Vittoria Gazzei Barbetti

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Vittoria Gazzei Barbetti (Siena, 25 ottobre 1892Siena, 30 marzo 1934) è stata una scrittrice italiana.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Vittoria Gazzei Barbetti[1][2][3] nata da Gaetano ed Emma Mazzi fu adottata da Maria Barbetti. Fu indirizzata allo studio della musica in particolare del violino prendendo lezioni dal maestro senese Rinaldo Franci.

Allieva di talento e ottima musicista dovette interrompere l'attività per insorgere di una malattia alle mani. Dal 1924 si dedicò allo scrivere collaborando con i periodici cattolici del tempo: Fiamma viva, Cordelia nel quale pubblicò a puntate il romanzo L'ala della fortuna, Matelda di cui fu direttrice per 3 mesi, Nuovo Giornale, Vita Femminile, L'Alba, Ars Italica, Il Solco, Illustrazione Toscana, Avvenire d'Italia. Collabora con i giornali locali firmando gli articoli con gli pseudonimi Vittorio De Vette, Vittorina da Siena, Vty, Vezio Zari-Gatti.

È molto apprezzata nei circoli letterari senesi ed entra nella schiera del cenacolo letterario di Federigo Tozzi ed è ammessa con benevolenza dalla moglie Emma dello scrittore che ne apprezza la religiosità e l'indifferenza al fascino maschile. Ricca la produzione letteraria con pubblicazioni con case editrici quali SEI, Le Monnier e Bemporad.

Pubblicazioni[modifica | modifica wikitesto]

  • Medaglioni cateriniani (leggende popolari sulla vita di S. Caterina) 1924 SEI edizioni
  • A sfondo azzurro: novelle 1925 SEI edizioni
  • La forza del silenzio 1925 SEI edizioni
  • Racconti senesi 1926
  • Ali azzurre 1926
  • Il sole sulla soglia 1927
  • Amore di tempi lontani 1928
  • Il bosco che canta 1930 Capelli edizioni
  • Il giglio nel roveto 1931 Salani edizioni
  • Donne innamorate
  • La madonnina 1930 Pro Familia

Letteratura per ragazzi[modifica | modifica wikitesto]

  • Tre voci nell'ombra: racconto medioevale per ragazzi 1924
  • La casina dell'ombre 1930 Bemporad edizioni

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Archivi - Beni Culturali, su siusa.archivi.beniculturali.it. URL consultato il 26 maggio 2018 (archiviato dall'url originale l'11 gennaio 2018).
  2. ^ Letteratura Dimenticata
  3. ^ Google - Books

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Necrologio, in Almanacco della donna italiana, Firenze, Bemporad 1935 p. 411
  • Il libro dei libri di R. Mandel, Milano, Gorlini 1930 p. 146-147
  • Scrittori senesi. Vittoria Gazzei Barbetti di L. Marri Martini in La Diana IX 1934 p. 268-274
  • Mamma Siena, Dizionario biografico-aneddotico dei senesi Siena 1972 IV p. 949
  • L'ala della fortuna di Vittoria Gazzei Barbetti recensione di Cesare Zavattini Ugo Ganda editore 2002 p. 368

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN89031869 · ISNI (EN0000 0000 6203 9876 · SBN RAVV035864 · BAV 495/197114 · GND (DE1232949167 · WorldCat Identities (ENviaf-89031869