Utente:Mirak/LEG

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Polemica[modifica | modifica wikitesto]

Fatti antecedenti[modifica | modifica wikitesto]

Povia toccò già pubblicamente, negli anni, il tema dell'omosessualità e degli ex-gay, in due occasioni.

Nel 2005, dopo il suo debutto sanremese, in una breve intervista alla rivista Panorama,[1] andando egli stesso sull'argomento, dichiarò: la sua contrarietà all'adozione da parte delle coppie omosessuali («Per me che due gay o due lesbiche possano adottare un figlio non è affatto giusto.»), il suo pensiero sull'origine indotta dell'omosessualità dal contesto familiare («Gay non si nasce. Lo si diventa in base a chi frequenti, a quello che ti insegnano da piccolo.», «Come quei bambini che mamma e papà picchiano e loro per perversione vogliono essere picchiati»), e di aver avuto, a diciott'anni, una «fase gay» e di aver "convertito" anche due suoi amici ora ex-gay («È durata sette mesi, poi l'ho superata. E ho anche convertito due miei amici che credevano di essere gay e invece adesso sono sposati e hanno anche dei figli.»). Afferma anche avrebbe voluto lavorare con Tiziano Ferro «anche se dicono tutti che sia gay»; Tiziano Ferro dichiarò pubblicamente la sua omosessualità solo nel 2010.
A seguito delle polemiche suscitate, rilasciò un intervista di rettifica al sito Gay.it,[2] dicendo: «È stata data un'interpretazione sbagliata e brutta di ciò che ho detto», e sulla sua "fase gay" che si trattò in realtà di un pensiero avuto in un periodo di depressione e caratterizzato da attacchi di panico, da cui uscì grazie a un «cammino spirituale» durante il quale aveva conosciuto altri due ragazzi in «crisi d'identità». Una successiva smentita avvenne anche nel 2009 in una puntata di Porta a Porta dedicata sulla canzone.

Nel 2006, nel testo[3] della canzone Ma tu sei scemo, edita nel suo secondo album I bambini fanno "ooh"... la storia continua..., il protagonista afferma, parlando al suo interlocutore: «Ma tu sei scemo \ quando dici che Ruggero con Simone \ non avranno mai una vera relazione \ perché non potranno mai avere un figlio»; ma nel ritornello, parlando con se stesso, dice: «...e riesco a fare finta che tutto intorno a me \ tutto intorno a me \ va bene com'è», lasciando aperta un'interpretazione antifrastica, cioè opposta, di quanto detto precedentemente, come se fossero frasi e pensieri indotti nel protagonista da un cedimento alle pressini del conformismo al politicamente corretto.

Nel 2007, Povia partecipò al Family Day[4], un evento organizzato da movimenti sociali e politici di ispirazione cattolica per il sostegno della "famiglia tradizione" e contro ogni forma di riconoscimento alternativa al matrimonio e delle coppie omosessuali.


  1. ^ Costanza Rizzacasa d'Orsogna. Ora sono gli adulti a fare «oh». Confessioni - Giuseppe Povia, il menestrello dalla doppia personalità Panorama.it, 17 luglio 2005
  2. ^ Francesco Belais. Povia si scusa Gay.it, 7 agosto 2005
  3. ^ Testo di Ma tu sei scemo su wikitesti.it
  4. ^ La Repubblica Family Day, musica e performance Sì di Povia, la Ruggiero dà forfait