Utente:Sardognunu/benitostirpe

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Benito Stirpe nel 2000

Benito Stirpe (Torrice, 3 giugno 1923Roma, 18 dicembre 2008) è stato un imprenditore italiano, fondatore e presidente della multinazionale Prima ed ex presidente del Frosinone Calcio. Padre di Maurizio, è stato nominato Cavaliere del Lavoro nel giugno 2001[1]. Alla sua memoria è dedicato lo stadio Benito Stirpe[2].

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Benito Stirpe è nato a Torrice, vicino Frosinone, il 3/6/1923. Ha inziato la sua attività di imprenditore edile nel secondo dopoguerra a capo della Benito Stirpe Costruzioni Generali SpA, realizzando importanti opere pubbliche per lo più in campo idraulico[3].

Nel 1975 ha acquisito la società Prima SpA[4] estendendo la sua attività anche al settore manifatturiero e riconvertendo la società nel ramo della trasformazione delle materie plastiche e poliuretaniche per il mercato automobilistico[3].

Il Cav. Benito Stirpe insieme al figlio Maurizio, imprenditore e presidente del Frosinone Calcio

Nel 1984 ha diversificato la produzione entrando nei settori ferroviario ed aeronautico, oltre a consolidare la Prima nel settore auto[3].

Negli anni 1990 ha guidato la società nell'ulteriore espansione verso il mercato della componentistica per moto e per elettrodomestici[4].

Nel giugno del 1996 Benito Stirpe ha ricevuto l’Onorificenza di Ufficiale Ordine al Merito della Repubblica Italiana[5]. Nel giugno 2001 è stato nominato Cavaliere del Lavoro[1][3].

Nel 2006, attraverso una nuova acquisizione, il gruppo Prima è diventato uno dei maggiori produttori di componenti in plastica sul territorio italiano. Nel 2008 le aziende facenti capo al gruppo erano 16, di cui 4 all'estero[6] con 2.200 dipendenti e un fatturato di circa 260 milioni di euro l'anno[3].

In ambito sportivo è stato, insieme al fratello Roberto, Presidente del Frosinone Calcio dal 1965 al 1967 ed in tale veste ha subito ottenuto la promozione in Serie C, la terza nella storia del club ciociaro, a distanza di ben 19 anni dalla precedente. Per questo Benito e Roberto Stirpe sono stati soprannominati i "fratelli dell'entusiasmo"[7]. Ha ottenuto la promozione in Serie B da Presidente Onorario del Frosinone Calcio[8][9][10], carica ricoperta nel periodo di presidenza del figlio Maurizio.

Il 31 gennaio 2017 alla memoria di Benito Stirpe è stato formalmente intitolato il nuovo stadio[2][11] gestito dal Frosinone Calcio[12][13].

Sposato con Anna, ha avuto tre figli: Patrizia, Curzio e Maurizio[14][15]. Quest'ultimo, divenuto vicepresidente di Confindustria e suo successore alla guida del club calcistico ciociaro[11][7], ha rilevato la Prima (dal 2010 P.S.C.) dopo la sua morte. Curzio, che ha anche assunto la presidenza di Unindustria[16], ha ereditato la Benito Stirpe Costruzioni Generali S.p.A., rivestendo la posizione di amministratore delegato[17][15].

Benito Stirpe è deceduto a Roma il 18 dicembre del 2008[14][10].

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Cavaliere del lavoro - nastrino per uniforme ordinaria
— 1 giugno 2001[1]
Ufficiale Ordine al Merito della Repubblica Italiana - nastrino per uniforme ordinaria

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Dettaglio decorato Cavaliere del Lavoro, su quirinale.it.
  2. ^ a b Alessandro Andrelli, Frosinone – Stadio Casaleno intitolato a Stirpe: voto unanime, come è andata e come si chiamerà, su tg24.info, 31 gennaio 2017.
  3. ^ a b c d e Benito Stirpe, su cavalieridellavoro.it, cavalieredellavoro.it.
  4. ^ a b Scomparso il patron della Prima, su polimerica.it, 19 dicembre 2008.
  5. ^ a b Quirinale.it - Ufficiale Ordine al Merito della Repubblica Italiana Benito Stirpe, su quirinale.it. URL consultato il 1º giugno 2010.
  6. ^ Storia e Tecnologia, su pscomponents.eu, P.S.C..
  7. ^ a b Fabrizio Celani, AMARCORD: Benito Stirpe, il ricordo del Cavaliere che sognava la serie A, su tuttofrosinone.com, 29 settembre 2014.
  8. ^ La società (2003), su frosinonecalcio.it:80, Frosinone Calcio, 8 ottobre 2003 (archiviato dall'url originale l'8 ottobre 2003).
  9. ^ La società (2008), su frosinonecalcio.com:80, Frosinone Calcio, 25 marzo 2008 (archiviato dall'url originale il 25 marzo 2008).
  10. ^ a b Morto Benito Stirpe Frosinone-Vicenza slitta a domenica, su archiviostorico.gazzetta.it, La Gazzetta dello Sport, 19 dicembre 2008.
  11. ^ a b Xavier Jacobelli, Frosinone, una Stirpe di successo, su corrieredellosport.it, Corriere dello Sport, 18 novembre 2016.
  12. ^ Frosinone, inaugurato il nuovo stadio. Malagò: "Un gioiello, si segua esempio", su repubblica.it, La Repubblica, 28 settembre 2017.
  13. ^ Frosinone, ecco lo stadio Benito Stirpe, su gazzetta.it, La Gazzetta dello Sport, 28 settembre 2017.
  14. ^ a b Il 18 dicembre si è spento il Cavaliere del Lavoro Benito Stirpe, su necrologie.repubblica.it, La Repubblica, 19 dicembre 2008.
  15. ^ a b Maurizio Stirpe: "Il mio lusso low cost nelle vostre auto", su repubblica.it, La Repubblica, 12 ottobre 2015.
  16. ^ Impiantistica, al via una rete di imprese promossa da Unindustria, su ilsole24ore.com, Il Sole 24 Ore, 19 luglio 2017.
  17. ^ Curzio Stirpe tutela l'impresa di famiglia e denuncia Zamparini, su ciociariaoggi.it, Ciociaria Oggi, 2 luglio 2018.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]


Predecessore Presidente del Frosinone Calcio Successore
Angelo Cristofari, Vincenzo Mossini e Roberto Stirpe 19651967 Dante Spaziani

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • {{Portale|biografie|calcio}} [[Categoria:Presidenti del Frosinone Calcio]] [[Categoria:Dirigenti del Frosinone Calcio]] [[Categoria:Fondatori di impresa]] [[Categoria:Cavalieri del lavoro]]