Utente:Demop705/Sandbox

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Magnodeno
croce magnodeno
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione  Lombardia
Provincia  Lecco
  Bergamo
Altezza1 241 m s.l.m.
CatenaAlpi
Coordinate45°51′09.74″N 9°27′17.52″E / 45.852706°N 9.454868°E45.852706; 9.454868
Mappa di localizzazione
Mappa di localizzazione: Italia
Magnodeno
Magnodeno
Mappa di localizzazione: Alpi
Demop705/Sandbox
Dati SOIUSA
Grande ParteAlpi Orientali
Grande SettoreAlpi Sud-orientali
SezioneAlpi e Prealpi Bergamasche
SottosezionePrealpi Bergamasche
SupergruppoPrealpi Bergamasche Occidentali
GruppoGruppo del Resegone
CodiceII/C-29.II-A.2

Magnodeno[modifica | modifica wikitesto]

Il Monte Magnodeno, Magnöeden in dialetto, (1241 m) appartiene alle Alpi Orobie, sottogruppo del Resegone, è situato nella provincia di Lecco.

vista Mt.Magnodeno

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Viene raggiunto per la brevità di alcuni suoi accessi, o per inserirlo in percorsi più lunghi. Sulla sua cima è presente un bivacco dell’ANA (Associazione Nazionale Alpini) di Maggianico, che è aperto dai volontari nei giorni festivi e il mercoledì.

Manifestazioni[modifica | modifica wikitesto]

Dal 2013, ogni anno, si svolge una manifestazione sportiva chiamata "chilometro verticale Magnodeno" che consiste in una gara in salita che viene vinta dal primo partecipante che riesce ad arrivare in cima. La gara è organizzata dall'associazione ASD Falchi Lecco. La gara parte dalla chiesa di St. Andrea a Maggianico: Il percorso attraversa via Ferrari, salendo nel bosco col sentiero n° 28, fino all'arrivo in cima al Mt. Magnodeno.

Itinerario[modifica | modifica wikitesto]

sentiero per Mt.Magnodeno innevato

L’escursione per raggiungere il monte si svolge su sentieri immersi in un bosco ceduo ed è divisa in due parti: la prima raggiunge la cresta sommitale del Monte Pizzo, che domina Somasca; la seconda percorre tutta la cresta che raggiunge prima il Passo Tre Croci e poi la cima del Monte Magnodeno.

Dal parcheggio sotto il santuario (285 m) percorrendo verso Nord la stretta via San Gerolamo, ci si ritrova in una piazzetta; da qui si seguendo in salita via per Beseno e, venti metri dopo il primo tornante, si prende a sinistra una mulattiera acciottolata che raggiunge la sella erbosa a destra del Castello dell’Innominato (385 m c.a). Salendo a destra e seguendo una stradina, si giunge alla Chiesetta degli Alpini (420 m c.a). A sinistra del cancello di ingresso, imboccando un sentiero, si giunge ad un bivio: salendo a sinistra (segnavia 29A); permette di raggiunge la base delle pareti rocciose del Monte Pizzo;in direzione Nord-Est è posizionata una grande croce (693 m). Qui si prende un sentiero sulla sinistra che, raggiunto un cartello (segnavia 801), svolta a sinistra e sale ripidamente nel bosco fino a raggiungere la cresta sommitale del Monte Pizzo a 900 metri di quota. Percorrendo la cresta boscosa si raggiunge la sella dove si trova il Bivacco Mario Corti (918 m).

Proseguendo in cresta e si salendo il Corno di Grao (1041 m), si raggiunge il Passo Tre Croci, presso il quale si trova sulla destra la conca Foppetta. Da qui la cresta volge a Nord-Est. si abbandona il traverso e, volgendo a sinistra, si sale alla cima, dove si trovano una grande croce di metallo, il bivacco ANA e, proprio sul punto culminante, la piazzola per l’elicottero(1241 m).[1]



Luoghi[modifica | modifica wikitesto]

I principali punti di interesse sono:

  • Rifugio Passo del Fò,(C.A.I. Calolziocorte) è situato a 1284 metri al Passo del Fò, importante valico che separa il Resegone dalla cima Fò. Aperto nei giorni festivi con servizio di bevande. I sentieri per raggiungerlo sono: da Erve con il n° 11, da Erna con il n° 7, dal rifugio Stoppani con il n° 6 e per il Magnodeno con il n°23.
  • Osteria La Madonnina, è situata al campo dei Boi, bella località sul versante nord del Magnodeno, a circa metà strada dalla cima, Meta di tranquille passeggiate da lecco e rioni, oltre che punto di transito per il Magnodeno. L'Osteria, con gestione privata, è aperta tutto l'anno con vendita di bevande e posto per colazioni al sacco. I sentieri per raggiungerlo sono: da Germanedo con il n°26-27 e dal rifugio Stoppani con il sentiero n° 25.
  • Crotto La Rovinata,(privata) é situata a 440 metri ai margini della mulattiera per il Campo dei Boi, in un bosco di castagni, sopra la Chiesuola della Madonna della Rovinata. Aperto nei giorni prefestivi e festivi con vendita di bevande e posto per colazioni al sacco. I sentieri per raggiungerlo sono: da Germanedo con il sentiero n° 27.
  • Osteria La Carbonera,(privata) è situata a 442 metri sopra Belledo, ai margini di una cava, è aperta nei giorni festivi con vendita di bevande e posto per colazioni al sacco. I sentirei per raggiungerla partono da Belledo e Maggianico.
  • Baita Alpini a Cavagiozzo, è situata a 446 metri sopra la località Bellavista(A.N.A. Acquate) nel punto dove la mulattiera corre tra muriccioli ai bordi dei prati e dei boschi, prima di raggiungere la località Deviscio. I sentieri per raggiungerla sono: da Germanedo e Acquate con i sentieri n° 3 e 4.[2]


Curiosità storiche[modifica | modifica wikitesto]

L’itinerario che parte da Somasca permette di ammirare alcune testimonianze storiche, come il Castello dell’Innominato (quello dei Promessi sposi) e il santuario di Somasca, dedicato a San Girolamo Emiliani (1486-1537), fondatore della “Compagnia dei servi dei poveri”.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Percorso-Mt.Magnodeno, su montagnavissuta.it.
  2. ^ Rifugi-Mt.Magnodeno, su scoprilecco.it.