Utente:Tepleier/Sandbox

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Possum[modifica | modifica wikitesto]

Possum
Lingua originaleinglese
Paese di produzioneRegno Unito
Anno2018
Durata85 min.
Genereorrore, thriller, drammatico
RegiaMatthew Holness
SceneggiaturaMatthew Holness
ProduttoreMark Lane
Produttore esecutivoAndrew Boucher
Casa di produzioneDark Sky Films
Interpreti e personaggi

Possum è un film horror psicologico britannico del 2018 scritto e diretto da Matthew Holness e interpretato da Sean Harris.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Philip è un burattinaio attualmente disoccupato che, per colpa di uno spettacolo gestito male, decide di trasferirsi nella sua vecchia casa d'infanzia ancora abitata da suo zio Maurice. Philip si porta con se anche una borsa con all'interno un pupazzo simile ad un arachnide con l'intento di distruggerla. Infatti tenterà di gettarla in un fiume ma questa verrà ritrovata appesa in camera sua. Mentre Philip tenta inutilmente di sbarazzarsi del pupazzo fa breve conoscienza con Maurice che lo obbligherà a raccontarli una vicenda vissuta da giovane dove dei ragazzi massacrarono una volpe e lo costrinsero a toccarla. Una sera Philip sentendo una voce nel corridoio si alza e si dirige verso una stanza dove scopre suo zio mentre legge un libro scritto e disegnato da Philip quando era giovane che racconta di un mostro chiamato "Possum" che Philip vedeva nelle strade della città e nei suoi incubi. Il nipote si arrabbia e accusa Maurice di averglielo rubato, ma lo zio si mette a ridere e Philip se ne va infastidito. Il giorno dopo Philip cerca ancora di gettare il pupazzo nel canale, questa volta dentro la borsa, ma senza sucesso. Philip tornato a casa lo ritrova appeso in camera sua e decide quindi di scendere in cortile dove trova Maurice che lo aiuta a bruciarlo. Quella notte Philip fu vittima di numerosi incubi sul "Possum". La mattina seguente Philip convinto di essersi liberato dal pupazzo incontra Maurice che gli dice che non è possibile liberarsi di Lui, spaventato Philip corre in camera e apre la borsa trovandolo all'interno. Quindi esce di casa e lo porta su un parcheggio dove lo tira fuori e lo picchia, ma cercando di andarsene viene inseguito dal "Possum" dentro una scuola per poi riuscire a scappare. Tornato a casa Philip trova lo zio dentro "La Stanza". Maurice sbatte per terra Philip e lo frusta con una cinghia dicendoli che se avesse urlato avrebbe ricominciato, a quel punto Philip si libera ma Maurice lo afferra e gli dice: "Non vuoi che usi ancora le mie dita, vero?", dopo quella frase il nipote lo sbatte per terra e li rompe il collo. Sucessivamente libera un ragazzino da una scatola nella stessa stanza dello scontro e sale in camera per poi sedersi vicino al pupazzo sul letto. Solo nel finale si intuisce che i genitori di Philip sono morti in un incendio e fu poi adottato dallo zio Maurice che però abusava di lui e lo violentava, quindi il pupazzo era solo la rappresentazione di Maurice e le zampe significavano le sue dita e i tentativi di liberarsene era la speranza di lasciarsi indietro il passato e di cercare di superare un trauma.

Accoglienza[modifica | modifica wikitesto]

Critica[modifica | modifica wikitesto]

Il film è stato accolto in maniera positiva dalla critica. Sul sito di critica Rotten Tomatoes ottenne una percentuale di gradimento del 89% basato su 36 critiche. Su Metacritic fu accolto con un punteggio di 64 su 100 basato su 5 recensioni.

Divieti[modifica | modifica wikitesto]

Il film nel Regno Unito è stato vietato ai minori di 15 anni[1].

Note[modifica | modifica wikitesto]

1.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]


  1. ^ Possum (2018) reviews - IMDb. URL consultato il 25 agosto 2019.