Utente:Marcmiquel/Guy Spier

Guy Spier (nato il 4 febbraio 1966) è un investitore con sede a Zurigo. È l'autore di The Education of a Value Investor. Il fondo Aquamarine, gestito da Spier, vanta un patrimonio di 350 milioni di dollari. È noto per aver offerto 650.100 dollari a Mohnish Pabrai per un pranzo di beneficenza con Warren Buffett nel 2008. Nel 2009, è stato menzionato nel libro The Checklist Manifesto, di Atul Gawande, per il suo utilizzo delle liste di controllo come parte del suo processo di investimento.

Istruzione e primi anni di vita

Spier è nato nel 1966 a Pietermaritzburg, in Sud Africa. Quando aveva tre mesi, la sua famiglia si trasferì a Tel Aviv, in Israele, dove frequentò la scuola materna. Nel 1970, la sua famiglia si trasferì in Iran, dove frequentò la British Embassy School a Teheran. Nel 1977, la sua famiglia si trasferì di nuovo a Richmond nel Regno Unito, e lui frequentò la City of London Freemen's School, ad Ashtead, nel Surrey, come pensionante settimanale. Nel 1984, si iscrisse per studiare legge al Brasenose College di Oxford, dove ebbe come tutor, tra gli altri, Hugh Collins, Peter Birks e Mary Stokes. Due anni dopo, nel 1986, passò agli studi PPE (Politica, Filosofia ed Economia). Tra i suoi tutor c'era Peter Sinclair per l'Economia, dove occasionalmente condivideva tutorial con David Cameron, futuro Primo Ministro. Ha anche studiato politica con Vernon Bogdanor. Sebbene fosse del tutto mediocre in politica, si dimostrò un abile economista e si laureò con il massimo dei voti, essendo stato anche insignito del Georg Webb Medley Prize per i suoi risultati in Economia.

Durante le estati universitarie, Spier ha anche completato corsi di studio presso l'Università Ruprecht Karl di Heidelberg e la Harvard Summer School. Ha inoltre svolto uno stage presso la Creditanstalt a Londra.

Nel 1990, a Spier furono offerti posti sia nel programma di dottorato congiunto in economia e commercio che nel programma MBA ad Harvard. Scelse di conseguire MBA e, nel 1993, lo completò. Tra i contemporanei della HBS figurano Mark Pincus, Chris Hohn e Sherry Coutu.

Carriera

Dal 1988 al 1990, Spier è stato associato presso Braxton Associates, una società di consulenza strategica che fu successivamente venduta a Deloitte Consulting. Con sede negli uffici di Londra e Parigi, Spier ha lavorato con i colleghi David Pitt-Watson, Michael Liebreich e altri nel consigliare le aziende britanniche ed europee sulla loro strategia nei confronti del mercato comune europeo. Successivamente ha svolto uno stage presso la Cellule de Prospective della Commissione Europea a Bruxelles.

Nel suo libro, Spier scrive che, nonostante abbia intervistato aziende di scarpe bianche come Goldman Sachs e JP Morgan durante il suo ultimo anno alla Harvard Business School, ha rifiutato queste aziende per lavorare per la meno conosciuta DH Blair. Lì, in qualità di vicepresidente, ha cercato finanziamenti per le nuove startup tecnologiche. Spier ha successivamente descritto questa esperienza come "non dissimile" dal film Wolf of Wall Street. È stata una decisione di carriera di cui si è subito pentito.

Dopo l'esperienza nell'investment banking, Spier ha istituito l'Aquamarine Fund, un partenariato di investimento che trae ispirazione dalle partnership di investimento di Warren Buffett degli anni '50. Attualmente, Spier mantiene la gestione del fondo e al giugno 2021 il patrimonio gestito ammonta a 300 milioni di dollari.

Spier aderisce strettamente ai principi di Warren Buffett riguardo al value investing e all'allocazione del capitale. Tuttavia, egli riconosce che il panorama del value investing è cambiato nel tempo, poiché la crescente popolarità di questo approccio ha ridotto generalmente le opportunità disponibili per gli investitori. Sebbene le idee vincenti possano ancora sussistere, l'investitore di successo nel campo del value investing deve essere in grado di guardare al di là delle convenzioni e talvolta adottare approcci non convenzionali. Più recentemente, Spier ha evitato ogni forma di attivismo, affermando: "Il mio obiettivo come investitore è accumulare denaro per i miei azionisti, non intraprendere lotte inutili o comportarmi come un crociato morale vendicatore."

Spier ha costantemente promosso l'integrità e la modestia nella gestione delle istituzioni finanziarie. Nel 2008, ha collaborato con Peter Sinclair e Tom Skinner per pubblicare un articolo dal titolo "Bonus, Credit Rating Agencies and the Credit Crunch", nel quale argomentava che una delle cause della crisi finanziaria del 2008 risiedeva nell'orientamento a breve termine, che ha portato a valutazioni errate dei bonus legati ai rating di credito e ad altre pratiche nelle società finanziarie.

Inoltre, Spier ha vigorosamente sostenuto l'adozione di commissioni di gestione pari a zero per quanto riguarda la gestione professionale degli investimenti. Spier ha sostenuto che la Svizzera diventi un centro di vera eccellenza negli investimenti, scrivendo "mentre i cluster biotecnologici, sanitari e tecnologici svizzeri sono straordinariamente ben sviluppati, il private banking svizzero ha ancora molta strada da fare".

Nel 2003, insieme a David Einhorn, Bill Ackman e Whitney Tilson, Spier fu oggetto di indagini condotte da Eliot Spitzer, all'epoca procuratore generale di New York, e dalla Securities and Exchange Commission degli Stati Uniti, riguardo alle vendite allo scoperto di titoli di Farmer Mac, MBIA e Allied Capital.

Il tracollo di queste società durante la crisi finanziaria della fine degli anni 2000 ha confermato la loro breve tesi ed è diventato oggetto di libri di Ackman ed Einhorn.

Nel 2014, Palgrave MacMillan ha pubblicato "The Education of a Value Investor" di Spier, che narra delle sfide iniziali della sua carriera nell'investment banking a Wall Street e della sua trasformazione in un investitore di valore. Il libro ha registrato oltre 175.000 copie vendute in lingua inglese ed è stato tradotto in spagnolo, tedesco, giapponese, coreano, cinese, polacco, ebraico e vietnamita.

Nel 2016, Spier, insieme a Phil Town e Matthew P. Peterson, ha presentato con successo una petizione al giudice Sontchi presso la Corte fallimentare del Delaware per istituire un comitato ufficiale degli azionisti della Horsehead Corporation, la quale aveva dichiarato fallimento all'inizio di quell'anno.

Spier ospita una conferenza annuale sugli investimenti a Klosters chiamata "VALUEx". Tra i partecipanti c'erano Joe Chapman e Richard Reese, l'ex CEO di Iron Mountain.

Spier è un commentatore finanziario occasionale nei media.

Nel 2022, l'ultimo pranzo di beneficenza della Glide Foundation con Warren Buffett è stato venduto per $19.000.100 , ovvero trenta volte di più della somma pagata da Spier e Pabrai.

Guy Spier parla con Niall Ferguson durante il World Economic Forum

Commento pubblico

Ruolo dei paparazzi nella vita pubblica britannica

Nel 1997, Spier si espresse su The Independent contro la crescente intrusione dei paparazzi nella vita pubblica britannica, scrivendo "...se un tale regime fosse stato in vigore prima dello scorso fine settimana, ogni tabloid che pubblicava fotografie della principessa Diana e Dodi durante la loro estate sarebbero state richieste le vacanze per pagare loro i profitti risultanti. Non credo che ci vorrebbe una mente giuridica troppo fine per distinguere tra eventi pubblici, come discorsi e visite in ospedale, ed eventi privati, come una gita sugli sci con il proprio bambini o un giro in macchina con un amico.

Hershey Trust

Nel 2002, scrivendo per il Financial Times, Spier mise in dubbio le motivazioni dei direttori della Hershey Trust Company per aver svenduto la loro partecipazione chiedendo: "Perché qualcuno sano di mente dovrebbe voler scambiare una quota significativa di Hershey, con le sue eccellenti caratteristiche, per una quota insignificante di un miscuglio di affari statunitensi, probabilmente scelta da qualche consulente che è più bravo a farsi selezionare che a fornire performance?

Politiche economiche di Kwasi Kwarteng e Liz Truss

Nel 2022 Spier ha contestato le politiche economiche di Liz Truss e Kwasi Kwarteng. In un articolo d'opinione per il Financial Times ha scritto:

"Gli investitori come me sono alla ricerca di giurisdizioni e regioni dove c'è un governo che prende decisioni intelligenti e alloca le risorse in modo razionale.

Il Regno Unito era un paese del genere. Ma si sta deviando sempre più da quella strada. Nonostante disponga di una forza lavoro ben istruita, di abbondanti capitali e delle infrastrutture immateriali di un paese sviluppato, sta scivolando verso il basso."

Il rating sovrano dell'India

Nel 2024 Spier si è unito a V. Anantha Nageswaran nel chiedere una revisione dell'attuale rating creditizio sovrano BBB dell'India.

Sostenendo in un articolo per Horasis che "l'India merita un rating di credito migliore e un ruolo più forte per le agenzie di rating locali". Spier non nasconde il suo investimento in Care Ratings, che beneficerà di un maggiore coinvolgimento delle agenzie di rating locali nella valutazione del debito sovrano.

Discorsi pubblici

Spier si rivolge regolarmente a studenti e ad altri tipi di pubblico, tra cui il MIT, Ivey School of Business, Harvard Business School e Google.

Dal 2000 al 2005, Spier è stato presidente della Oxford Alumni Association di New York con lo stretto sostegno di Amanda Pullinger. Sotto la sua guida e quella di Pullinger, l'associazione è cresciuta fino a raggiungere oltre 5.000 membri ed è stata pioniera nel portare un approccio in stile americano alle relazioni con gli ex studenti in un'università britannica. Dal 2007 al 2009, Spier ha fatto parte del comitato consultivo della Fondazione Dakshana.

Spier ha spesso promosso l’India come destinazione attraente per gli investimenti. In un'intervista con l'Economic Times of India ha dichiarato: "Penso che l'India sarà un posto entusiasmante in cui essere per i prossimi 50 anni".

Nel 2011 Spier ha fondato la conferenza VALUEx a Klosters. Nel 2017, Spier è entrato a far parte del neonato consiglio degli Swiss Friends of Oxford University. Fa anche parte del consiglio di UN Watch e dei comitati consultivi di Horasis e World Minds. È anche membro del Consiglio internazionale della Global Leadership Foundation, fondata dal premio Nobel per la pace FW de Klerk.

Comunità di investitori di valore

Spier è sempre più sotto i riflettori da più di un decennio. Nel 2010, un episodio della serie di documentari "Legends & Leaders in Hedge Funds and Finance", diretta da Matthias Knab, era incentrato su di lui e sul suo stile di investimento. Il sito web Dataroma traccia il portafoglio di Guy Spier e di altri superinvestitori orientati al valore estraendo dati dai documenti finanziari.

Spier è noto per il suo ruolo di tutoraggio nei giovani investitori e per essere un membro attivo della comunità degli investimenti di valore. Spesso interagisce con altri investitori attraverso interviste, podcast e social media, promuovendo un senso di comunità e collaborazione. I suoi discorsi si concentrano spesso sugli aspetti psicologici degli investimenti, su considerazioni etiche e sull'importanza dell'apprendimento continuo.

Spier organizza VALUEx BRK, che viene organizzato in concomitanza con l'assemblea annuale degli azionisti di Berkshire Hathaway a Omaha, Nebraska. Spier è noto per aver fondato la conferenza VALUEx a Klosters nel 2011 e per averla organizzata ogni anno. Riunisce un piccolo gruppo di investitori di valore provenienti da tutto il mondo per discutere idee di investimento, condividere approfondimenti e fare rete in un ambiente informale e collaborativo.

Vita privata

Spier vive a Zurigo con la moglie Lory e i tre figli Eva, Isaac e Sarah. È imparentato con le famiglie di banchieri Lazard, Spira e Rothschild attraverso la sua bis-bisnonna, Johanna Lazard. È un ex residente di Tuxedo Park, New York, il villaggio costruito da Pierre Lorillard alla fine del 1800, dove viveva nel Bruce Price Cottage. È membro dell'Organizzazione degli imprenditori, dell'Organizzazione dei giovani presidenti e della Sinagoga di Westminster.

Link esterno

• Sito web personale
• Blog
• Podcast con la giornalista britannica Christina Patterson
• Il podcast sugli investimenti intelligenti con Eric Schleien
• Autori di Google Talk

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