eccelse come sportivo, guadagnandosi riconoscimenti sia per la scherma che per il polo.[1] Per l'Oxford University Polo Club giocò al fianco di Devereux Milburn nelle successive Varsity Matches, vincendo con un margine di 14 reti in entrambe le occasioni.[2]

Matrimonio e figli[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1905, da passeggero in un viaggio sull'Atlantico di ritorno in Gran Bretagna, Astor conobbe Nancy Langhorne Shaw, una donna divorziata con un figlio piccolo (Robert Gould Shaw III). Coincidentalmente, sia lui che la signora Shaw condividevano la stessa data di nascita, il 19 maggio 1879, ed entrambi erano americani.[3] Dopo un rapido corteggiamento, i due si sposarono nel maggio del 1906. Come regalo di nozze, il padre di Waldorf diede a lui ed alla sua sposa la tenuta di famiglia di Cliveden, che Nancy riarredò e modernizzò con l'installazione della corrente elettrica. I loro si dimostrò un matrimonio unito ed ebbero cinque figli:[4]

Astor apprezzava sua moglie; attraverso di lei, Astor sviluppò un interesse per la riforma sociale.[5]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ R.J.Q. Adams, "Astor, Waldorf, second Viscount Astor", in The Oxford Dictionary of National Biography, H.C.G. Matthew and Brian Harrison, eds. (Oxford: Oxford University Press, 2004), vol. 2, p. 801.
  2. ^ The Polo Monthly (PDF), luglio 1909, p. 375. URL consultato l'11 agosto 2013 (archiviato dall'url originale il 7 gennaio 2014).
  3. ^ "Lady Astor, 84, Dies in Castle", Chicago Tribune, May 2, 1964, p1
  4. ^ The Peerage, entry for 2nd Viscount Astor
  5. ^ Christopher Sykes, Nancy: The Life of Lady Astor (New York: Harper & Row, 1972), pgs. 79–82, 87, 146.

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Controllo di autoritàVIAF (EN) 112794051 · ISNI (EN) 0000 0001 1084 108X · LCCN (EN) n2001027848 · GND (DE) 124205976 · BNF (FR) cb17149386p (data) · J9U (EN, HE) 987007296432005171 · WorldCat Identities (EN) lccn-n2001027848
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