Pteropus rennelli

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
(Reindirizzamento da Volpe volante di Rennell)
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Volpe volante di Rennell
Immagine di Pteropus rennelli mancante
Stato di conservazione
In pericolo[1]
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
PhylumChordata
ClasseMammalia
OrdineChiroptera
SottordineMegachiroptera
FamigliaPteropodidae
GenerePteropus
SpecieP. rennelli
Nomenclatura binomiale
Pteropus rennelli
Troughton, 1929
Areale

La volpe volante di Rennell (Pteropus rennelli Troughton, 1929) è un pipistrello appartenente alla famiglia degli Pteropodidi, endemico dell'isola di Rennell (Isole Salomone).[1][2]

Pipistrello di medie dimensioni, con la lunghezza della testa e del corpo tra 154 e 166 mm, la lunghezza dell'avambraccio tra 121 e 126 mm, il peso fino a 170 g e un'apertura alare fino a 87 cm.[3]

La pelliccia è corta. Il colore generale del corpo è brunastro, con la parte centrale del petto e dell'addome più scura. Le spalle sono fulve mentre la testa è grigio-mbrunastra. Il muso è lungo ed affusolato, gli occhi sono grandi con l'iride castano-bruna. Le orecchie sono lunghe e con l'estremità arrotondata. Le membrane alari sono attaccate lungo i fianchi. La tibia è leggermente ricoperta di peli. È privo di coda, mentre l'uropatagio è ridotto ad una sottile membrana lungo la parte interna degli arti inferiori.

Comportamento

[modifica | modifica wikitesto]

Si rifugia tra il fogliame degli alberi.

Alimentazione

[modifica | modifica wikitesto]

Si nutre di frutta.

Le femmine danno alla luce un solo piccolo alla volta. Ha una aspettativa di vita di 8-9 anni.[1]

Distribuzione e habitat

[modifica | modifica wikitesto]

L'areale di questa specie è ristretto all'isola di Rennell nell'arcipelago delle Isole Salomone.[1]

In accordo alla suddivisione del genere Pteropus effettuata da Andersen[4], P. rennelli è stato inserito nello P. rayneri species Group, insieme a P. rayneri stesso, P. chrysoproctus e P. cognatus. Tale appartenenza si basa sulle caratteristiche di avere un rostro del cranio accorciato, sulla presenza di un ripiano basale nei premolari e sul differente colore della regione anale rispetto al dorso.

Altre specie simpatriche dello stesso genere: P. tonganus.

Conservazione

[modifica | modifica wikitesto]

La IUCN Red List, considerato l'areale limitato e soggetto ad eventi catastrofici come i cicloni tropicali, classifica P. rennelli come specie in pericolo di estinzione (Endangered).[1]

  1. ^ a b c d e (EN) Lavery, T.H. 2017, Pteropus rennelli, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
  2. ^ (EN) D.E. Wilson e D.M. Reeder, Pteropus rennelli, in Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.
  3. ^ Flannery, 1995, p. 288.
  4. ^ Andersen, 1912, p. 94.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]
  Portale Mammiferi: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di mammiferi