Utente:France mala/Sandbox/2

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Mondi Nuovi
album in studio
ArtistaGerolamo Sacco
Pubblicazione19 giugno 2019
Durata60:24
Dischi1
Tracce15
GenereMusica d'autore
Pop progressivo
Musica elettronica
EtichettaMiraloop
ProduttoreGerolamo Sacco
RegistrazioneMiraloop Studios di Bologna, 2019
NoteArrangiamenti di Gerolamo Sacco
Gerolamo Sacco - cronologia
Album precedente
(2013)
Album successivo

Mondi Nuovi è il sesto album d'inediti di Gerolamo Sacco nonché il suo secondo concept album.

{{Citazione|«Ogni viaggio è un intersecarsi di mille piani: la nostra evoluzione personale, gli spazi che attraversiamo, le esperienze e le persone che ci lasciamo alle spalle e quelle che ci aspettiamo di trovare all'arrivo – racconta Gerolamo – Così Mondi Nuovi si ripropone di raccontare un viaggio, contemporaneamente reale e metaforico, di un uomo che fugge via dalla Terra. I Mondi Nuovi sono tutte le tappe di un cammino personale che la vita mi ha obbligato ad affrontare: per raccontarli sono dovuto andare via dalla Terra per un po'".|Gerolamo Sacco in un'intervista dalla Sky TG 24 del settembre 2019 url=https://tg24.sky.it/spettacolo/musica/2019/10/08/gerolamo-sacco-mondi-nuovi.html

Le canzoni sono collegate fra di loro da un filo narrativo: la storia è quella di un ragazzo che, dopo aver raccontato nei primi tre brani la sua condizione sulla Terra (il rapporto con la società ed il pianeta in Casa Mia, con i suoi sogni in Stelle Dipinte e con le relazioni affettive in Momo (Qui) decide di partire per andare via dal Pianeta. Inizierà un percorso personale e umano affrontando i Mondi Nuovi che incontra, dentro e al di fuori di sè. Da Cinema, la canzone della partenza, fino a Buonanotte Terra, il protagonista è un esploratore del subconscio e dello spazio profondo in un collage musicale di sensazioni ed emozioni dove ogni brano affronta uno stile musicale diverso, fino a Weltanschauung, title track finale che riprende le colonne sonore dei film di fantascienza hollywoodiani.

Come ripreso in diverse interviste rilasciate dall'autore la storia del concept album sembra anticipare, in molti versi, quello che accadrà qualche mese dopo. Il singolo Casa Mia che contiene il verso "Verso Marte a cercare batteri mentre l'Amazzonia muore" esce in radio il 13 settembre quando balzano alla cronaca gli incendi in Brasile, e le canzoni successive sembrano poi ripercorrere i mesi successivi: "E tu l'hai mai visto un Deserto esplodere di fiori?" (Deserto "...E chissà come sarà la prima estate del mondo!" (La prima estate del Mondo) "Se vuoi mi trovi là io e la mia libertà, e sarà già passato tutto" E Sarà Già Passato Tutto.

Su uno sfondo tra Downtempo e Synth-Pop dai toni caldi ed esotici grazie a campionamenti di Ehru, voci e viole, un ritmo inesorabile gira a 70 bpm. La canzone è cantata sottovoce nella strofa e a voce piena nel ritornello. Inizia così Mondi Nuovi. Dalla prima frase "Sono nato mistico in un mondo fantastico..." all'ultima "Verso Marte a cercare batteri, mentre l'Amazzonia muore", Gerolamo si presenta agli ascoltatori, raccontando il suo rapporto con il Pianeta. Casa Mia è il primo dei tre brani "terrestri" del disco e anche la primo singolo estratto da Mondi Nuovi ad uscire in radio, il 13 settembre 2019, circa tre mesi dopo l'uscita dell'album proprio quando balzano agli onori delle cronache le vicende degli incendi in Brasile. Il video, presentato da TPI news, racconta con le immagini il prologo del disco, esce il 25 ottobre, il brano ottiene diverse attenzioni da parte del mondo delle radio e della stampa.

Stelle Dipinte

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Il secondo brano terrestre del disco. Parla del rapporto del protagonista con i sogni e la difficoltà di realizzarli. I sogni sono le stelle che tutti dipingiamo sui quaderni, sugli zaini, sulla pelle, sui muri. Brano in puro stile cantautorale, riprende la tradizione pop bolognese da Luca Carboni in poi, raccontando una dimensione intima nella quale il protagonista prende consapevolezza di sè e delle sue possibilità. La canzone non ha un vero e proprio arrangiamento: si struttura tutta sugli accordi eseguiti da cori e archi che girano per tutta la durata della canzone. Il video riprende Gerolamo in studio: anche Stelle Dipinte ha una "radio date", il 15 novembre 2019.

Terzo brano del disco e terzo singolo ad uscire in radio (21 febbraio 2020), Momo viene presentato da Sky Tg 24 con un videoclip che mostra due ragazzi ballare un tango in una città deserta. In questa canzone il protagonista torna nella città dove aveva consumato una relazione e vive un grande momento di adrenalina. Questo è l'ultimo brano che racconta la situazione emotiva del protagonista dei Mondi Nuovi sulla Terra. Da qui in poi "Momo" deciderà di partire per lo spazio. La musica solca un altro stile musicale rispetto ai precedenti, è un Electro-swing rallentato con campionamenti di clarinetto e sax. Momo è anche il primo brano dell'album dove vediamo la collaborazione tra Gerolamo Sacco e Jacopo Di Donato come autore dei testi.

Una canzone che esplora il mondo sonoro del belcanto mescolato alla musica dei film di fantascienza per raccontare la partenza del protagonista per lo spazio. Il brano è diviso in due parti, prima della partenza, cantato, e dopo la partenza, strumentale, dove ascoltiamo una progressione armonica in modulazione per ben tre volte prima della risoluzione finale.

Il sogno continua e l'impiegato è sotto processo e smascherato dal giudice (Imputato ascolta, noi ti abbiamo ascoltato. Tu non sapevi di avere una coscienza al fosforo piantata tra l'aorta e l'intenzione), che gli fa notare come la bomba abbia rinnovato ed alimentato il sistema; seguendo la sua personale brama di potere, l'impiegato ha infatti giudicato, giustiziato e ucciso i potenti per ritagliarsi un posto, divenendo l'unico simbolo potente.

La particolarità del brano è il testo, interamente recitato su una base ritmica, intervallato da parti orchestrali.

Viaggiavamo nello spazio da una settimana oramai, Il brano che da il titolo all'album. Musicalmente è un esperimento assolutamente inedito. Musica italiana su una base progressive techno rallentata che intervalla le parti cantate a una parte strumentale dove c'è un assolo di viola. La storia continua, il protagonista è nello spazio assoluto e incomincia a chiedersi che fine hanno fatto i sogni e le relazioni che ha lasciato sulla Terra. Con questo brano incomincia a prendere consapevolezza di sè e capisce che deve attingere da se stesso.

La prima Estate del Mondo

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Nel disco, la Prima Estate del Mondo è il brano della svolta: immaginata o reale che sia, è una meta: il protagonista sa di approdare su dei nuovi lidi, un mare solcato da vascelli di mille colori e spiagge dove la musica non si ferma mai. Dal punto di vista musicale, è un viaggio sonoro di più di quattro minuti che mescola l'elettronica con il rock classico, la progressive con la melodia italiana, un crescendo parte come canzone melodica ma che culmina in uno strumentale dove una chitarra acustica e un sintetizzatore si contendono la prima linea.

Uno dei tre brani presentati prima dell'uscita del disco, 110 Decibel nasce come singolo dell'estate 2018. L'impiegato, dal carcere, vede la sua donna intervistata, la vede schermirsi davanti ai giornali e ripensa al loro rapporto. Ora che sono separati dal carcere l'impiegato guarda alla donna e teme per il suo futuro, quasi rassegnato, chiedendole di prenderlo in mano e fare le proprie scelte con autonomia.

L'impiegato, in carcere, compie la maturazione definitiva tra l'individualismo e le lotte collettive. La canzone parte con la rinuncia all'ora d'aria, descrive l'inutilità del carcere e la maturazione che porta il carcerato a "capire che non ci sono poteri buoni" e si conclude con il sequestro dei secondini nell'unica frase al plurale: la sua lotta non è più una sterile protesta individuale ma una lotta collettiva che riprende il tema della Canzone del Maggio. Musicalmente, il brano riprende sia quest'ultima che La bomba in testa.

Notte di Foglie

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L'impiegato, in carcere, compie la maturazione definitiva tra l'individualismo e le lotte collettive. La canzone parte con la rinuncia all'ora d'aria, descrive l'inutilità del carcere e la maturazione che porta il carcerato a "capire che non ci sono poteri buoni" e si conclude con il sequestro dei secondini nell'unica frase al plurale: la sua lotta non è più una sterile protesta individuale ma una lotta collettiva che riprende il tema della Canzone del Maggio. Musicalmente, il brano riprende sia quest'ultima che La bomba in testa.

L'impiegato, in carcere, compie la maturazione definitiva tra l'individualismo e le lotte collettive. La canzone parte con la rinuncia all'ora d'aria, descrive l'inutilità del carcere e la maturazione che porta il carcerato a "capire che non ci sono poteri buoni" e si conclude con il sequestro dei secondini nell'unica frase al plurale: la sua lotta non è più una sterile protesta individuale ma una lotta collettiva che riprende il tema della Canzone del Maggio. Musicalmente, il brano riprende sia quest'ultima che La bomba in testa.

Il Mondo di Fianco

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L'impiegato, in carcere, compie la maturazione definitiva tra l'individualismo e le lotte collettive. La canzone parte con la rinuncia all'ora d'aria, descrive l'inutilità del carcere e la maturazione che porta il carcerato a "capire che non ci sono poteri buoni" e si conclude con il sequestro dei secondini nell'unica frase al plurale: la sua lotta non è più una sterile protesta individuale ma una lotta collettiva che riprende il tema della Canzone del Maggio. Musicalmente, il brano riprende sia quest'ultima che La bomba in testa.

E sarà già passato tutto

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L'impiegato, in carcere, compie la maturazione definitiva tra l'individualismo e le lotte collettive. La canzone parte con la rinuncia all'ora d'aria, descrive l'inutilità del carcere e la maturazione che porta il carcerato a "capire che non ci sono poteri buoni" e si conclude con il sequestro dei secondini nell'unica frase al plurale: la sua lotta non è più una sterile protesta individuale ma una lotta collettiva che riprende il tema della Canzone del Maggio. Musicalmente, il brano riprende sia quest'ultima che La bomba in testa.

Buonanotte Terra

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L'impiegato, in carcere, compie la maturazione definitiva tra l'individualismo e le lotte collettive. La canzone parte con la rinuncia all'ora d'aria, descrive l'inutilità del carcere e la maturazione che porta il carcerato a "capire che non ci sono poteri buoni" e si conclude con il sequestro dei secondini nell'unica frase al plurale: la sua lotta non è più una sterile protesta individuale ma una lotta collettiva che riprende il tema della Canzone del Maggio. Musicalmente, il brano riprende sia quest'ultima che La bomba in testa.

Weltanschauung

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L'impiegato, in carcere, compie la maturazione definitiva tra l'individualismo e le lotte collettive. La canzone parte con la rinuncia all'ora d'aria, descrive l'inutilità del carcere e la maturazione che porta il carcerato a "capire che non ci sono poteri buoni" e si conclude con il sequestro dei secondini nell'unica frase al plurale: la sua lotta non è più una sterile protesta individuale ma una lotta collettiva che riprende il tema della Canzone del Maggio. Musicalmente, il brano riprende sia quest'ultima che La bomba in testa.




Gerolamo Sacco – Mondi Nuovi 8033749225399

©℗ Miraloop 2019 released on: Miraloop Records - Hearts Durata: 60’24’’ Tracklist 01 Casa Mia 02 Stelle Dipinte 03 Momo (Qui) 04 Cinema 05 Deserto 06 Mondi Nuovi 07 La Prima Estate del Mondo 08 110 Decibel (album version) 09 Abisso 10 Notte di Foglie (album version) 11 Sei Come Me (album version) 12 Il Mondo di Fianco 13 E Sarà Già Passato Tutto 14 Buonanotte Terra – feat Senatore Cirenga 15 Weltanschauung

  1. CASA MIA – 3:23 (testo: Gerolamo Sacco)
  2. STELLE DIPINTE – 3:28 (testo: Gerolamo Sacco)
  3. MOMO (QUI) – 3:40 (testo: Jacopo Di Donato)
  4. CINEMA – 3:49 (testo: Gerolamo Sacco)
  5. DESERTO – 4:12 (testo: Jacopo Di Donato)
  6. MONDI NUOVI – 3:59 (testo: Gerolamo Sacco)
  7. LA PRIMA ESTATE DEL MONDO – 4:54 (testo: Gerolamo Sacco)
  8. 110 DECIBEL (Album Version) – 3:38 (testo: Gerolamo Sacco)
  9. ABISSO – 4:08 (testo: Gerolamo Sacco)
  10. NOTTE DI FOGLIE (Album Version) – 3:22 (testo: Gerolamo Sacco)
  11. SEI COME ME (Album Version) – 3:57 (testo: Gerolamo Sacco)
  12. IL MONDO DI FIANCO – 4:31 (testo: Gerolamo Sacco, Jacopo Di Donato)
  13. E SARA' GIA' PASSATO TUTTO – 4:31 (testo: Jacopo Di Donato)
  14. BUONANOTTE TERRA (feat. Senatore Cirenga) – 4:39 (testo: Gerolamo Sacco, Jacopo Di Donato)
  15. WELTANSCHAUUNG – 4:33


Rassegna Stampa

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