Utente:Rxeno/Maria Devigili
| Maria Devigili | |
|---|---|
 | |
| Nazionalità |  Italia
|
| Genere | rock, songwriting, blues, pop, folk |
| Strumento | Vocals Guitar Keyboards Drums |
| Etichetta | |
Maria Devigili è una cantautrice/ chitarrista/ cantante, videomaker e musicista italiana di Trento, Trentino-Alto Adige, Italia .
Gli inizi e il busking[modifica | modifica wikitesto]
Maria Devigili, dopo la laurea in Filosofia e con diverse esperienze lavorative alle spalle, intraprende la carriera di musicista nel 2009. Fa le sue prime esperienze come musicista di strada e scopre che può mantenersi suonando con le proprie canzoni. Una volta presa la decisione di lasciare definitivamente il suo lavoro di addetta stampa riesce a dedicarsi interamente alla musica.[1]
Dal Premio Pavanello all'uscita del primo EP[modifica | modifica wikitesto]
Nel settembre 2010 la cantautrice vince il Premio Pavanello. [2] Il premio in palio era la produzione di un EP con l'etichetta trentina Gulliver Studio Production. In questo modo uscì la prima uscita discografica ufficiale di Maria Devigili, intitolata La Semplicità [3]
2012: Motori e Introspezioni[modifica | modifica wikitesto]
Nel 2012 Maria Devigili pubblica il suo LP d'esordio Motori e Introspezioni. Un album minimale dai suoni graffianti prodotto in duo con il batterista Stefano Orzes[4]
L'album contiene la cover della canzone di Franco Battiato "Aria di Rivoluzione" dall'album Sulle corde di Aries e l'adattamento musicale della poesia "L'Albatros" di Charles Baudelaire.
Il secondo album e l'aumento della notorietà nel panorama indie italiano[modifica | modifica wikitesto]
Nel 2014, Maria Devigili, fa una raccolta fondi online per registrare il suo secondo album dal titolo La Trasformazione. [5]
La raccolta fondi va a buon fine e l'album della cantautrice viene rilasciato nel marzo 2015 con l'etichetta bolzanina Riff Records. [6]
Il nucleo de La Trasformazione rimane sempre il duo minimale Devigili-Orzes ma i collaboratori sono diversi, in primis Claudio Lolli e Francesca Bono della band indie rock Ofeliadorme.[7]
Nell'autunno del 2015 la webzine Rockit inserisce Maria Devigili in una lista speciale delle dieci cantautrici italiane emergenti più interessanti. [8]
Nel 2017 il videoclip del singolo "La Trasformazione", rilasciato con la label americana Earth Hertz Records è entrato nel primo ballottaggio dei Grammy 2018. [9]
Il terzo album: Tempus Fugit e il singolo scartato da Sanremo Giovani[modifica | modifica wikitesto]
Nel 2018 rilascia il suo terzo lavoro Tempus Fugit: un disco dal titolo emblematico che ha segnato la svolta artistica e personale nel percorso della cantautrice. Tempus fugit contiene 10 tracce che ruotano tutte intorno al concetto di tempo nelle sue varie declinazioni, la memoria, l’attesa, la pazienza, la reincarnazione eccetera”. [10] . L'album che vede la co-produzione di Giuvazza, chitarrista e produttore di Eugenio Finardi. rappresenta un tributo alla saggezza latina in cui la tematica della fuggevolezza del tempo è ricorrente [11]
Il singolo Inconsapevoli la cui produzione artistica è di Giuvazza è stato presentato dalla cantautrice a Sanremo Giovani 2016 ma è stato scartato. [12]
Il periodo negli Stati Uniti e gli ultimi singoli[modifica | modifica wikitesto]
Io, tu e le cose[modifica | modifica wikitesto]
Nel corso del 2020 Maria Devigili rimane bloccata diversi mesi negli Stati Uniti a causa dell'instaurarsi della pandemia Covid-19 e alle conseguenti cancellazioni dei voli: mentre è bloccata all'estero, la cantautrice pubblica il singolo sul tabù del ciclo mestruale Io tu e le cose [13]
La canzone era stata composta l'anno prima in occasione del Festivalino di Anatomia Femminile, iniziativa sorta ad opera dal giornalista e critico musicale italiano " Michele Monina ". [14]
Poco dopo l'uscita del singolo la cantautrice rilascia anche il videoclip del singolo girato mentre lei si trova negli Stati Uniti durante il primo periodo di lockdown del Covid-19 e vede la collaborazione a distanza di 18 comparse italiane tutte donne. [15]
La Rivoluzione Indolore[modifica | modifica wikitesto]
Nel 2021 Maria rilascia il singolo La rivoluzione indolore, brano dal sapore disco-pop che vede il ritorno alla collaborazione con Giuvazza e la sua etichetta Cardio Productions. Il brano è stato composto dalla cantautrice l'anno prima durante la sua permanenza negli Stati Uniti. [16]
Marte[modifica | modifica wikitesto]
Nel 2021 il musicista elettronico Stefano Giovannardi pubblica l'album XX al quale prendono parte 10 cantautrici del panorama indie italiano in qualità di autrici dei testi. Tra loro, anche Maria Devigili che mette la firma sul testo di una delle 10 canzoni: Marte. [17]
L'anno dopo viene rilasciato il videoclip di Marte [18]
Libri[modifica | modifica wikitesto]
I seguenti libri parlano di Maria Devigili
- Giovani, musicanti e disoccupati. L’underground italico nel 2020 di Diego Alligatore, Arcana Edizioni [19]
- Franco Battiato. Come un incantesimo. Le storie dietro le canzoni di Carla Spessato, Giunti Editore
- Cantautori e cantautrici del nuovo millennio. Il dizionario di Michele Neri, Iacobelli Editore [20]
- Femita. Femmine rock dello stivale. Vol. 2 di Laura Pescatori, Edizioni Underground? [21]
Radio e Televisione[modifica | modifica wikitesto]
Nel 2021 e nel 2022 Maria Devigili è stata ideatrice e conduttrice su Radio Tandem di Ecce Cantautrice, trasmissione radiofonica interamente dedicata alle cantautrici. [22]
Nel 2022 Maria Devigili è stata contattata per partecipare al programma Tv sugli Artisti di Strada Dalla strada al palco. La trasmissione ha messo in luce la storia di vita della cantautrice che ha lasciato un lavoro normale per intraprendere la strada della musicista. [23]
La trasmissione, condotta da Nek è andato in onda in prima serata su Rai 2 nei mesi di giugno e luglio 2022. [24]
Discografia[modifica | modifica wikitesto]
Volare [1] (2022, Las Palmas Records) Singolo
La Rivoluzione Indolore [2] (2021, Cardio Productions ) Singolo
Marte [3] (2021, Riff Records) Singolo
Io, tu e le cose [4] (2020) Singolo
Tempus Fugit [5] (2018, Riff Records / Cardio Productions) LP
La Trasformazione [6] [7] [8] (2015, Riff Records) LP
Motori e Introspezioni [9] [10] (2012) LP
La Semplicità [11] (2011, Gulliver Productions) EP
Riferimenti[modifica | modifica wikitesto]
- ^ www.tdv.social /, https://www.tdv.social/volare-con-maria-devigili/. URL consultato l'8 August 2021.
- ^ shiverwebzine.com/, https://www.pressreader.com/italy/corriere-del-trentino/20210808/281788517116193/. URL consultato l'8 August 2021.
- ^ shiverwebzine.com, https://www.sentireascoltare.com/album/structure-xx/. URL consultato il 24 February 2021.
- ^ shiverwebzine.com, https://musicaribelleilblog.altervista.org/maria-devigili-il-5-giugno-e-uscito-il-nuovo-singolo-io-tu-e-le-cose-sullessere-donna/. URL consultato l'8 June 2020.
- ^ shiverwebzine.com, http://www.shiverwebzine.com/2018/01/28/maria-devigili-anteprima-video-memorandum/. URL consultato il 1º January 2018. Alt URL
- ^ rockit.it, https://www.rockit.it/articolo/nuove-cantautrici-italiane-emergenti. URL consultato il 7 January 2018.
- ^ Il Mucchio Selvaggio, http://ilmucchio.it/recensioni/musica/maria-devigili/. URL consultato il 7 January 2018.
- ^ SOund36, http://www.sound36.com/la_trasformazione/. URL consultato il 1º January 2018.
- ^ rockit.it, https://www.rockit.it/recensione/20287/mariadevigili-motori-e-introspezioni. URL consultato il 7 January 2012.
- ^ Musicoff, https://www.musicoff.com/articolo/maria-devigili-motori-e-introspezioni. URL consultato il 7 January 2018.
- ^ Stria Della Musica, http://www.storiadellamusica.it/cantautori/cantautori/maria_devigili-la_semplicita(gulliver_studio_production-2011).html. URL consultato il 7 January 2018.