Utente:Demiurgo/Salvatore Aranzulla

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Salvatore Aranzulla nel 2010

Salvatore Aranzulla (Mirabella Imbaccari, 24 febbraio 1990[1][2]) è un blogger e imprenditore italiano.[3]

È un noto divulgatore e autore di tutorial, rivolti al pubblico italofono, per la risoluzione di problematiche in ambito informatico (soprattutto software). Grazie alla sua attività divulgativa ha raggiunto una notevole popolarità in rete[4], per cui è stato definito una web star[5].

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Figlio di un infermiere e di una casalinga, ha tre fratelli.[6]

Nel 2018, la rivista Forbes, lo inserisce nella classifica Forbes 100 30 under 30.[7]

Il sito web Aranzulla.it, fondato nel 2002[8], è una società di consulenza informatica.[9]

Vassily Sortino, Aranzulla: "Così ho fatto del mio nome un brand di successo", in la Repubblica, 11 marzo 2018. URL consultato il 25 ottobre 2022.

Lorenzo Giarelli, Aranzulla: "Cara Ferragni: voi influencer finirete, ma i miei tutorial no. E adesso fatturo più di 3 milioni all'anno", in Il Fatto Quotidiano, 10 dicembre 2018. URL consultato il 25 ottobre 2022.

Michele Boroni, Aranzulla, il divulgatore informatico più famoso d'Italia: «Ora tutti chiedono di Zoom», in Il Mattino, 18 novembre 2020. URL consultato il 24 ottobre 2022.

Irene Soave, Salvatore Aranzulla: «Risolvo ogni giorno problemi tech. Altrimenti mi annoio», in Corriere della Sera, 2 agosto 2022. URL consultato il 24 ottobre 2022.

Impatto sociale[modifica | modifica wikitesto]

Salvatore Aranzulla in una foto del 2007

Nel 2016 Netflix lo sceglie come testimonial per la serie televisiva Black Mirror.[10]

Nel 2017, appare nel videoclip di In The Town, brano di Gabry Ponte.[11]

Nel 2018, Disney lo sceglie per un cameo nel doppiaggio di Ralph spacca Internet.[12]

Opere[modifica | modifica wikitesto]

  • Salvatore Aranzulla, Il metodo Aranzulla. Imparare a creare un business online, Piemme, 19 febbraio 2019, ISBN 9788868369095.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Vassily Sortino, Salvatore Aranzulla "Così ho fatto del mio nome un brand di successo", in la Repubblica, 11 marzo 2018. URL consultato il 12 agosto 2021.
  2. ^ Luciano Capone, Aranzuckerberg, in Il Foglio, 8 agosto 2016. URL consultato il 12 agosto 2021.
  3. ^ Salvatore Aranzulla attacca giovani e reddito di cittadinanza. I social insorgono, su editorialedomani.it.
  4. ^ Davide Turrini, Salvatore Aranzulla, e se la popolarità web stesse sfuggendo di mano allo "Steve Jobs" catanese, in il Fatto Quotidiano, 5 luglio 2017. URL consultato il 5 agosto 2022.
  5. ^ Salvatore Aranzulla, le curiosità sull'Alberto Angela della tecnologia, su cosmopolitan.com. URL consultato il 5 agosto 2022.
  6. ^ Salvatore Aranzulla, l'oracolo del web, su gqitalia.it.
  7. ^ Forbes 100 30 Under 30 Italia 2018, in Forbes Italia. URL consultato il 4 agosto 2022.
  8. ^ Salvatore Aranzulla: il mr Wolf di Internet, su ilgiorno.it.
  9. ^ Salvatore Aranzulla: "Il mondo del lavoro è pieno di scappati di casa, le aziende assumono incapaci per risparmiare", su huffingtonpost.it.
  10. ^ Costanza Ignazzi, Netflix, Salvatore Aranzulla nello spot di Black Mirror, in Il Gazzettino, 3 novembre 2016. URL consultato il 4 agosto 2022.
  11. ^ Gabry Ponte e Sergio Sylvestre: «In The Town», il video, in TV Sorrisi e Canzoni, 23 ottobre 2017. URL consultato il 4 agosto 2022.
  12. ^ Condé Nast, Salvatore Aranzulla racconta il suo doppiaggio in Ralph spacca Internet, in Wired Italia, 21 dicembre 2018. URL consultato il 4 agosto 2022.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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