Utente:Kur/sandbox4

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Considerazioni nutrizionali per i vegetaliani[modifica | modifica wikitesto]

Nella dieta vegana generalmente carboidrati, grassi e proteine coprono rispettivamente il 50-65%, 25-30%, 10-12% dell'apporto calorico totale[1]. In generale, la dieta vegana tende ad avere elevate quantità di fibre, magnesio, potassio, vitamina C, vitamina E, acido folico (vitamina M o B9), carotenoidi, flavonoidi e altri fitocomposti, un contenuto di calorie, grassi saturi e colesterolo ridotto, risulta equilibrata nell'apporto di carboidrati, proteine e ferro, e può presentare ridotte assunzioni di vitamina B12, calcio, vitamina D, zinco e acidi grassi omega-3 a lunga catena[2][3][4]. Una dieta vegana variata e che soddisfi le esigenze energetiche è comunque in grado di soddisfare le raccomandazioni correnti per tutti i nutrienti[5][6] e, in alcuni casi, l'uso di cibi fortificati o di integratori può fornire utili quantità di nutrienti importanti[7][8]. Una dieta vegana può essere inoltre utile nell'aumentare l'assunzione di sostanze protettive e ridurre al minimo l'assunzione di nutrienti implicati in diverse patologie croniche[9][10][11]. Tuttavia, nei paesi meno sviluppati, l'esclusione parziale o totale dei prodotti di origine animale può provocare un maggiore rischio di carenze nutrizionali, esteso anche a ferro e riboflavina (vitamina B2), e un rischio di inadeguatezza energetica[12], in quanto in queste aree spesso viene consumata una varietà molto limitata di alimenti e tipicamente nella dieta vi è un'eccessiva dipendenza da un alimento di base di valore nutritivo limitato, come il mais o la manioca[13].

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Calcio[modifica | modifica wikitesto]

Gli introiti di calcio dei vegetaliani tendono a collocarsi su soglie inferiori rispetto ai non-vegetariani e possono risultare al di sotto dei livelli raccomandati[14]. Viene comunemente sostenuto che sebbene i vegetaliani tendano ad assumere meno calcio rispetto ai non-vegetariani, il loro fabbisogno quotidiano di questo minerale sarebbe probabilmente inferiore ai livelli raccomandati per via delle minori perdite di calcio da parte dell'organismo: infatti, un'elevata assunzione proteica, tipica delle diete a base di prodotti animali, e le proteine animali in particolare, producendo un alto carico di scorie acide aumenta la quantità di calcio persa dall'organismo, mentre le proteine vegetali, dato il loro minor grado di acidità, contribuiscono in misura notevolmente ridotta a questo fenomeno[15][16][17]. Inoltre, alcune caratteristiche di una dieta vegana, come l'assunzione tipicamente abbondante di frutta e verdura e di nutrienti quali potassio e magnesio, hanno un effetto favorevole sull'economia del calcio nell'organismo[18]. Ciò sembrerebbe confermato anche da osservazioni epidemiologiche che hanno rilevato come nelle popolazioni dei paesi meno sviluppati, che seguono diete prevalentemente basate su cibi vegetali, l'incidenza di fratture ossee (un fattore direttamente correlato alla carenza di calcio) ha un'incidenza molto bassa[19]. Tuttavia bisogna osservare che le persone di questi paesi spesso conducono uno stile di vita molto diverso da quello delle popolazioni dei paesi più ricchi: vivono molto all'aria aperta, sotto la luce del sole, si spostano prevalentemente a piedi e abitualmente trasportano carichi pesanti come bambini, acqua e cibo, tutti fattori che, oltre al calcio assunto, influiscono su una buona salute delle ossa[20]. Il problema per il momento resta quindi ancora non risolto[21] e gli esperti di nutrizione vegetariana raccomandano pertanto anche ai vegetaliani, per prevenire problemi osteoarticolari, di raggiungere le assunzioni di calcio raccomandate per la propria fascia di età[22].

I vegetaliani, non assumendo prodotti caseari, possono facilmente soddisfare i fabbisogni di calcio a partire dai cibi vegetali[23][24]. Il calcio è infatti disponibile in molti cibi vegetali[25][26]. Buone fonti di calcio in una dieta vegana sono rappresentate da alcune verdure verdi (come broccoli, cavoli e cime di rapa), tofu ottenuto con solfato di calcio, alcuni legumi, semi e noci[27]. Anche pane e altri cereali, nonostante siano relativamente poveri in calcio, contribuiscono significativamente all'apporto di questo minerale per via del loro frequente consumo[28]. Anche alcune spezie, come salvia, rosmarino o basilico, sono ricche di calcio[29]. Una ulteriore fonte di calcio può essere rappresentata dalle acque minerali calciche, che contengono un'alta percentuale di calcio, con una biodisponibilità molto alta e paragonabile a quella del latte vaccino[30]. Per molti vegetaliani risulta comunque più semplice rispettare il fabbisogno di calcio con l'ausilio di cibi fortificati, come latti vegetali, cereali per colazione o succhi di frutta, che possono fornire quantità significative di calcio o, se necessario, con l'uso di un integratore dietetico[31].

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Zinco[modifica | modifica wikitesto]

Gli studi sull'adeguatezza dell'apporto di zinco tra i vegetaliani occidentali hanno dato risultati contrastanti, in quanto alcuni studi riferiscono assunzioni di zinco congrue con le raccomandazioni, mentre altri studi hanno rilevato assunzioni di zinco significativamente ridotte[32][33]. Non c'è comunque riscontro di deficienze conclamate di zinco nei vegetaliani dei paesi occidentali[34][35] e una dieta vegana ben bilanciata è in grado di soddisfare adeguatamente le raccomandazioni nutrizionali per lo zinco[36][37]. Fonti privilegiate di zinco in una dieta vegana includono cereali integrali, legumi, cereali per la colazione fortificati, noci e semi[38].

Vitamine[modifica | modifica wikitesto]
Vitamina B12[modifica | modifica wikitesto]
Lo stesso argomento in dettaglio: Vitamina B12 nelle diete vegetariane.

La vitamina B12 è presente in forma biologicamente attiva nelle carni, nei latticini e nelle uova, mentre nessun cibo di origine vegetale può essere considerato una fonte affidabile di questa vitamina[39], nonostante alcuni vengano a volte consigliati erroneamente come fonte di B12, come tempeh, miso e altri prodotti fermentati a base di soia, la spirulina e altre alghe marine, il lievito di birra e le verdure a foglia verde[40].

I vegetaliani e altri vegetariani stretti possono ottenere la vitamina B12 con l'uso regolare di cibi fortificati quali latti vegetali, cereali per la colazione o prodotti a base di soia, oppure con l'assunzione (giornaliera o settimanale a seconda del prodotto scelto) di un supplemento vitaminico di B12[41][42]. Poiché l'utilizzo costante di cibi fortificati può risultare poco pratico, i medici che si occupano di nutrizione vegetariana consigliano comunque l'uso del supplemento vitaminico[43].

La mancata assunzione protratta per lungo tempo di fonti affidabili di vitamina B12 in una dieta vegana è potenzialmente pericolosa e può condurre ad una grave carenza di questa vitamina con l'instaurarsi di anemia megaloblastica e conseguenze neurologiche fino allo sviluppo di danni irreversibili a carico del sistema nervoso[44][45]. Lo stato della vitamina B12 può comunque essere monitorato attraverso esami del sangue in grado di diagnosticare l'eventualità di una carenza[46].

Vitamina D[modifica | modifica wikitesto]

Fonti alimentari di vitamina D in una dieta vegana sono rappresentate dai prodotti fortificati, quali latti vegetali, cereali per la colazione o succhi di frutta[47], e il ricorso a supplementi è raccomandato solo nel caso in cui l'esposizione alla luce solare (che permette la produzione di vitamina D nell'organismo umano) e l'uso di prodotti fortificati non siano sufficienti a garantire un adeguato apporto di vitamina D[48]. In alcuni gruppi di vegetaliani che non utilizzavano cibi fortificati con vitamina D o integratori sono state infatti osservate basse assunzioni di vitamina D[49].

Per quanto riguarda lo stato della vitamina D, è stato osservato che, sebbene i vegetaliani possono presentare livelli di vitamina D inferiori ai non-vegetariani, le concentrazioni ematiche di questa vitamina si trovano comunque all'interno del range di normalità[50]. È stato inoltre osservato che i livelli di vitamina D non sono associati al tipo di dieta seguita, poiché la disponibilità di questa vitamina da fonti alimentari è generalmente limitata, mentre altri fattori, come la supplementazione di vitamina D, il colore della pelle e la durata e l'intensità dell'esposizione al sole, hanno un maggiore effetto nel determinare la concentrazione di vitamina D[51].

Altri micronutrienti[modifica | modifica wikitesto]

In generale, la dieta vegana tende ad avere elevate quantità di fibre, magnesio, potassio, vitamina C, vitamina E, acido folico (vitamina M o B9), carotenoidi, flavonoidi e altri fitocomposti[52][53]. Lo iodio in una dieta vegana si trova prevalentemente nel sale iodato e in alcuni tipi di alghe e una dieta vegana potrebbe essere carente in iodio qualora non si ricorra a tali fonti[54].

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Infanzia (0-11 anni)[modifica | modifica wikitesto]

Una dieta vegana correttamente pianificata è in grado di soddisfare adeguatamente le richieste nutrizionali nella prima e seconda infanzia e promuove una crescita normale[55][56][57]. Una dieta vegana può inoltre ridurre il rischio di contrarre alcune malattie croniche dell'età adulta, che hanno la loro origine in età infantile, e mette a contatto i bambini con una grande varietà di cibi vegetali integrali, che possono aiutarli a stabilire abitudini dietetiche salutari per tutta la durata della vita[58].

Sebbene sia stato osservato che la crescita dei bambini vegetaliani non differisce da quella dei bambini non-vegetariani[59], alcuni studi suggeriscono che i bambini vegetaliani tendano ad essere leggermente più piccoli, ma comunque all'interno dei normali intervalli standard per peso e altezza[60][61]. È stato suggerito che ciò può essere dovuto alla maggiore diffusione dell'allattamento al seno tra gli infanti vegetaliani[62], in quanto generalmente i neonati allattati al seno tendono, entro i 12 mesi, ad essere più magri rispetto ai neonati nutriti con latte artificiale[63]. Un ritardo nella crescita è stato comunque riscontrato principalmente nei bambini che seguivano diete estremamente restrittive, di tipo macrobiotico, che escludono molti prodotti animali ma anche molti altri cibi[64][65]. I vegetaliani dalla nascita hanno da adulti un peso, un'altezza e un BMI simili a quelli di chi è diventato vegetaliano più tardi nel corso della vita, suggerendo che una dieta vegana correttamente pianificata durante la prima e la seconda infanzia non sia in grado di influenzare la formazione finale dell'adulto[66][67].

Secondo gli studiosi, studi datati condotti su bambini che seguivano diete vegane non possono essere considerati attendibili per trarre conclusioni sull'adeguatezza della dieta vegana seguita oggi nei paesi occidentali, dal momento che molti di questi studi sono stati condotti su famiglie che seguivano diete vegane molto restrittive e significativamente diverse dalla dieta vegana classica[68]. Inoltre, il mercato odierno mette offre una maggiore varietà di prodotti per vegetariani arricchiti con principi nutritivi e fortificati[69]. I genitori di neonati, bambini e adolescenti vegetaliani possono oggi beneficiare anche del supporto di medici nutrizionisti con una adeguata preparazione sulla dieta vegana[70] e i medici, a loro volta, possono disporre di linee guida aggiornate per la pianificazione di una dieta vegana per queste fasce di età[71][72]. Infine, in alcuni paesi sono stati istituiti anche centri pediatrici di supporto per vegetariani[73].

L'influenza sullo sviluppo dei bambini di diete vegane particolarmente restrittive, quali quelle fruttariana e crudista vegana, non è stata invece ancora valutata. Queste diete possono essere a contenuto molto ridotto di energia, proteine, alcune vitamine e minerali, e perciò non possono essere raccomandate per i bambini nella prima e seconda infanzia[74][75].

In un meeting scientifico della Nutrition Society si è osservato che sono stati segnalati diversi casi di grave malnutrizione proteico-energetica e carenze nutrizionali in infanti e bambini nutriti con diete vegetariane inappropriate, «tuttavia – viene fatto notare – c'è un'ampia evidenza che i bambini possono essere cresciuti con successo con diete latto-ovo-vegetariane e vegane quando viene prestata un'adeguata attenzione»[76]. Spesso le segnalazioni di problemi nutrizionali negli infanti vegetaliani sono da ricondurre all'utilizzo di formulazioni casalinghe inadeguate, usate in sostituzione delle preparazioni bilanciate disponibili in commercio[77], e molti studi si riferiscono a infanti macrobiotici, cresciuti con formulazioni per l'infanzia non integrate con vitamina B12[78], la cui importanza nella dieta di un bambino è ben nota ai genitori vegetaliani[79]. Inoltre, dal momento che chi segue la dottrina macrobiotica spesso non utilizza cibi lavorati, compresi molti cibi fortificati usati normalmente dai vegetaliani, una dieta macrobiotica è molto più restrittiva di una dieta vegana classica e il rischio di carenze nutrizionali è molto più elevato[80]. In alcuni bambini che seguivano una dieta macrobiotica e che non consumavano cibi fortificati sono stati osservati gravi casi di rachitismo per carenza di vitamina D[81].

I media occasionalmente hanno anche riferito alcuni casi di bambini morti a seguito di diete prive di cibi animali, indicando a volte tali diete come diete vegane. Queste diete erano tipicamente diete molto restrittive ed estremamente povere nella varietà di alimenti forniti, vagamente classificabili come diete fruttariane o crudiste vegane[82][83][84][85], oppure con formulazioni per l'infanzia improvvisate[86]. In altri casi riportati i bambini erano figli di fanatici religiosi che seguivano regole alimentari eccentriche[87], madri con disturbi anoressici[88] o genitori che rifiutavano il supporto di medici competenti[89] e si affidavano a cure mediche stravaganti[90][91][92][93].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Reed Mangels, Virginia Messina, Mark Messina, The Dietitian's Guide to Vegetarian Diets, tabella 2-1, pag. 14.
  2. ^ American Dietetic Association, Position of the American Dietetic Association: Vegetarian Diets (disponibile anche in italiano): "Le diete vegetariane tendono ad avere un contenuto di grassi saturi e di colesterolo ridotto, e più elevate quantità di fibre, magnesio, potassio, vitamina C, folati, carotenoidi, flavonoidi e altri fitocomposti ... Comunque, vegani e altri tipi di vegetariani possono presentare ridotte assunzioni di vitamina B12, calcio, vitamina D, zinco e acidi grassi omega-3 a lunga catena... l'assunzione tipica di proteine da parte dei latto-ovo-vegetariani e dei vegetaliani risulta in grado di soddisfare e addirittura superare le quantità richieste" (si noti che nel documento viene precisato che "In questo articolo il termine vegetariano sarà utilizzato in riferimento a individui che scelgono una dieta vegetariana latto-ovo-, latto-, o vegana a meno che non sia diversamente specificato."
  3. ^ The American Journal of Clinical Nutrition, Health effects of vegan diets (review): "Vegan diets are usually higher in dietary fiber, magnesium, folic acid, vitamins C and E, iron, and phytochemicals, and they tend to be lower in calories, saturated fat and cholesterol, long-chain n–3 (omega-3) fatty acids, vitamin D, calcium, zinc, and vitamin B-12 ... Vegans generally have an adequate iron intake and do not experience anemia more frequently than others."
  4. ^ Health effects of vegetarian and vegan diets (review): "Vegetarian diets are usually rich in carbohydrates, n-6 fatty acids, dietary fibre, carotenoids, folic acid, vitamin C, vitamin E and Mg, and relatively low in protein, saturated fat, long-chain n-3 fatty acids, retinol, vitamin B12 and Zn; vegans can have particularly low intakes of vitamin B12 and low intakes of Ca ... The impact on health of the relatively high intakes of carbohydrates and n-6 fatty acids and relatively low intakes of protein, retinol and Zn in vegetarians is unclear; mean intakes of these nutrients in vegetarians are probably close to or above the recommended intakes" (v. full text) (si noti che nell'articolo viene precisato: "Vegetarians are sub-classified as lacto-ovo vegetarians who eat dairy products and/or eggs and vegans who do not eat any animal products")
  5. ^ American Dietetic Association, Position of the American Dietetic Association: Vegetarian Diets (disponibile anche in italiano): "Il presente documento prende in rassegna i dati scientifici attuali relativi ai nutrienti chiave per i vegetariani, quali le proteine, gli acidi grassi omega-3, il ferro, lo zinco, lo iodio, il calcio, e le vitamine D e B12. Una dieta vegetariana è in grado di soddisfare le raccomandazioni correnti per tutti questi nutrienti." (si noti che nel documento viene precisato che "In questo articolo il termine vegetariano sarà utilizzato in riferimento a individui che scelgono una dieta vegetariana latto-ovo-, latto-, o vegana a meno che non sia diversamente specificato."
  6. ^ United States Department of Agriculture, Tips for Vegetarians: "Vegetarian diets can meet all the recommendations for nutrients. The key is to consume a variety of foods and the right amount of foods to meet your calorie needs."
  7. ^ American Dietetic Association, Position of the American Dietetic Association: Vegetarian Diets (disponibile anche in italiano): "In alcuni casi, l'uso di cibi fortificati o di integratori può fornire utili quantità di nutrienti importanti."
  8. ^ U.S. Department of Agriculture, U.S. Department of Health and Human Services, Dietary Guidelines for Americans 2010: "These vegetarian variations represent healthy eating patterns, but rely on fortifjed foods for some nutrients. In the vegan patterns especially, fortifjed foods provide much of the calcium and vitamin B12, and either fortifjed foods or supplements should be selected to provide adequate intake of these nutrients." (pag. 53) (Si noti che l'espressione vegetariani si riferisce anche alle diete vegane: "The types of vegetarian diets consumed in the United States vary widely. Vegans do not consume any animal products, while lacto-ovo vegetarians consume milk and eggs.")
  9. ^ The American Journal of Clinical Nutrition, Health effects of vegan diets (review): "A vegan diet appears to be useful for increasing the intake of protective nutrients and phytochemicals and for minimizing the intake of dietary factors implicated in several chronic diseases"
  10. ^ Health effects of vegetarian and vegan diets (review): "Current knowledge of nutrition suggests that the relatively high intakes of dietary fibre, folic acid, vitamin C, vitamin E and Mg and low intake of saturated fat might all have benefits." (v. full text)
  11. ^ Health Implications of a Vegetarian Diet (review): "It is likely that these benefits result from both a reduced consumption of potentially harmful dietary components, including saturated fat, cholesterol, animal protein, red meat, and heme iron, and an increased consumption of beneficial dietary components, including fruit, vegetables, whole grains, legumes, and nuts, which are rich in dietary fiber, antioxidants, and phytochemicals." (si noti che nell'articolo viene precisato: "There are 4 main types of vegetarian diets: (1) a lacto-ovo-vegetarian ... (2) a lacto-vegetarian ... (3) an ovo-vegetarian ... and (4) a vegan").
  12. ^ WHO, Feeding and nutrition of infants and young children: "The main area of concern regarding vegetarian diets is the small but significant risk of nutritional deficiencies. These include deficiencies of iron, zinc, riboflavin, vitamin B12, vitamin D and calcium (especially in vegans) and inadequate energy intake." Il documento è un rapporto prevalentemente indirizzato alle popolazioni povere dell'ex Unione Sovietica e alle famiglie dell’Europa che vivono in condizioni di povertà (pag. 2: "The guidelines are designed for the WHO European Region, with emphasis on the countries that resulted from the dissolution of the former Soviet Union. Nutrition and feeding practices vary throughout the Region and these recommendations should be applied flexibly and be adapted to local and national needs and circumstances. Despite the wide range of socioeconomic conditions found between and within the Member States of the Region, it is believed that many recommendations can be applied universally. They are especially applicable to the most vulnerable groups of infants and young children living in deprived conditions. These are mainly found in the eastern part of the Region, but are also common in ethnic minorities and children of low-income families in western Europe.")
  13. ^ Proceedings of the Nutrition Society, Meat or wheat for the next millennium? A Debate Pro veg] (abstract): "Dietary inadequacy can occur because of a bulky diet that fails to provide an adequate energy intake, or because the diet consists of a limited variety of nutritious foods. This situation often occurs in developing countries where there is overdependence on a staple food of limited nutritional value, e.g. maize or cassava (Manihot esculenta). However, in developed countries the opposite is true, as vegetarians often consume a wider variety of foods than meat-eaters and are more likely to consume unrefined carbohydrate foods, salads, fruit, nuts and pulses on a regular basis. Consequently, the intakes of several nutrients, notably thiamin, folate, vitamin C, carotene, potassium and vitamin E, are higher among vegetarians than in the general population." (dall'articolo completo)
  14. ^ American Dietetic Association, Position of the American Dietetic Association: Vegetarian Diets (disponibile anche in italiano): "Gli introiti di calcio dei latto-ovo-vegetariani sono comparabili o addirittura superiori a quelli dei non-vegetariani (12), mentre gli introiti dei vegani tendono a essere più bassi dei due gruppi precedenti e possono collocarsi al di sotto delle assunzioni raccomandate"
  15. ^ VIRGINIA MESSINA, ANN REED MANGELS, Considerations in planning vegan diets: Children: "Claims are commonly made that vegans require less calcium than omnivores, based on the lower acid production resulting from metabolism of plant proteins (18,19) and increased calcium excretion in response to increased protein intake"
  16. ^ Breslau NA, Brinkley L, Hill KD, Pak CY, Relationship of animal protein-rich diet to kidney stone formation and calcium metabolism: "As the fixed acid content of the diets increased, urinary calcium excretion increased ... The animal protein-rich diet was associated with the highest excretion of undissociated uric acid due to the reduction in urinary pH"
  17. ^ American Dietetic Association, Position of the American Dietetic Association: Vegetarian Diets (disponibile anche in italiano): "Elevate assunzioni di proteine, soprattutto se di origine animale, possono aumentare la calciuria"
  18. ^ The American Journal of Clinical Nutrition, Health effects of vegan diets (review): "a diet rich in fruit and vegetables that is typical of a vegan diet has a positive effect on the calcium economy ... The high potassium and magnesium content of fruit and vegetables provides an alkaline ash, which inhibits bone resorption"
  19. ^ T. Colin Campbell, The China Study: "In our rural China study, where the animal to plant ratio was about 10%, the fracture rate is only one-fifth that of the U.S. Nigeria shows an animal-to-plant protein ratio only about 10% that of Germany, and the hip fracture incidence is lower by over 99%." (pag. 208)
  20. ^ Vesanto Melina, Brenda Davis, Becoming Vegetarian: The Complete Guide to Adopting a Healthy Vegetarian Diet: "It’s important to recognize that people in other cultures, who manage on these low calcium intakes, often lead lives that are far different from ours in North America. Their main mode of transportation may be walking outdoors, in the sunshine. Carrying heavy loads such as children, water, and food is a part of everyday life. Our lives are often very sedentary. We may be indoors much of the time, sitting at a desk during the day, and watching TV at night. Even when we exercise, we drive to the gym, or use a golf cart. When we are outside, we often smear on the sunscreen. Some of us also live at northern latitudes. These factors, including those that determine vitamin D levels, affect our calcium retention" (pag. 123)
  21. ^ Considerations in planning vegan diets: Children: "This issue has not been resolved" (pag. 663, Calcium)
  22. ^ Vesanto Melina, Brenda Davis, Becoming Vegetarian: The Complete Guide to Adopting a Healthy Vegetarian Diet: "Vegetarians, including vegans, should meet the calcium intakes recommended for their age group." (pag. 123)
  23. ^ Academy of Nutrition and Dietetics, Vegetarian/Vegan Myths: "Calcium needs can easily be met on plant-based diets"
  24. ^ National Institutes of Health, Optimal Calcium Intake: "Vegans who voluntarily limit their intake of dairy products can obtain dietary calcium through other sources"
  25. ^ Academy of Nutrition and Dietetics, Vegetarian/Vegan Myths: "many calcium-rich plant foods available."
  26. ^ Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana, Calcio (Fonte: Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione, Tabelle di Composizione degli Alimenti (agg. 2000), EDRA Medical Publishing)
  27. ^ National Institutes of Health, Optimal Calcium Intake: "Other good food sources of calcium include some green vegetables (e.g., broccoli, kale, turnip greens, Chinese cabbage), calcium-set tofu, some legumes, canned fish, seeds, nuts"
  28. ^ National Institutes of Health, Optimal Calcium Intake: "Breads and cereals, while relatively low in calcium, contribute significantly to calcium intake because of their frequency of consumption"
  29. ^ Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana, Calcio - Verdure e Ortaggi (Fonte: Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione, Tabelle di Composizione degli Alimenti (agg. 2000), EDRA Medical Publishing)
  30. ^ Heaney RP, Dowell MS, Absorbability of the calcium in a high-calcium mineral water: "The calcium of Sangemini water is thus highly bioavailable, and at least as bioavailable as milk calcium"
  31. ^ American Dietetic Association, Position of the American Dietetic Association: Vegetarian Diets (disponibile anche in italiano): "Per molti vegani risulta più semplice rispettare il fabbisogno di calcio con l'ausilio di cibi fortificati o integratori ... I cibi fortificati con calcio come succhi di frutta, latte di soia, latte di riso e cereali per colazione possono fornire quantità significative di calcio alla dieta dei vegani"
  32. ^ American Dietetic Association, Position of the American Dietetic Association: Vegetarian Diets (disponibile anche in italiano): "Gli introiti di zinco dei vegetariani sono variabili, in quanto alcuni studi trovano assunzioni di zinco congrue con le raccomandazioni, mentre altri studi trovano assunzioni di zinco dei vegetariani significativamente al di sotto delle raccomandazioni" (si noti che nel documento viene precisato che "In questo articolo il termine vegetariano sarà utilizzato in riferimento a individui che scelgono una dieta vegetariana latto-ovo-, latto-, o vegana a meno che non sia diversamente specificato."
  33. ^ Foster M, Chu A, Petocz P, Samman S., Effect of vegetarian diets on zinc status: a systematic review and meta-analysis of studies in humans: "The findings of studies exploring the zinc intake and zinc status in populations that habitually consume vegetarian diets are inconsistent."
  34. ^ American Dietetic Association, Position of the American Dietetic Association: Vegetarian Diets (disponibile anche in italiano): "Non c'è evidenza della presenza di una deficienza conclamata di zinco nei vegetariani dei paesi occidentali." (si noti che nel documento viene precisato che "In questo articolo il termine vegetariano sarà utilizzato in riferimento a individui che scelgono una dieta vegetariana latto-ovo-, latto-, o vegana a meno che non sia diversamente specificato."
  35. ^ Health Implications of a Vegetarian Diet (review): "zinc deficiency is no greater in vegetarians than in nonvegetarians" (si noti che nell'articolo viene precisato: "There are 4 main types of vegetarian diets: (1) a lacto-ovo-vegetarian ... (2) a lacto-vegetarian ... (3) an ovo-vegetarian ... and (4) a vegan").
  36. ^ Academy of Nutrition and Dietetics, Zinc in Vegetarian Diets: "Well planned vegetarian/vegan diets can account for up to 20 mg Zn/day easily meeting recommendations."
  37. ^ Health Implications of a Vegetarian Diet (review): "zinc intakes of vegetarians are close to recommended levels" (si noti che nell'articolo viene precisato: "There are 4 main types of vegetarian diets: (1) a lacto-ovo-vegetarian ... (2) a lacto-vegetarian ... (3) an ovo-vegetarian ... and (4) a vegan").
  38. ^ Academy of Nutrition and Dietetics, Zinc in Vegetarian Diets: "Emphasize zinc-rich foods such as whole grains, legumes, fortified breakfast cereals, nuts, seeds"
  39. ^ American Dietetic Association, Position of the American Dietetic Association: Vegetarian Diets (disponibile anche in italiano): "Nessun cibo di origine vegetale non addizionato con B12 contiene quantità significative di vitamina B12 attiva."
  40. ^ Academy of Nutrition and Dietetics, Vitamin B12 in Vegetarian Diets: "While claims are made for tempeh, miso, and other fermented soy products, as well as spirulina, some seaweeds, brewers yeast, and leafy vegetables, these foods do not contain any significant level of vitamin B12."
  41. ^ American Dietetic Association, Position of the American Dietetic Association: Vegetarian Diets (disponibile anche in italiano): "Per i vegani, la vitamina B12 deve essere ottenuta dall'utilizzo regolare di cibi fortificati con vitamina B12, come le bevande fortificate di soia e di riso, alcuni cereali per colazione e analoghi della carne ... diversamente, è necessaria l'assunzione giornaliera di un integratore di vitamina B12."
  42. ^ Stephen Walsh, B12: An essential part of a healthy plant-based diet. Disponibile anche in italiano: " Poiché l'assunzione avviene nell'arco di più pasti, e l'assorbimento è pari a circa il 50% della dose introdotta, è necessaria una quantità assorbita di circa 1.5 mcg/die. Questa quantità è ottenibile con l'assunzione di: 3 mcg/die a partire da cibi fortificati assunti nell'arco di parecchi pasti, oppure 10 mcg/die da un'unica dose di integratore, oppure 2000 mcg/settimana da un supplemento in unica assunzione"
  43. ^ Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana, La vitamina B12 nelle diete vegetariane: "Una soluzione per certi versi più facile è quella di assumere regolarmente degli integratori"
  44. ^ Jack Norris, Can a Natural Diet Require Supplements?: "The longer a vegan does not supplement with B12, the lower their active B12 levels will drop"
  45. ^ Academy of Nutrition and Dietetics, Vitamin B12 in Vegetarian Diets: "Unless they consume a B12 supplement or foods fortified with B12, a vegan is at risk of vitamin B12 deficiency. ... A deficiency of vitamin B12 is a serious nutritional concern, resulting in anemia and changes in the function of the nervous system."
  46. ^ Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana, Accertamenti periodici da eseguire per controllare lo stato di nutrizione
  47. ^ American Dietetic Association, Position of the American Dietetic Association: Vegetarian Diets (disponibile anche in italiano): "cibi fortificati includono alcune marche di latte vaccino, di latte di soia, di latte di riso e di succhi di frutta, alcuni cereali per colazione e margarine"
  48. ^ American Dietetic Association, Position of the American Dietetic Association: Vegetarian Diets (disponibile anche in italiano): "Nel caso in cui l'esposizione alla luce solare e l'assunzione di cibi fortificati fossero insufficienti per il soddisfacimento dei fabbisogni, è raccomandato l'utilizzo di integratori di vitamina D"
  49. ^ American Dietetic Association, Position of the American Dietetic Association: Vegetarian Diets (disponibile anche in italiano): "Basse assunzioni di vitamina D, bassi livelli ematici di 25-idrossivitamina D e una riduzione della massa ossea sono stati riportati in alcuni gruppi di vegani e di macrobiotici che non utilizzavano integratori o cibi fortificati con vitamina D."
  50. ^ Plasma concentrations of 25-hydroxyvitamin D in meat eaters, fish eaters, vegetarians and vegans: results from the EPIC–Oxford study (abstract): "meat eaters had the highest vitamin D intake and plasma 25(OH)D concentrations and vegans had the lowest... However, the mean 25(OH)D concentration in vegans was comparable, if not slightly higher, than that reported in other studies among the general British population." (dall'articolo completo)
  51. ^ Serum 25-hydroxyvitamin D status of vegetarians, partial vegetarians, and nonvegetarians: the Adventist Health Study-2: "s5(OH)D concentrations are not associated with vegetarian status because vitamin D from dietary sources, both naturally occurring and fortified, is limited. Other factors, such as vitamin D supplementation, degree of skin pigmentation, and amount and intensity of sun exposure, have greater effect on s25(OH)D than does diet" (Si noti che: "Because there were relatively few vegans ... in this substudy, vegans were combined with lactoovovegetarians to form the “vegetarian” group").
  52. ^ American Dietetic Association, Position of the American Dietetic Association: Vegetarian Diets (disponibile anche in italiano): "Le diete vegetariane tendono ad avere ... più elevate quantità di fibre, magnesio, potassio, vitamina C, folati, carotenoidi, flavonoidi e altri fitocomposti" (si noti che nel documento viene precisato che "In questo articolo il termine vegetariano sarà utilizzato in riferimento a individui che scelgono una dieta vegetariana latto-ovo-, latto-, o vegana a meno che non sia diversamente specificato."
  53. ^ The American Journal of Clinical Nutrition, Health effects of vegan diets (review): "Vegan diets are usually higher in dietary fiber, magnesium, folic acid, vitamins C and E, iron, and phytochemicals"
  54. ^ American Dietetic Association, Position of the American Dietetic Association: Vegetarian Diets (disponibile anche in italiano): "Alcuni studi suggeriscono che i vegetaliani che non consumino fonti privilegiate di iodio, come il sale da cucina iodato e le alghe, possano essere a rischio di carenza di iodio, dal momento che le diete a base vegetale sono tipicamente a basso contenuto di iodio"
  55. ^ American Dietetic Association, Position of the American Dietetic Association: Vegetarian Diets (disponibile anche in italiano): "Le diete vegane ... correttamente strutturate soddisfano i fabbisogni nutrizionali dei bambini nella prima e seconda infanzia e degli adolescenti, e promuovono una crescita normale"
  56. ^ Journal of The American Dietetic Association, Considerations in planning vegan diets: Infants (disponibile anche in italiano: "Le diete Vegane pianificate in modo appropriato possono soddisfare i fabbisogni nutrizionali degli infanti e possono permetterne una crescita normale."
  57. ^ Journal of The American Dietetic Association, Considerations in planning vegan diets: Children (disponibile anche in italiano: "con scelte nutrizionali appropriate, le diete Vegane possono essere adeguate per i bambini di tutte le età"
  58. ^ Journal of The American Dietetic Association, Considerations in planning vegan diets: Children (disponibile anche in italiano: "Le diete Vegane possono ridurre il rischio di contrarre alcune malattie croniche dell'età adulta, che hanno la loro origine in età infantile. ... le diete Vegane mettono a contatto i bambini con una grande varietà di cibi vegetali integrali, che possono aiutarli a stabilire abitudini dietetiche salutari per tutta la durata della vita"
  59. ^ Journal of The American Dietetic Association, Considerations in planning vegan diets: Infants (disponibile anche in italiano: "Uno Studio di quasi 400 infanti e bambini, il 75% dei quali era figlio di madri che avevano assunto diete Vegane per tutta la durata della gravidanza, ha riportato che il peso alla nascita e l'incidenza di bambini sottopeso erano simili a quelli dei figli di donne bianche americane "ben educate" "
  60. ^ American Dietetic Association, Position of the American Dietetic Association: Vegetarian Diets (disponibile anche in italiano): "Alcuni studi suggeriscono che i bambini vegani tendano a essere un po' più piccoli, ma comunque all'interno dei normali intervalli standard per peso e altezza"
  61. ^ Journal of The American Dietetic Association, Considerations in planning vegan diets: Children (disponibile anche in italiano: "Uno Studio ha esaminato 404 bambini di età compresa tra i quattro mesi e i dieci anni ... I valori medi di altezza per l'età, peso per l'età e peso per l'altezza erano vicino al 50° percentile dei valori di riferimento del National Center for Health Statistics. Differenze significative nei valori di z-score dell'altezza per l'età ... furono osservati solamente per le età di 5 anni e più giovani, in cui questi bambini tendevano ad essere lievemente più bassi della mediana della popolazione di riferimento (-0.24 cm per età al di sotto dell'anno, -2.01 cm per età tra 1 e 2 anni, -2.06 cm per età fra 3 e 4 anni). Lo z-score dell'altezza media per l'età ... era nel range di normalità e non era indicativo di alcun arresto della crescita. Sebbene i pesi per l'età ... fossero lievemente al di sotto di quelli della popolazione di riferimento (da -0.09 a -0.37 Kg per le età da 0 a 8 anni), differenze significative dello z-score del peso per l'età furono osservati solamente nel periodo compreso tra i 9 e i 10 anni, quando i bambini si trovavano al di sotto di 1.11 Kg rispetto alla popolazione di riferimento del National Center for Health Statistics. Sanders ha riportato che i bambini britannici Vegani di età compresa tra gli 1 e 18 anni avevano altezza, peso e circonferenza della testa e del torace che si collocavano all'interno dell'intervallo di normalità (tra il 3° e il 97° percentile), quando confrontati con i valori di riferimento per i bambini britannici non vegetariani. I ragazzi tendevano ad essere lievemente più bassi e magri (al di sotto del 50° percentile circa della curva di crescita dei bambini britannici non vegetariani) mentre le ragazze tendevano ad essere lievemente più magre. Sviluppo insufficiente o mancanza di crescita vigorosa, comunemente definita come peso per età al di sotto del 3°(o 5°) percentile, non sono stati osservati nei bambini di questi Studi."
  62. ^ American Dietetic Association, Position of the American Dietetic Association: Vegetarian Diets (disponibile anche in italiano): "L'allattamento al seno è una pratica comune in molte donne vegetariane e questa pratica dovrebbe essere incoraggiata" (si noti che nel documento viene precisato che "In questo articolo il termine vegetariano sarà utilizzato in riferimento a individui che scelgono una dieta vegetariana latto-ovo-, latto-, o vegana a meno che non sia diversamente specificato.")
  63. ^ Dewey KG et al., Growth of breast-fed infants deviates from current reference data: a pooled analysis of US, Canadian, and European data sets, cit. in: Reed Mangels, Feeding Vegan Kids (disponibile anche in italiano: "Se paragonati ai neonati nutriti con latte artificiale, i neonati allattati al seno generalmente guadagnano peso a una velocità sovrapponibile nei primi 2-3 mesi e in seguito, dai 3 ai 12 mesi, meno rapidamente. Ciò significa che entro i 12 mesi, i neonati allattati al seno tenderanno ad essere più magri rispetto ai neonati nutriti con latte artificiale.
  64. ^ M. Van Dusseldorp et al., Catch-up growth in children fed a macrobiotic diet in early childhood, cit. in: American Dietetic Association, Position of the American Dietetic Association: Vegetarian Diets (disponibile anche in italiano): "Un ritardo della crescita nei bambini è stato riscontrato principalmente in quelli che seguivano diete estremamente restrittive"
  65. ^ Journal of The American Dietetic Association, Considerations in planning vegan diets: Infants (disponibile anche in italiano: "Pesi alla nascita più bassi, di bambini nati da donne olandesi che seguivano diete Macrobiotiche, che escludono molti prodotti animali ma anche molti altri cibi, sono stati attribuiti ad un ridotto incremento ponderale materno durante la gestazione (5, 6). Con un incremento ponderale materno adeguato e con scelte dietetiche appropriate durante tutta la gravidanza, i pesi alla nascita dei bambini Vegani dovrebbero rientrare all'interno del range in cui si collocano i bambini di donne sane non-Vegetariane."
  66. ^ American Dietetic Association, Position of the American Dietetic Association: Vegetarian Diets (disponibile anche in italiano): "I vegetariani dalla nascita hanno da adulti un peso, un'altezza e un BMI simili a quelli di chi è diventato vegetariano più tardi nel corso della vita, suggerendo che diete vegetariane correttamente pianificate durante la prima e la seconda infanzia non siano in grado di influenzare il peso e l'altezza finale dell'adulto" (si noti che nel documento viene precisato che "In questo articolo il termine vegetariano sarà utilizzato in riferimento a individui che scelgono una dieta vegetariana latto-ovo-, latto-, o vegana a meno che non sia diversamente specificato.")
  67. ^ Health effects of vegetarian and vegan diets (review): "Recent data on 390 lifelong vegetarians in EPIC-Oxford show no significant differences in height in men or women ... between lifelong vegetarians and those who became vegetarian at age =20 years" (v. full text) (si noti che nell'articolo viene precisato: "Vegetarians are sub-classified as lacto-ovo vegetarians who eat dairy products and/or eggs and vegans who do not eat any animal products").
  68. ^ Journal of The American Dietetic Association, Considerations in planning vegan diets: Children (disponibile anche in italiano: "Precedenti Studi condotti su bambini che seguivano versioni più estreme di diete Vegane, non dovrebbero fornire alcuna base per trarre conclusioni sulla adeguatezza delle diete Vegane oggi, dal momento che molti di questi Studi erano stati condotti su famiglie che seguivano diete altamente restrittive e non tipiche della maggioranza delle famiglie Vegane."
  69. ^ Journal of The American Dietetic Association, Considerations in planning vegan diets: Children (disponibile anche in italiano: "Inoltre, al giorno d'oggi è disponibile una maggiore varietà di cibi Vegani arricchiti con principi nutritivi e fortificati."
  70. ^ Academy of Nutrtion and dietetics, Vegetarian Nutrition for Toddlers and Preschoolers: "A registered dietitian can help parents plan healthy meals and create positive eating habits for the whole family"
  71. ^ Journal of The American Dietetic Association, Considerations in planning vegan diets: Infants (disponibile anche in italiano: "Lo scopo di questo articolo è quello di identificare i problemi più importanti correlati alla Nutrizione degli infanti Vegani, e di fornire Raccomandazioni mirate ad aiutare i Professionisti della Nutrizione a lavorare con le famiglie degli infanti Vegani al fine di programmare diete in grado di soddisfare i fabbisogni per la crescita ed il corretto sviluppo dell'organismo. Diete che siano appropriate per l'età oltre che pratiche, e rispettino le motivazioni delle famiglie stesse."
  72. ^ Journal of The American Dietetic Association, Considerations in planning vegan diets: Children (disponibile anche in italiano: "Lo scopo di questo Articolo è quello di fornire una panoramica della Letteratura concernente le diete Vegane per i bambini, identificare i problemi che richiedono particolare attenzione, e dare consigli per fornire delle diete bilanciate ai bambini Vegani."
  73. ^ Ad esempio, in Italia, presso l'Unità Operativa Complessa di Diabetologia e Nutrizione Pediatrica - Università e Ulss 20 di Verona (Direttore Prof. L. Pinelli), è attivo un ambulatorio pubblico di nutrizione vegetariana dedicato a neonati, bambini, adolescenti e ai loro familiari (SSNV, Ambulatorio pediatrico vegetariano a Verona).
  74. ^ American Dietetic Association, Position of the American Dietetic Association: Vegetarian Diets (disponibile anche in italiano): "L'innocuità di diete estremamente restrittive, come quelle fruttariana e crudista, non è stata studiata nei bambini. Queste diete possono essere a contenuto molto ridotto di energia, di proteine, di alcune vitamine e minerali e perciò non possono essere raccomandate per i bambini nella prima e seconda infanzia."
  75. ^ Journal of The American Dietetic Association, Considerations in planning vegan diets: Children (disponibile anche in italiano: "una dieta Vegana basata su frutta, verdura e farine cereali può condurre a carenze energetiche dovute alla bassa densità calorica e all'eccessiva massa. Una dieta basata su prodotti derivati dalla soia ed altri legumi, noci e burro di noci, e cereali, è in grado di fornire fonti di energia più concentrate, e può sostenere una crescita ed uno sviluppo adeguati "
  76. ^ Proceedings of the Nutrition Society, Meat or wheat for the next millennium? A Debate Pro veg] (abstract): "There have been several reports of severe protein–energy malnutrition in infants and toddlers fed on inappropriate vegetarian diets, as well as deficiencies of Fe, vitamins B12and D. However, as shall be discussed, there is good evidence that children can be successfully reared on vegetarian and even vegan diets providing sufficient care is taken." (dall'articolo completo)
  77. ^ Journal of The American Dietetic Association, Considerations in planning vegan diets: Infants (disponibile anche in italiano: "Le sporadiche segnalazioni di problemi nutrizionali in infanti Vegani o Vegetariani sono spesso dovute all'utilizzo di formulazioni casalinghe nel corso del primo anno di vita. Prodotti quali il latte in commercio o preparato in casa a base di soia, riso, noci o semi, le creme non derivate dal latte, il porridge di cereali preparato con l'acqua, o macedonie di frutta e succhi di verdura, non devono essere utilizzati per sostituire il latte materno o le formulazioni commerciali per l'infanzia in bambini al di sotto dell'anno di età. Questi cibi non contengono l'appropriato rapporto di Macronutrienti, nè posseggono adeguate quantità di molte Vitamine e Minerali."
  78. ^ Journal of The American Dietetic Association, Considerations in planning vegan diets: Infants (disponibile anche in italiano: "Comunque, molti Studi hanno rilevato la presenza di serie carenze nutrizionali, particolarmente di Vitamina B12, Calcio, e Vitamina D, in bambini macrobiotici allattati al seno e svezzati. In alcune famiglie macrobiotiche, è comune svezzare il bambino con una formulazione a base di cereali, che non contiene Vitamina B12 ed è carente di Calcio."
  79. ^ Journal of The American Dietetic Association, Considerations in planning vegan diets: Children (disponibile anche in italiano: "I genitori dei bambini Vegani hanno dimostrato di essere a conoscenza dell'importanza di fornire ai loro figli fonti affidabili di Vitamina B12"
  80. ^ Journal of The American Dietetic Association, Considerations in planning vegan diets: Infants (disponibile anche in italiano: "Dal momento poi che chi segue la dottrina Macrobiotica spesso non utilizza cibi lavorati, compresi molti dei cibi Vegani fortificati disponibili, questo tipo di diete può esser considerato molto più restrittivo delle tipiche diete Vegane, e sono molto più a rischio di produrre deficienze nutrizionali."
  81. ^ Journal of The American Dietetic Association, Considerations in planning vegan diets: Children (disponibile anche in italiano: "Casi di rachitismo sono stati osservati in alcuni bambini che seguono una dieta macrobiotica e che non consumano cibi fortificati, particolarmente se residenti nei Paesi nordici"
  82. ^ Areni Manuelyan: The parents of a nine-month-old girl who died after being fed a fruit-based diet ... The couple were vegans, but in 1996 switched to a fruitarian diet consisting of raw vegetables, fruit and nuts... The couple believed all Areni needed was "sunshine and fruit".... Nutritionists say a fruitarian, or fruit-only diet, is completely ill-advised for such a small child. ... BDF paediatric dietician Nicole Dos Santos ... said a fruit-only diet was unsuitable for a child. "This is not a diet a child should be put on."
  83. ^ Woyah Andressohn: Authorities say the baby was fed only wheat grass, coconut water and almond milk. ... Along with holding to an uncooked food philosophy, investigators found the Andressohns had strong beliefs in home schooling, doctors only in a necessity, no immunizations and enemas for all.
  84. ^ Crown Shaker: "His vegan parents, who fed him mainly soy milk and apple juice".
  85. ^ Dakota Jubb: "He is raising the boy as a "lifefoodarian," which means he doesn't feed him meat, dairy, wheat, certain starches, cooked foods and many conventional proteins".
  86. ^ IIce: "Mrs. Swinton said she chose not to breast-feed IIce. After trying to feed her different kinds of commercial baby formula for several months, the couple decided to put her on a natural foods diet. Examining the label on commercial baby formula cans, Mrs. Swinton said she tried to replicate the chemical composition with natural ingredients, including ground nuts and puréed fruits and vegetables"
  87. ^ Eric & Laura Cottam: A starving family had more than $3,600 in cash and in bank accounts but refused to spend it for food because they believed the money "belonged to God" ... The police said Mr. Cottam, a former minister of the Seventh-day Adventist Church, had not fed his family since Nov. 22. ... Mr. Cottam said he could not spend the money because it was "tithe" money and "belonged to God".
  88. ^ due ragazze canadesi: But the former fisherman argues that Ms. Melville cannot properly administer a vegan diet due to her own bouts with anorexia nervosa, an eating disorder.
  89. ^ Caleb: A New Zealand couple, whose six-month-old son died last year due to complications from vitamin B12 deficiency ... Roby and Deborah Moorhead, strict vegans, had refused to vary their son’s diet and resisted medical treatment for his vitamin deficiency. They told the court that their actions were based on their religious beliefs and their interpretation of the writings of Ellen White, a founder of the Seventh-day Adventist Church. ... Dr. Peter Landless, associate health ministries director, agrees, saying that fanaticism has caused some individuals to “wrench portions of Mrs. White’s writings out of context.” ... More than two years ago, the Adventist Church’s General Conference Nutrition Council, made up of some 25 doctors, nutritionists and other health professionals from across the United States, published a document warning about the dangers of B12 deficiency. The statement emphasizes the importance of the vitamin, describes signs and consequences of deficiency, lists dietary sources, and urges all vegetarians—but especially individuals who choose a vegan diet—to ensure they get the daily recommended intake. “Reports from around the world reveal that many long-term total vegetarians [or vegans] are especially at risk of vitamin B12 deficiency,” the document reads. “Unfortunately many [vegans] do not realize the seriousness of B12 deficiency.”
  90. ^ Lorie Atikian: Sonia became enamored with Gerhard Hanswille, an "herbologist." ... Hanswille owns two "House of Herbs" stores, writes and gives seminars at which he expounds his theories, which include making wax and clay effigies sealed with drops of blood and sperm ... Hanswille advocated an organic, vegetarian diet. He sold the Atikians a special juicer for $400 alleging that their own juicer "burned the nutrition" out of fruits. ... When Lorie became ill she was treated with royal jelly, "cell salts" (homeopathy), and an herbal concoction brewed by Hanswille. He also treated Lorie with an electromagnetic "vitalizing" machine that "stimulates the blood" and has attachments such as an electrified comb that "livens up the hair." Sonia Atikian testified that they became very concerned about Lorie's condition but that Hanswille assured them that it was normal for clumps of her baby's hair to fall out and not to worry if Lorie didn't gain weight. Hanswille told Sonia that taking Lorie to a hospital would be like "holding a loaded gun to Lorie's head and pulling the trigger."
  91. ^ A'maya Tamerry: That course of action, he suggested, would have revealed to Mr. Pettingill that Mrs. Tamerry (formerly Regina Godwin) was suffering mental illness from the birth of A'maya until the trial. ... The trial in 2004 had heard that, instead of providing the baby girl with balanced nutrition and proper medical care, the couple relied on Irish Sea Moss in conformity to their vegetarian lifestyle. (non specificate le caratteristiche della dieta seguita)
  92. ^ Lily Parker: "He described a daily regimen with the children that included prayer, study, chores, exercise and rigid adherence to diet, right down to what liquids they could drink and when ... Parker claimed that he could not find a doctor of his own religious faith or dietary beliefs that he trusted. Instead, he consulted with a naturopath who lived in Washington state and who could not actually see or examine the children ... The prosecutor said that Parker obsessed about the children's bowel movements and gave them enemas that further impeded absorbing any nutrients of the food they ate ... "Vegan children who are fed properly grow," said Deputy County Attorney Frankie Grimsman. And in fact, when the children were placed in foster homes, they immediately began to gain weight - while still maintaining vegan diets
  93. ^ Louise: "Instead they treated her with cabbage poultices, mustard and camphor and washed her with earth and clay instead of giving her baths, the court heard."