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Gaetano Piccolella (Andretta, 28 luglio 1931) è stato un poliziotto, funzionario, e primo Prefetto italiano della Repubblica Italiana proveniente dai ruoli della Polizia di Stato.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Gaetano Piccolella, nasce ad Andretta (Avellino), il 28 luglio 1931.
Alla fine degli studi nel 1954 si arruola come vice commissario aggiunto funzionario di pubblica sicurezza. Ha il suo primo incarico nel 1955 presso la questura di Lucca, successivamente nel 1958 viene trasferito presso la questura di Rieti e nel 1960 gli viene affidata la direzione del commissariato castro pretorio della Questura di Roma.
Gli viene affidata nel 1965 la direzione dell'ufficio stampa della questura di Roma. Promosso dirigente nel 1982 dirige il commissariato esposizione della Questura di Roma.
Nello stesso anno viene chiamato a capo della segreteria dell'allora capo della polizia Prefetto Giovanni Rinaldo Coronas.
Nel 1984 (precisamente il 10 aprile), viene nominato prefetto della Repubblica Italiana (fu il primo prefetto con provenienza dai ruoli della polizia di stato).
Dal1987 al 1995 ha l'incarico come direttore ufficio coordinamento e pianificazione del Ministero dell'interno.
Il 27 febbraio del 1995 viene ricoperto dell'incarico di Vice Capo Vicario della Polizia di Stato, fino al 18 dicembre 1997.
Il 10 dicembre 1997 viene nominato alto commissario antiracket ed usura fino al 16 novembre 1999 [1].
Dal settembre del 2022 viene incaricato come commissario straordinario per i Comuni sciolti per infiltrazione mafiosa:
| Gaetano PICCOLELLA | |
|---|---|
| Nascita | Andretta (AV), 28 luglio 1937 |
| Dati militari | |
| Paese servito |  Italia
|
| Forza armata |  Polizia di Stato
|
| Comandante di | Vice capo vicario della polizia di Stato (27 febbraio 1995 - 18 dicembre 1997) Direttore Ufficio Coordinamento e Pianificazione |
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- Portici (NA) dal 10 settembre 2002 al 14 giugno 2004 [2] ;
- Marano (NA) dal 29 luglio 2004 al 5 novembre 2004 [3] [4];
- Afragola (NA) dal 16 aprile 2005 al 08 luglio 2005 [5];
- Casoria (NA) dal 25 ottobre 2005 al 28 aprile 2008 [6];
Già in pensione gli viene affidato l'incarico di Presidente Commissione Gare di Appalto al Comune di Trapani, dal 30 luglio 2005 al 30 luglio 2008 [7];
Il Prefetto Piccolella inoltre, è stato anche autore di numerose pubblicazioni tra cui la prefazione di due libri di Salvatore Pignataro:
- "I servizi segreti oggi" [8];
- "L'intelligence oggi. L'attività di intelligence nell'ambito della sicurezza Nazionale" [9].
Onoreficenze[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Monaco, questore di Roma, alla Criminalpol. Piccolella all’antiracket e Rossi capo degli 007 (PDF), su archivio.unita.news.
- ^ incarico commissario straordinario, su prefettura.it.
- ^ DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 28 Luglio 2004 (PDF), su openpolis.it.
- ^ marano, una cimice nel telefono del commissario, su internapoli.it.
- ^ DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 8 luglio 2005 Scioglimento del consiglio comunale di Afragola, e nomina del commissario straordinario., su 95.110.157.84.
- ^ La gestione del comune di Casoria (Napoli) e' affidata alla commissione straordinaria, su gazzettaufficiale.it.
- ^ Prefetti in pensione per i grandi appalti, su ricerca.repubblica.it.
- ^ I Servizi segreti oggi: libro di Pignataro, su irpiniaoggi.it.
- ^ Salvatore Pignataro presenta in provincia l’intelligence oggi, su irpinia24.it.