Utente:MarcoF~itwiki
Pesce-Bolla | ||||||||
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Scheda informativa
[modifica | modifica wikitesto]- Nome: Marco Alessandro
- Cognome: Favale
- Data di nascita: 4 Novembre 1981
- Città: Lucca
- Provincia: Lucca
- Interessi: tecnologia, informazione, politica, sci.
Miei Contributi e interventi
[modifica | modifica wikitesto]Preferiti
[modifica | modifica wikitesto]- Programmi Televisivi: Parla con me, L'ottavo nano, Report, Raiot, Che tempo che fa, Simpson.
Citazioni importanti
[modifica | modifica wikitesto]«Credo che la libertà sia uno dei beni che gli uomini dovrebbero apprezzare di più. La libertà è come la poesia: non deve avere aggettivi, è libertà»
«Se i partiti non rappresentano più gli elettori, cambiamoli questi benedetti elettori.»
«Potrete ingannare qualcuno per sempre, potrete ingannare tutti per qualche tempo, ma non potrete ingannare tutti per sempre.»
«Chi tace e chi piega la testa muore ogni volta che lo fa, chi parla e chi cammina a testa alta muore una volta sola.»
«(Commentando le dichiarazioni di Berlusconi del 18 aprile 2002 a Sofia, note anche come "editto bulgaro")Il presidente del Consiglio non trova niente di meglio che segnalare tre biechi individui: Santoro, Luttazzi e il sottoscritto. Quale sarebbe il reato? [...] Poi il presidente Berlusconi, siccome non intravede nei tre biechi personaggi pentimento e redenzione, lascerebbe intendere che dovrebbero togliere il disturbo. Signor presidente, dia disposizioni di procedere perché la mia età e il senso di rispetto che ho verso me stesso mi vietano di adeguarmi ai suoi desideri [...]. Sono ancora convinto che perfino in questa azienda, che come giustamente ricorda è di tutti, e quindi vorrà sentire tutte le opinioni, ci sia ancora spazio per la libertà di stampa; sta scritto – dia un'occhiata – nella Costituzione. Lavoro qui in Rai dal 1961, ed è la prima volta che un Presidente del Consiglio decide il palinsesto [...]. Cari telespettatori, questa potrebbe essere l'ultima puntata del Fatto. Dopo 814 trasmissioni, non è il caso di commemorarci. Eventualmente è meglio essere cacciati per aver detto qualche verità che restare al prezzo di certi patteggiamenti.»
«Nel tempo dell'inganno universale, dire la verità è un atto rivoluzionario.»
«D'altra parte è giusto, bisogna accettarlo: Berlusconi ha vinto le elezioni, gli italiani le hanno perse.»
«La Costituzione è molto più avanzata dell'Italia e di noi italiani: è uno smoking indossato da un maiale.»
«(in riferimento ad Alleanza Nazionale) L'Italia è un paese cattolico e ce conviè dì che sèmo un partito cattolico...»
«Il significato della parola uguaglianza è diventato omologazione.»
«Non è incredibile? Gente che lecca il culo a Berlusconi da dieci anni dà a me del fazioso! La satira non fa propaganda ad alcun partito, ma esprime un'opinione. Chi censura un autore satirico, censura le sue opinioni. Un tempo si chiamava fascismo.»