Utente:Alfreddo/Archivio musica d'autore italiana

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Faber[modifica | modifica wikitesto]

Direi che alcune curiosità sono un duplicato delle intitolazioni e che sarebbero, in tal senso, da sfoltire. Anche per lasciare spazio alle "vere" curiosità che mancano quasi totalmente. --ligabo 10:22, 10 dic 2006 (CET)

Volume[modifica | modifica wikitesto]

Si vede che la voce è stata fatta da uno che i brani li conosce bene e, magari, li suona pure. Che dire ? Complimenti. --ligabo 17:52, 13 dic 2006 (CET)

FaberAlbum[modifica | modifica wikitesto]

Le Nuvole non l'ho ancora visto. Oggi ho dato un'occhiata a "Tutti morimmo" e "La buona novella". Sono (imho) completamente da rifare.--ligabo 23:03, 19 dic 2006 (CET)

Le Nuvole, letto. Mi pare molto buono. Qualche refuso da sistemare e credo sarebbe opportuno fosse preceduto dall'elenco delle tracce guarnite di autori. Prima di mettere amno, però, direi di predisporre uno schema di svolgimento da applicare uniformemente a tutte le voci degli album. Esempio (tanto per dire qualcosa):

  • Elenco canzoni.
  • Contesto temporale e culturale
  • Gruppo di lavoro
  • Commento separato per ogni canzone
  • Curiosità

Stabilito questo, possiamo fare un buon lavoro. Direi anche di richiedere a Dori Ghezzi l'autorizzazione per riportare i testi a fini didattici. --ligabo 23:20, 19 dic 2006 (CET)

Non mi sono spiegato: parlavo di riportare i testi delle canzoni. --ligabo 23:35, 19 dic 2006 (CET)

Le nuvole[modifica | modifica wikitesto]

Non tutte le modifiche devono per forza essere utili. La mia maestra mi ha abituato a mettere la virgola prima del ma così lo correggo ogni volta che lo trovo. Non mi pare di rubare il lavoro a nessuno, no? :-) Per il 45 giri ho cannato, volevo indicare il 33. Purtroppo il lato A e B sono presenti anche nelle cassette. Comunque mi sembrava importante far capire che per album in questo caso non si intende un termine impersonale che indica l'insieme delle canzoni, ma il supporto fisico; in più oggi per album si intende anche il cd, per cui volevo disambiguare i termini. --Amon(☎ telefono-casa...) 00:15, 20 dic 2006 (CET)

E mettere un più elegante e chiaro LP? In questo modo si favorisce la comprensione (come ti dicevo sopra non è così immediato, oggi, che per album si intenda il vinile e non il cd), soprattutto data l'importanza che si dà alla distinzione tra i lati è bello essere precisi ed esaurienti. Alla fine queste sono inezie, la voce è molto bella. --Amon(☎ telefono-casa...) 00:24, 20 dic 2006 (CET)
Pensa che ti ho risposto ancora prima che mi facessi la domanda ^___^ (per me è quasi da vetrina, magari in accoppiata col Faber e forse anche con Anime salve). Cmq se non ti opponi ;) modifico in LP, anche dopo aver letto la voce Album discografico. --Amon(☎ telefono-casa...) 00:26, 20 dic 2006 (CET)
Non si può. Si può ovviamente proporre un'infornata... ma quello che c'è pronto io lo proporrei subito... poi con calma si fanno tutti (tanto sono meno di venti) ^__^. Buona notte. Amon(☎ telefono-casa...) 00:37, 20 dic 2006 (CET)

Confesso[modifica | modifica wikitesto]

Non mi piaceva proprio quel paragrafetto lì, e vivo con disagio le curiosità che non si allungano e rimangono "sectstub" :); forse sarebbe meglio un paragrafetto, ma a quel punto si dovrebbe sviluppare di più... e quindi un altro sectstub... NOOOOOOOOOOOOOO!--Toantoalas ·(Tra l'altro è anche un bell'uomo...) 23:36, 21 dic 2006 (CET)

Va bene, vedo che ci hai pensato a lungo. Per me assolutamente nessun problema :)--Toantoalas ·(Tra l'altro è anche un bell'uomo...) 12:17, 22 dic 2006 (CET)

De Andrè[modifica | modifica wikitesto]

Ciao, se controlli il vinile vedrai che mentre il disco con "Caro amore" ha impressa tra i solchi e l'etichetta la data 1967 (ed è stato stampato in quell'anno), mentre la versione con "La stagione del tuo amore" ha invece sul vinile la data 1970; inoltre "La stagione del tuo amore" uscì su 45 giri proprio nel 1970.--Vito.Vita 19:38, 25 gen 2007 (CET)

Ciao Alfreddo, sono andato a vedere sul sito che citi, ed in effetti lì c'è scritto 1967: seguirò il tuo consiglio e manderò una mail al webmaster del sito.....comunque consulterò anche il libro di Franco Settimo uscito da pochi mesi, che è di sicuro più completo di qualsiasi sito (ho visto di persona tutti i dischi che ha Franco Settimo, e sono secondo me TUTTI quelli pubblicati in Italia...!). Saluti,
--Vito.Vita 20:01, 25 gen 2007 (CET)


Citazioni[modifica | modifica wikitesto]

Ciao Alfreddo, ho letto anche il tuo ultimo messaggio; volevo sapere se ti riferivi a qualche testo in particolare; se invece parli di "volume primo", domani sera vedrò di inseire le citazioni dal libro di Franco Settimo. Ho poi intenzione anche di inserire (sempre con citazioni) qualche notizia tratta da "Doppio lungo addio", il bel libro di Massimo Bubola su De Andrè. Saluti --Vito.Vita 21:31, 25 gen 2007 (CET)

Ciao, sì, il sito su Jannacci è mio; ultimamente ho un po' di problemi di spazio....! In Folk-beat ho modificato notizie false sugli autori (....non è vero che i componenti dell'Equipe 84 hanno firmato molte canzoni di Guccini, lo ha fatto solo Vandelli, ad esempio...), ed ho chiarito la questione sull'iscrizione di Guccini alla Siae.
Inoltre vi era scritto che Guccini aveva fatto un contratto per scrivere canzoni con la casa discografica "La voce del Padrone"...in realtà questa è una casa di edizioni musicali, per la quale Guccini scriveva canzoni che poi altri cantavano (es.: Nomadi, Caselli, Bobby Solo e altri ancora). Il contratto discografico invece lo fece con la EMI-Columbia, alla quale è tuttora legato (....poi è vero che la "EMI" e "La Voce del Padrone" sono legate al punto che in alcune incisioni EMI veniva riprodotto il logo del cane davanti al giradischi, ma non è questo il caso di Guccini).
In questo caso, le citazioni sono....le etichette dei dischi !!! Saluti,
--Vito.Vita 22:10, 25 gen 2007 (CET)

De Andrè[modifica | modifica wikitesto]

Ciao Alfreddo, ho qui davanti a me il libro di Franco Settimo, dove sono affrontate tutte le ristampe di questo disco, e ti confermo quello che ti ho detto: "La stagione del tuo amore" fu aggiunta nel 1970. Aggiornerò nel corso della notte la pagina, inserendo però la citazione completa dal libro. Saluti,--Vito.Vita 00:22, 27 gen 2007 (CET)

Presente[modifica | modifica wikitesto]

Se sono in grado, anche ora. Stamattina sembra che i clienti mi lascino respirare. --Ligabo 11:52, 8 feb 2007 (CET)

Ho fatto piccole correzioni, più che d'altro, di "gusto personale". La voce è lunga e, se credi, continuo "a singhiozzo". Il lavoro che hai eseguito mi sembra molto buono, anche se riterrei opportuno farne un breve riassunto (10-20 righe) e inserirlo nella voce primigenia. --Ligabo 12:34, 8 feb 2007 (CET)

Bene, faccio con comodo. L'attuale titolo, credo che sia quello (tecnicamente) più adatto, oltre che quello più usato tra gli "addetti ai lavori". Per "rififi", si può citare la prefazione critica di Tommaso de Lorenzi nel romanzo "Duri a Marsiglia" di Giancarlo Fusco - Einaudi. Non saprei come fare, però, per mettere il "rif". --Ligabo 14:27, 8 feb 2007 (CET)

Ti ringrazio per il consiglio, ma il problema è un altro. Io e Raptor non abbiamo mai litigato. Ho solo avanzato un legittimo sospetto. Il post di raptor nella mia talk è illuminante. --Ligabo 17:03, 8 feb 2007 (CET)


Periodo Karim[modifica | modifica wikitesto]

Ciao, ho letto la pagina che hai preparato, devo dirti che è ben fatta e completa.....ti segnalo solo alcune piccole correzioni:
- A proposito di “Nuvole barocche” e “E fu la notte”: le due canzoni, però, vennero "ripudiate" dal cantautore genovese, che le considererà sempre estranee alla sua discografia: «A mia discolpa posso dire soltanto che non le avevo scritte io» affermò in un intervista. Questa affermazione (che non so se De Andrè abbia mai fatto) è comunque falsa, visto che i testi di entrambi i brani sono firmati proprio da lui.
- A proposito del secondo 45 giri: le versioni di “Ballata del Miche’” e di “Ballata dell’eroe” del singolo del 1961 sono diverse da quelle uscite nei singoli del 1963 (per “Ballata del Miche’”) e del 1964 (per “Ballata dell’eroe”); tra l’altro queste due edizioni originali non sono mai state ristampate né in vinile né in cd (per gli album del periodo Karim sono state sempre usate le due versioni successive). Inoltre entrambi i brani in questo 45 giri sono intitolati senza articolo (cioè “Ballata” e non “La ballata”).
- A proposito di “Carlo Martello…:” scrivi: Vi è un interpretazione successiva, inclusa in Volume I (1967); è facilmente riconoscibile per lo spiccato accento dialettale con il quale Fabrizio interpreta la fanciulla.” Tutto vero, ma la cosa che si nota di più è l’arrangiamento musicale: nella versione del 1967 ci sono degli assoli di tromba nelle strofe a partire da metà canzone che fanno da contrappunto al cantato di De Andrè e che nell’originale non ci sono.
- La musica di “La guerra di Piero” è stata scritta da Vittorio Centanaro, ma depositata da De Andrè perché l’amico non era iscritto alla Siae
- In “Per i tuoi larghi occhi” leggo: “basata su una poesia di Elvio Monti”…….trasecolo: Elvio Monti è un musicista, tra l’altro è proprio l’autore della musica di “Per i tuoi larghi occhi” (….e non del testo…….non è nemmeno iscritto alla Siae come paroliere); in quegli anni Monti era anche uno degli arrangiatori della Karim (e infatti firma gli arrangiamenti dei due brani). Una nota curiosa è che negli anni ’70 Elvio Monti ha poi collaborato con…..gli Squallor, scrivendo anche alcune musiche insieme a Totò Savio.
- Perché in “La città vecchia” c’è scritto “Fabrizio De André/Elvio Monti (citazione necessaria)? Basta leggersi l’etichetta del disco……..anche in questo caso, Monti ha scritto la musica.
- Su “La canzone dell’amore perduto” scrivi, correttamente, musica di Georg Philipp Telemann, "Concerto in Re maggiore per tromba, archi e continuo" – Adagio…tutto giusto, ma io aggiungerei il fatto che De Andrè abbia depositato alla Siae il brano come testo e musica entrambi suoi…….!!! (tanto Telemann era morto da secoli, e gli eredi non avrebbero mai rivendicato i diritti d’autore……anche Branduardi lo ha fatto spesso….!).
- Il disco di Giuliana Milan si chiama “Stringendoti le mani”: non ho mai visto copie con scritto “Stringendomi”.
Spero che ti sia tutto chiaro, se no scrivimi pure. Saluti, --Vito.Vita 19:46, 8 feb 2007 (CET)


Ciao, sì, puoi mettere in bibliografia il libro di Settimo per quasi tutto: il discorso di Telemann, ad esempio, basta verificarlo leggendo gli autori (....e vedrai che in tutti i dschi c'è sempre scritto soltanto De Andrè....).....tra l'altro sai chi è stato il primo a dire pubblicamente che "la canzone dell'amore perduto" aveva la musica di Telemann? Franco Battiato nel suo libro "Tecnica mista su tappeto" (se mi darai il tempo di cercare la pagina, te la scriverò).....immagino con somma gioia di De Andrè. (peraltro anni dopo Battiato l'ha cantata in "Fleurs").
Anche per "La città vecchia" basta leggere l'etichetta del 45 giri (sull'album "Canzoni" invece è firmata dal solo De Andrè......e questa è una cosa abbastanza strana).
Infine le notizie su Elvio Monti è vero che sono nel libro di Settimo, ma sono anche scritte in altri testi (...a memoria mi ricordo l'Enciclopedia della musica leggera edita da Curcio editori nel 1990 o 1991)....ed inoltre sono scritte sui dischi.
Una cosa invece che nel libro di Settimo non c'è, e neanche in altri testi, è questa: chi è Clelia Petracchi coautrice di "Ballata del Miche'" ??
Saluti, --Vito.Vita 20:42, 8 feb 2007 (CET)

....su Maureen Rix non so nulla, devo controllare se Settimo dice qualcosa.....te lo scriverò domani. Saluti, --Vito.Vita 20:55, 8 feb 2007 (CET)

Anche Franco Settimo può sbagliare....[modifica | modifica wikitesto]

Ciao, ho qui davanti a me il libro di Michele Neri, Claudio Sassi e Franco Settimo.....allora, devo dirti che ho controllato "Per i tuoi larghi occhi", ed effettivamente a pagina 30 c'è scritto che "il testo è basato su uno scritto di Elvio Monti". Ora, non so dove abbiano presa questa informazione (glielo chiederò quando lo sento), ma in ogni caso non è corretta: Elvio Monti, come ti ho scritto ieri, è un musicista. Ho anche controllato l'etichetta del disco (caso mai ci fosse stato scritto qualcosa lì....), ma sotto il titolo ci sono scritti solo gli autori, nella forma "Elvio Monti-Fabrizio De Andrè". Qualche mese fa Elvio Monti è stato ospite di un programma su Raidue con Magalli, che va in onda a ora di pranzo (di cui non so il titolo), che non guardo mai, ma quel giorno per caso ho acceso......era un'intervista in cui Monti parlava dei suoi lavori con De Andrè, e ribadiva il fatto di avere scritto alcune musiche, oltre che aver eseguito alcuni arrangiamenti....(sarebbe interessante riuscire a recuperarla, tra l'altro...). Infine, ho un vecchio spartito delle edizioni Leonardi-Barracuda (che erano una delle edizioni musicali della Karim) con "Per i tuoi larghi occhi", e c'è scritto "testo: Fabrizio de Andrè, musica: Elvio Monti (potrei, a questo punto, scannerizzarla, come prova "definitiva"). Passando ad altro: l'informazione su Maureen Rix come insegnante di inglese di De Andrè si trova a pagina 38 del già citato libro (gli chiederò ulteriori informazioni....). Infine, per quel che riguarda Battiato, oggi non ce l'ho fatta a cercare la pagina, proverò domani sera. Saluti, --Vito.Vita 20:12, 9 feb 2007 (CET)

Musica e auxologia[modifica | modifica wikitesto]

Sì sì, leggei i messaggi... ehm, leggetti... lessi! E pure la pagina del periodo Karim. Ho pure postato riguardo ai quote in alternanza nella discussione sul vaglio: gran bella idea! Tu cosa ne pensi della citazione da Spiritual? A me pare l'unica poco adatta... Per ora mi son limitato a qualche correzione qua e là in Faber, anche perché mi pare che l'italiano sia fluido e le notizie corrette. Giusto ogni tanto si nota il trasporto emotivo, ma non credo che siamo ai limiti del POV... o sì? ç_ç Beh, visto che sei esperto di musica, se sei a conoscenza di testi in cui si parla di simbologia, puoi contribuire anche tu! Io ne ho già messo qualcuno alla voce ragno (immaginario) a cui lavoro da mesi. ;-) --ARIEL 22:13, 10 feb 2007 (CET)


La citazione di Battiato[modifica | modifica wikitesto]

Ciao, ho trovato la citazione....allora, il libro è il seguente: Franco Battiato - Tecnica mista su tappeto (conversazioni autobiografiche con Franco Pulcini) - Edizioni EDT, 1992, Torino. Alle pagine 112 e 113 Battiato fa un discorso sulla musica classica, e in particolare sul "copiare" di autori classici, anzi, meglio, sull'usare brani di altri autori per creare un'altra opera, e viene citato Stravinsky che nel suo "Pulcinella" ha usato alcune musiche di Pergolesi. Poi Battiato dice che questa è una cosa che si fa anche nella musica leggera, e ti riporto la citazione precisa: "Un paio di cantautori hanno copiato letteralmente da pezzi di Telemann, e sono venute fuori due splendide canzoni". Ora, non viene citato De Andrè in maniera esplicita (....anche perchè nei vari dischi, dal 45 giri a "Canzoni" e anche nel live De Andrè si attribuiva la paternità della musica, a livello Siae, e non sarebbe stato carino da parte di Battiato fare il nome....), ma è evidente che uno dei due cantautori sia lui (mi piacerebbe scoprire chi sia l'altro....). Questa è la prima testimonianza scritta che ho trovato nei miei libri su una copiatura nei confronti di Telemann. Per quel che riguarda lo spartito, invece, pazienta ancora qualche giorno......è un'impresa per me ogni volta che devo cercare qualcosa nel mare di roba che ho....!!! Saluti,

                      --Vito.Vita 01:50, 11 feb 2007 (CET)

Ancora su de Andrè[modifica | modifica wikitesto]

Ciao, ancora due cose su De Andrè....la prima riguarda Carlo Martello, dove tu scrivi: "Vi è, inoltre, una citazione dantesca: «Poscia più che 'l dolor, poté 'l digiuno» (Divina Commedia, Inferno, Canto XXXIII, in riferimento al conte Ugolino), che diventa «Poscia più che l'onor, poté 'l digiuno»".
In realtà, la canzone non dice "poscia", solo "ma più che l'onor, potè il digiuno".
Un'ultima cosa su "La guerra di Piero": nella seconda strofa è palese la citazione della seconda strofa di "Dove vola l'avvoltoio", canzone antimilitarista del 1958 scritta da Italo Calvino su musica di Sergio Liberovici; eccoti i versi di quest'ultima: "L'avvoltoio andò dal fiume/ ed il fiume disse: "No,/ avvoltoio, vola via, avvoltoio, vola via:/ nella limpida corrente/ ora scendon carpe e trote,/ non più i corpi dei soldati/ che la fanno insaguinar".
De Andrè trasforma i corpi in cadaveri, ma la citazione è abbastanza palese. Saluti,

                             Vito--Vito.Vita 04:12, 11 feb 2007 (CET)

Il pescatore[modifica | modifica wikitesto]

Ciao, senti questa.....io ho il 45 giri originale della Liberty de "Il pescatore", e sull'etichetta è firmato "De Andrè"......oggi guardo lo spartito.....ed è firmato "Testo: F. De Andrè; musica: F. Zauli".....a questo punto mi ricordo di un cd della Mannoia dove canta "Il pescatore"......lo cerco, si intitola "Fragile", e leggo......qui gli autori sono: "Fabrizio De Andrè - Gian Piero Reverberi - Franco Zauli". Ora, Reverberi è un musicista....quindi almeno ho la certezza che il testo sia di De Andrè, ma chi ha scritto la musica ??? E chi è 'sto Franco Zauli ?? Cerco nel libro di Franco Settimo, ma al capitolo de "Il pescatore" si parla solo di De Ancrè.....provo sul libro di Bertoncelli, "Belin, sei sicuro?", e nell'intervista a Reverberi trovo una notizia comunque importante: all'epoca quello che contava è il deposito Siae, non l'etichetta sul disco che poteva anche non essere fedele al deposito (....il che mi farebbe pensare che "l'autorità" maggiore sia lo spartito...), e Reverberi afferma che alcune canzoni di "La buona Novella" hanno la sua collaborazione alla scrittura delle musiche, anche se non firmata......bene, controllo.....infatti su "La buona novella" De Andrè firma "Maria nella bottega del falegname" che, nel disco "In concerto vol. 2" con la PFM è firmata De Andrè-Reverberi.
Spero di non averti annoiato....il succo del discorso è che ho capito che, per quel che riguarda soprattutto i primi anni, la ricostruzione di chi siano gli autori delle canzoni di De Andrè è, fondamentalmente, un gran casino.....!!!!
Mi è venuta una curiosità, a questo punto....ed ho cercato su google Franco Zauli....ho trovato questa pagina (di Lucio Salis, ex Barritas), prova a leggertela...sembra di capire che questo Zauli fosse un funzionario Rai che chiedeva di cofirmare le canzoni (e quindi di guadagnare sui diritti Siae) in cambio di passaggi radiofonici......leggi tu stesso:

http://www.drzap.it/O_Salis_Meglio%20tardi%20che.htm

Ho anche scoperto che questo Franco Zauli è morto a maggio del 2006:

http://www.siae.it/Edicola_VersioneStampa.asp?ID=4135 http://www.radiowebitalia.it/notizia.php?id=1148889600

....e ultima cosa curiosa.....questo maestro Zauli scriveva anche colonne sonore...e qui ne ho trovata una scritta.....indovina con chi ??? Con Elvio Monti, quello di "Per i tuoi larghi occhi"....e direi che qui il cerchio si chiude....!

http://home.worldonline.dk/monster1/Frame-titler.htm

Saluti, Vito--Vito.Vita 00:36, 12 feb 2007 (CET)


Karimme[modifica | modifica wikitesto]

Se sono d'accordo loro sono d'accordo anche io. La cosa buona da fare è fare in modo che ci sia un percorso semplice da seguire per avere tutti i brani. Ad esempio inserire una prima riga nel template su De André con il link ai singoli del periodo Karim. A questo punto negli album usciti dopo si mette il vedi anche. --Amon(☎ telefono-casa...) 23:22, 12 feb 2007 (CET)

Ho dubbi su note e collegamenti esterni messi ad ogni paragrafo (pur capendo l'idea della semplice raccolta). Ho dubbi sullo stile troppo personale e su svariati commenti che non rilevano semplicemente dei dati di fatto, ma li interpretano. Cosa che esce dalle regole di Wikipedia. Famme sapè. --Amon(☎ telefono-casa...) 00:00, 13 feb 2007 (CET)


Ancora su De Andrè[modifica | modifica wikitesto]

Ciao, be', Battiato è di sicuro il primo che ha dato la notizia: nei libri precedenti non c'è traccia, in quelli successivi sì....poi potrebbe anche essere che magari su qualche rivista la cosa sia già stata segnalata......mah !
Ti segnalo una citazione da un altro libro ben fatto, di Luigi Viva, Vita di Fabrizio De Andrè, Feltrinelli Milano, 2000....a pagina 113 è riportata un'intervista a Vittorio Centanaro, che afferma tra le altre cose: "Fabrizio mi diceva sempre: <<Vittorio, iscriviti alla Siae, iscriviti>>. Se lo avessi fatto, oggi avrei beneficiato del successo che La guerra di Piero ha avuto nel corso degli anni".
Quindi De Andrè avrebbe voluto cofirmare "La guerra di Piero" (e presumo anche "Si chiamva Gesù"), ma era l'amico che non si iscriveva...!!
Inoltre a pagina 119 ci sono informazioni su "Per i tuoi larghi occhi", che ti cito: "Nel 1965 Fabrizio si recò due volte a Roma per incidere due nuovi singoli sotto la direzione del maestro Elvio Monti, che all'epoca era sotto contratto con la Karim con l'orchestra Monti-Zauli. Le regsitrazioni ebbero luogo negli studi Dirmaphon di viale Pola (dove incidevano gli artisti della RCA)".
Più avanti ci informa che i due 45 giri registrati a Roma osno "Per i tuoi larghi occhi / Fila la lana" e "La città vecchia / Delitto di Paese"
Una considerazione: quello Zauli che dava il nome all'orchestra dii Monti, sarà mica Franco Zauli de "Il pescatore" ??
Interessante anche la citazione di un'intervista di Puny De Andrè, a pagina 120: "Molte delle canzoni che ha scritto sono reazioni a momenti particolari vissuti in famiglia o fuori. Amori andati a male, amori finiti. Uno qualunque ceret cose se le trascina dentro, lui ha questa genialità di riportarle nei suoi pezzi. La canzone dell'amore perduto l'ha scritta quando i giochi tra noi erano ormai fatti. Le cose andavano male, ma abbiamo continuato a vivere insieme perchè ci volevamo ancora bene".
Altra notizia interessante: a pagina 147 Michele Maisano sostiene che fu de Andrè a scrivere il testo di "Susan dei marinai", che Michele incise nel 1971; il fatto di non firmarla fu una specie di contraccambio per la collaborazione alla musica di "Il testamento di Tito" da parte di Michele. --Vito.Vita 05:18, 13 feb 2007 (CET)


De Andrè autore[modifica | modifica wikitesto]

Ciao, allora, effettivamente il testo di "Susan dei marinai" è stato scritto da De Andrè, ma firmato da Sergio Bardotti e Michele Maisano.....è stato una specie di "favore" fatto da De Andrè in cambio della musica di "Il testamento di Tito".
La fonte di tutto ciò è Franco Settimo; a livello di spartito e di etichetta, però, "Il testamento di Tito" è firmato così: testo di De Andrè; musica di Castellari e De Andrè (.....in pratica, lui e Michele hanno fatto un "cambio").
Un altro testo non firmato da De Andrè, ma fatto da lui insieme a Roberto Ferri, è quello di "faccia di cane" dei New Trolls......lo sapevi?
Saluti,

                                     Vito--Vito.Vita 08:18, 16 feb 2007 (CET)


Prova a sentire come gira.[modifica | modifica wikitesto]

La ragione cristiana di De André
I testi del cantautore, spesso hanno argomenti che sfiorano la religione, comunque pervasi da una disincantata e profonda filosofia cristiana e, a tratti, da una certa spiritualità.
Non così è l'atteggiamento tenuto da Faber nei confronti delle gerarchie ecclesiastiche, verso le quali è sovente sarcastico nel contestarne i comportamenti contradditori.
Tale idiosincrasia per il clero, fonda le sue probabili radici nell'infazia di De Andrè, durante la sua presenza alle medie inferiori, presso l'Istituto Arecco; una scuola gestita dai gesuiti e frequentata dai rampolli della "Genova-bene".
Durante il primo anno, venne molestato sessualmente da uno dei gesuiti dell'istituto. Nonostante l'età, la reazione verso il "padre spirituale" fu pronta e, soprattutto, chiassosa e prolungata. Tanto chiassosa e tanto prolungata da indurre la direzione a ad espellere il giovane De Andrè, nel tentativo di placare lo scandalo.
Ma fu un tentativo bislacco perchè, a causa del provvedimento d'espulsione, dell'episodio venne a conoscenza anche il padre di Faber, esponente della resistenza e vicesindaco di Genova, che informò il Provveditore agli Studi, pretendento un'immediata inchiesta che terminò con l'allontanamento dall'istituto scolastico del gesuita "padre spirituale".

Modifica pure a piacimento e, quando va bene, buttalo nel pentolone. --Ligabo 14:48, 16 feb 2007 (CET)

La ragione cristiana di De André
I testi del cantautore spesso hanno argomenti che sfiorano la religione, comunque pervasi da una disincantata e profonda filosofia cristiana e, a tratti, da una certa spiritualità; ne sono prova brani come "Si chiamava Gesù", "Preghiera in Gennaio" e il concept album La buona novella.

Non così è l'atteggiamento tenuto da Faber nei confronti delle gerarchie ecclesiastiche, verso le quali è sovente sarcastico nel contestarne i comportamenti contraddittori, come, ad esempio, nelle canzoni "Un blasfemo", "Il testamento di Tito", "La ballata del Michè".

Tale idiosincrasia per il clero fonda le sue probabili radici nell'infanzia di De André, durante la sua presenza alle medie inferiori, presso l'Istituto Arecco, una scuola gestita dai gesuiti e frequentata dai rampolli della "Genova-bene"; durante il primo anno fu vittima di un tentativo di molestia sessuale da parte di uno dei gesuiti dell'istituto. Nonostante l'età, la reazione verso il frate fu pronta e, soprattutto, chiassosa e prolungata, tanto da indurre la direzione ad espellere il giovane De André nel tentativo di placare lo scandalo. L'improvvido tentativo tuttavia si rivelò vano poiché, a causa del provvedimento d'espulsione, dell'episodio venne a conoscenza anche il padre di Fabrizio, esponente della resistenza e vicesindaco di Genova, che informò il Provveditore agli Studi pretendendo un'immediata inchiesta che terminò con l'allontanamento dall'istituto scolastico del gesuita.

É una dichiarazione di Faber inserita nel libro "Amico Fragile" di Romana. Se fai tu l'inserimento è meglio perchè, come ti ho già detto, non sono in grado di mettere il rif. Lascerei "bislacco" o sostituirei con "improvvido"; da il senso della cazzata, nel senso di rimedio peggiore del male. --Ligabo 15:25, 16 feb 2007 (CET)

Un semplice "come ad esempio nelle canzoni" mi pare adatto. --Ligabo 15:29, 16 feb 2007 (CET)

Temevo questa domanda. Era il secondo motivo per farla inserire a te :-)))))). Non saprei. Dopo la famiglia, forse. --Ligabo 15:43, 16 feb 2007 (CET)

Mettilo dove ti pare più inseribile. Tanto, ovunque lo metta, cominceranno i fuochi d'artificio. Sii infido: inseriscilo "dimenticandoti" del rif, e stiamo a vedere :-)))))))--Ligabo 15:52, 16 feb 2007 (CET)

Sarebbe forse esagerato: il povero Francy, mica era gesuita. --Ligabo 16:04, 16 feb 2007 (CET)

Anche fra quelli, oltre ai soliti "taleboni", c'è parecchia gente tosta. --Ligabo 16:18, 16 feb 2007 (CET)

Di solito chiedo a Pil, ma visto che sei in linea, potresti spiegarmi (con parole molto semplici) cos'è il name space 0 ? --Ligabo 17:09, 16 feb 2007 (CET)


Tutti morimmo a stento[modifica | modifica wikitesto]

Ciao Alfreddo, una domanda.....nella voce "Tutti morimmo a stento" leggo:

è considerato il primo concept-album italiano.[citazione necessaria]

Perchè è necessaria la citazione ????? Basta vedere le uscite dei dischi.....non esistono concept-album usciti in Italia prima di "Tutti morimmo a stento": "Senza orario, senza bandiera" dei New Trolls è uscito qualche mese dopo, tutti gli altri negli anni successivi......e di precedenti non ce n'è nessuno, quindi non capisco che cosa si debba citare.
Già che ci sono....la citazione per la composizione della musica da parte di Centanaro per "La guerra di Piero", in "Volume III", è la stessa usata per il 45 giri.
Infine un consiglio.....secondo me andrebbe tolta dalla collaborazioni la voce "Enzo Jannacci": i due, infatti, non collaborarono, ma De Andrè usò (tra l'altro, all'inizio, senza citarlo) una musica di una canzone di Jannacci per "Via del Campo"; fatta salva la buona fede di De Andrè (che credeva che si trattasse di un motivo del 1500 scoperto da una ricerca di Dario Fo), non penso che si possa definire una collaborazione.
Saluti, Vito--Vito.Vita 19:52, 19 feb 2007 (CET)

Settimo scrive che è stato registrato nell'agosto 1968, ma non dice quando è uscito; però, visti i tempi discografici, minimo un mese dopo; per "Senza orario, senza bandiera", devo controllare la matrice del vinile (visto che Settimo scrive solo l'anno) e, se non c'è scritto nulla, le riviste dell'epoca (....ma ho bisogno di tempo...!).
Saluti, Vito--Vito.Vita 20:48, 19 feb 2007 (CET)
Ciao, allora, sono stato fortunato, c'è stampata la data sul vinile, ed è 23-10-1968.
Quindi è verosimile che sia uscito qualche giorno dopo la stampa (e la mia è la copia originale, non la ristampa); possiamo quindi affermare che "Tutti morimmo a stento" sia uscito prima di qualche settimana, anche se, secondo me, visto e considerato che in tutti e due i dischi c'è la collaborazione di Mannerini, è probabile che siano stati ideati nello stesso periodo.
Non ho ancora letto "Volume VIII" e "Le nuvole", penso di andare per ordine.....ma ci arriverò.
Saluti,Vito --Vito.Vita 21:03, 19 feb 2007 (CET)

Cerco di spiegarmi meglio.....in certi casi (non sempre), le aziende che stampavano il vinile imprimevano, nello spazio vuoto che c'è tra i solchi e l'etichetta, la data di stampaggio (il vinile veniva pressato, in pratica, e sulla matrice veniva messa la data che poi risultava in tutte le copie).
Poi il disco veniva pubblicato qualche tempo dopo ma, se la copertina era già pronta, non passava molto tempo (2 o 3 settimane al massimo), a meno che non ci fossero motivi di strategie di vendita.....ad esempio, se la tal casa discografica aveva programmato ad ottobre la pubblciazione di un disco di un artista che vendeva parecchio, e ne avevano un altro pronto di un artista di secondo piano, quest'ultimo veniva rimandato di 3 o 4 settimane (diciamo così: per non farsi concorrenza da soli).
In certi casi (pochi, ma sono successi), si arrivava fino alla matrice e poi l'album non veniva pubblicato, anche se già inciso (ad esempio il primo di Branduardi del 1973 che precede di un anno il primo disco ufficiale).
Io ti ho scritto che ho la prima edizione in riferimento al fatto che questo disco dei New Trolls, nella prima edizione ha il titolo scritto sotto al foro (sopra c'è scritto "Cetra - 33 giri - MONO/STEREO), mentre nella seconda il tiolo è scritto sopra il foro (33 giri è scritto alla sinistra del foro).
In nessuna delle due etichette c'è scritta la data.
Ora, se uno ha il vinile della seconda edizione, può anche essere che la data sia la stessa (se ad esempio la CETRA aveva qualche stampa non ancora messa in commercio e senza etichetta), quindi ciò significa che la data della seconda edizione non è detto che sia sicura: quella della prima edizione, invece, sicuramente sì, nel senso che non può esistere una stampa con una data precedente.<
Non so se sono stato chiaro.....queste sono alcune delle "fisse" di noi collezionisti per non farci "fregare" quando spendiamo capitali per i vinili.....almeno esser sicuri che sia la versione originale! Saluti,Vito--Vito.Vita 22:10, 19 feb 2007 (CET)

Sì, ti confermo che è la data della prima edizione.....!!! Saluti,Vito --Vito.Vita 22:35, 19 feb 2007 (CET)

De André[modifica | modifica wikitesto]

Ciao .mau., ho visto dei tuoi articoli su hitparadeitalia.it, e quindi presumo che tu sia un appassionato di musica italiana. Volevo chiederti se potevi dare una scorsa a questo, che parla dei primi singoli di De André, e dirmi se può andare bene per il ns0 (e se hai qualche informazione in più non fa certo male!). Grazie.--Al.freddo 21:04, 21 feb 2007 (CET)

io avrei dei dubbi sulle immagini (che saranno meglio di mille parole, ma in questo caso sono molto collaterali), e sul mettere le note in piccolo dopo ogni brano invece che tutte in fondo, ma per il resto direi che va più che bene. Posso aggiungere che testo e musica sono delle Edizioni Musicali Leonardi srl/La Cascina Edizioni Musicali srl, tranne che per il primo 45 giri in cui sono edizioni Settenote; inoltre il CD che posseggo dà come autori di Carlo Martello De André, Villaggio ed E. Monti. -- .mau. ✉ 22:50, 21 feb 2007 (CET)

Grazie! Per le immagini ne posso togliere un po' (o quasi tutte?); per le note trovo di più facile lettura averle a portata di mano; magari le posso inserire in un template cassetto2; tolgo allora del tutto i collegamenti esterni. Secondo te le informazioni sulle edizioni dove le metto?--Al.freddo 22:58, 21 feb 2007 (CET) ps: Amon mi ha detto che secondo lui c'è troppa interpretazione. Secondo te?

le info sulle edizioni le metterei all'inizio, visto che sono generali. Per l'interpretazione, mi è appena finita in votazione La ballata del Cerutti e ho deciso che io non aggiungerò più di quella roba. Vedi tu come sei messo :-) -- .mau. ✉ 23:03, 21 feb 2007 (CET)

Ah, sì, mi è sembrato di leggerlo da qualche parte. Spero non mettano gli avvisi anche a me! Grazie ancora, domani sistemo e do (non la nota ;-P) gli ultimi ritocchi--Al.freddo 23:13, 21 feb 2007 (CET)

Fabrizio De Andrè vol VIII[modifica | modifica wikitesto]

Ciao, come mi hai suggerito ho dato una guardata a Fabrizio De Andrè vol. VIII. Allora, innanzitutto una considerazione mia....non ho mai trovato il testo di "La cattiva strada" come di difficle interpretazione.....mi sembra che la storia raccontata (quella cioè di una sorta di maledetto che compie azioni considerate "male", come ad esempio far precipitare un aereo "truccando le stelle ad un pilota", oppure far precipitare nell'alcoolismo un giovane versandogli "da bere ancora un poco", oppure rubare l'incasso ad un travestito, ma che poi alla fine afferma che anche nella sua vita, la cattiva strada, c'è comunque amore per tutti) sia invece molto deandreiana (se esiste questo aggettivo....), e forse la meno degregoriana come testo di tutto il disco (....escluse quelle scritte dal solo De Andrè).

Una particolarità della musica: le prime parole di ogni strofa hanno la stessa melodia di "Il pescatore".....per capirci: canta questo verso "Alla parata militare" e poi canta "All'ombra dell'ultimo sole"........!! Un'autocitazione.

Su "Le storie di ieri": una curiosità: il testo originale di De Gregori (si trova su un bootleg), quello per intenderci che doveva finire sul disco della Pecora nel 1974, diceva "Almirante ha la faccia serena"; De Andrè lo incise invece così: "Il gran capo ha la faccia serena"; su "Rimmel", infine, la RCA acconsente a pubblicarlo in questa nuova veste: "I nuovi capi hanno facce serene".
Altre differenze tra le due versioni: nell'inizio per De Andrè è "Mio padre aveva un sogno comune", mentre per De Gregori è "Mio padre ha una storia comune"; poi per De Andrè i poeti sono "strane creature", per De Gregori "Brutte".

A questo proposito apro una parentesi e ti faccio un "consiglio per gli acquisti": un mio amico che si chiama Antonio Piccolo ha pubblicato un libro per Bastogi molto interessante su De Gregori e la storia, che si intitola "La storia siamo noi".

Tornando al "Volume VIII": per quel che riguarda "Dolce luna", nei crediti del disco non c'è scritto che sia De Gregori a recitare la parte in (finto) tedesco.....e riascoltando il brano, devo dirti che la voce non mi è sembrata per nulla quella del cantautore romano: dove hai scovato questa notizia?

Su "Nancy", una curiosità: cantando la canzone dal vivo nel tour del 1975 De Andrè sostituiva il nome di "Nancy" con quello italiano di Marta (fonte: Franco Settimo).
"Canzone per l'estate" fu reinterpretata da De Gregori, con una differenza nel testo: De Andrè canta "Con il tuo bambino biondo a cui hai donato una pistola per Natale che sembra vera", De Gregori invece toglie il "che sembra vera".

Infine su "Amico fragile": il rapidisso arpeggio di cui si parla nella musica è mutuato chiaramente da Cohen, e precisamente da "Master song".

In generale: secondo te non sarebbe il caso di citare i musicisti accreditati sul disco? Ad esempio ricordando che suona il gruppo dei "Modern Sound Quartet" (cioè Surdi, Cappellotto, Rocchi e Verardi)

Inoltre si potrebbe mettere la notizia sul 45 giri con "La cattiva strada" e "Amico fragile", diffuso in pochissime copie, con l'arrangiamento musicale della prima canzone diverso (e con la strofa finale cambiata leggermente).

Cambiando discorso: sai che il pezzo che hai citato su Elvio Monti lo hai preso da un vecchio sito che facevo io anni fa (intorno al 1996-1997) ?
La questione del regolamento SIAE è vera (ci sono molti altri casi, ad esempio Lucio Battisti per la musica di "Per una lira"), anche se quel sito ha parecchi errori (pensavo che dopo tutti sti anni quelli di geocities lo avessero cancellato).
Il problema è che se, ahimè, non ricordo dove ho preso la notizia su Elvio Monti, e se fosse questo il caso per De Andrè.....sicuramente su qualche rivista, ma non avendo scritto la fonte, secondo me, non è il caso di citarla (almeno finchè non trovo qualcosa di più chiaro cercando).
Comunque ciò spiegherebbe tutte le varie discrepanze sulle etichette....!!!
Saluti,Vito


Elvio Monti[modifica | modifica wikitesto]

Ciao, ho visto la pagina...ti scoccia se aggiungo qualcosa sulle canzoni scritte per gli Squallor? Devo dirti che la spiegazione che hai citato su "La cattiva strada", su Gesù, è la più stramba che abbia mai sentito....dove l'hai beccata? Saluti,

                                Vito--Vito.Vita 18:16, 24 feb 2007 (CET)

Monti, Bigazzi e Squallor[modifica | modifica wikitesto]

Ciao, provo a cercare tra i vari libri se trovo la data di nascita.....ho visto la pagina di Bigazzi, anche lì, volendo, posso aggiungere qualcosa nei prossimi giorni.
Sugli Squallor....è vero che spesso sono stati trash (soprattutto nei film), però ci sono moltissime altre canzoni che sono riconducibili ad altro: all'umorismo d'avantspettacolo, alla satira (anche politica, pensa a "Mi ha orvinato il '68") e pure al demenziale ("Non mi mordere il dito", su musica dei Doors....!).
Saluti,

                 Vito--Vito.Vita 19:13, 24 feb 2007 (CET)

La cattiva strada[modifica | modifica wikitesto]

Ho letto il sito, e mi sono convinto: il personaggio di "La cattiva strada" è Gesù...!


--Vito.Vita 19:21, 24 feb 2007 (CET)

Arpeggi & Lolli[modifica | modifica wikitesto]

Ciao, ho visto la tablatura dell'arpeggio di "Master song" e quella di "Amico fragile": è vero, sono diverse come sequenza, ma la velocità dei due arpeggi è simile o, per lo meno, se ascolti le due canzoni di seguito ti renderai conto della somiglianza (e, come sai, De Andrè ammirava Cohen).
Non ho cpaito invece a cosa ti riferisci parlando del "copyright" per gli accordi: non credo che siano "protetti"......quando fai un deposito alla Siae depositi la linea melodica e il testo, non gli accordi (sono 20 anni che deposito canzoni alla Siae.....).
Comunque internet è piena di siti con accordi, ad esempio qui:

   http://www.newsfeeds.com/archive/it-arti-musica-spartiti/msg00894.html

Lolli mi piace molto.....ho un suo bootleg live con Alloisio, tra le altre cose. Saluti,

                                 Vito--Vito.Vita 01:09, 27 feb 2007 (CET)

Lolli[modifica | modifica wikitesto]

Ciao, ti rispondo prima su Lolli, poi sul resto.....Lolli mi paice molto, e "Ho visto anche degli zingari felici" secondo me è eccezionale....perchè scrivi che è "Kitch" ?
Bellissima la canzone sulla bomba al treno Italicus.....ed anche "Piazza bella piazza", sui funerali alle vittime ("....di Leone avrei fatto senza...."): quella era l'Italia di quegli anni.
Di Lolli ti ocnsiglio anche "Aspettando Godot" (1972), "Disoccupate le strade dai sogni" (1977) e "Claudio Lolli" (1987): io comunque li ho tutti. Saluti e a dopo!



                                  Vito--Vito.Vita 17:53, 2 mar 2007 (CET)

e il resto[modifica | modifica wikitesto]

...dunque, fare una pagian su "Le storie di ieri" penso che sia una buona idea, così come su "Desolation row": su Dylan io ho pile e pile di libri, e ci sono moltissime informazioni su questa canzone.
Quando mi metterò a spulciare tutte le copie di "Ciao 2001" che ho salteranno fuori un sacco di articoli ed interviste da citare....nel frattempo mi sto dando da fare un po' qui un po' là, ho creato pagine nuove (ad esempio "Pippo Starnazza") ed ho aggiornato varie pagine musicali (dai "Camaleonti" a "Lucio Battisti"); ho visto anche che mancano molti cantautori, li creerò pian pianino.....inoltre la pagina su Claudio Lolli, che ho visto, è veramente misera......da ampliare sicuramente !
Purtroppo il tempo è sempre poco....!!! Saluti,


                                           Vito

Lolli e De Andrè[modifica | modifica wikitesto]

...be', allora devi ascoltarti i primi due dischi, che sono influenzati da De Andrè e da Guccini (ascolta quando riesci la canzone "Borghesia" o "Michel").
Comunque musicalmente trovo che sia ben suonato, con influssi jazz....secondo me De Andrè, che è comunque un grande, prendeva comunque molto di qua e di là (....ed anche dai suoi collaboratori: infatti i dischi con Bubola suonano in un modo, che non è quello del disco con de Gregori....e quelli con Piovani in certi punti sembrano colonne sonore.......!!).
I Pink Floyd sono stati geniali, ma non c'entrano molto con Claudio Lolli.
Saluti,

                       Vito--Vito.Vita 22:04, 2 mar 2007 (CET)

Ancora su Lolli[modifica | modifica wikitesto]

....infatti quel disco, "Ho visto anche degli zingari felici" e il successivo, "Disoccupate le strade dai sogni", sono troppo legati ai tempi in cui sono usciti.....i primi, invece, e i successivi, sono secondo me più validi in sè, e non per fattori ocntingenti....per questo non condivido chi dice che "Ho visto anche degli zingari felici" sia l'album migliore, secondo me non è vero.
Ok per "Le storie di ieri", se mi viene in mente qualcosa te lo dirò. Saluti,


                  --Vito.Vita 22:55, 2 mar 2007 (CET)

Volume VIII - Non è propriamente Gesù[modifica | modifica wikitesto]

Il protagonista de "La cattiva strada" non è Gesù o, almeno, non solo lui. É innominatamente riferito all'affollata "categoria" di "distruttori delle convenzioni", in cui Gesù è compreso a buon titolo, ma che non è iniziata né finita con lui. Una tipologia di personaggi sempre presente nella realtà svolta (storia), come nella realtà voluta (letteratura). Nel caso specifico, Faber strizza l'occhio a Rimbaud (Le bateau ivre), visto attraverso gli occhi del misterioso "Ospite" di pasoliniana memoria (Teorema). Le "cattive strade" sono la visione moderna dei "fiumi impassibili".

l'avevo letto il pezzo di Rambò ( ^__^ ), ma non me lo ricordavo... Comunque grazie--Al.freddo 14:41, 8 mar 2007 (CET)

Chi è Rambò ?

Rimbaud! Un mio amico l'aveva scritto così negli appunti, proprio come si pronunciava! Ho riso per un giorno intero... ^___^ --Al.freddo 18:11, 8 mar 2007 (CET)

Ecco perchè non trovavo nulla su google circa il pezzo di Rambò.

Scusa per il mio umorismo fuori luogo... ;-P --Al.freddo 18:19, 8 mar 2007 (CET)

Fammi una cortesia. Evita di chiedermi scusa: questa comunità sta diventando una confraternita di cicisbei settecenteschi, troppo "fru-fru" per i miei gusti contadini. :-)))))))

Bocca di rosa[modifica | modifica wikitesto]

Nella voce Volume I è scritto che "Bocca di rosa" è ispirata a "Brave Margot" di Brassens. A me non risulta. Forse è detto per il tema musicale ? --84.222.60.92 18:28, 20 mar 2007 (CET)

Allora: (riferimento: Enrico De Angelis. Le cento e più canzoni di Fabrizio De André (2004), in AA.VV. Volammo Davvero. Milano, BUR, 2007).. faccio una parafrasi
La canzone richiama soprattutto "Brave Margot" con riferimenti molto evidenti, quando la ragazza si denuda per allattare un gattino e i gendarmi, di natura duri di cuore, si lasciano commuovere da quella vista; infine tutte le donne del villaggio, prese dalla gelosia nei confronti della ragazza (proprio come accade in Bocca di Rosa), bastonano a morte il gattino.
--Al.freddo 18:38, 20 mar 2007 (CET)

Stavolta non sono d'accordo (prima o poi doveva accadere). Conosco il testo di Brassens (non la musica) e a mio parere, non ha alcuna attinenza con "Bocca di Rosa". La canzone è ispirata al personaggio di Mariza (non ricordo se è scritto così, ma controllo) realmente esistito e ben descritto ne "Un destino ridicolo". La discendenza è citata in altri testi. Tra l'altro, Mariza-Bocca di rosa è ancora viva e, recentemente, ha rifiutato un'intervista (lautamente pagata) con la RAI. --84.222.60.92 18:46, 20 mar 2007 (CET)

ehehehe! Lo sapevo! per questo ho riportato il pezzo e non ho aggiunto commenti! ;-) Neanche a me ha convinto molto; si può citare come lontana ispirazione volendo, visto che l'ho trovato scritto da molte parti e qualcuno prima o poi lo aggiungerà di nuovo ;-P . Un destino ridicolo l'ho letto anch'io, ma non sapevo che avesse conservato i nomi originali; però francamente non sono riuscito a capire dove finisce la finzione e inizia la realtà storica...(riguardo Bocca di Rosa). Per volume I comunque sto provvedendo ad un rinnovamento sostanziale nella mia sandbox2 (ho iniziato ieri con Via del Campo)--Al.freddo 18:52, 20 mar 2007 (CET)

Quando e se ci incontreremo in un prossimo raduno, ti racconterò chi è. Senza dire nomi o luoghi, naturalmente. Giusto per fare un po' di faber-gossip. --84.222.60.92 18:55, 20 mar 2007 (CET) P.S.: Sto facendo la voce di Bocca di rosa, ma se l'hai già fatta, smetto. Tanto ho appena iniziato.

Ah, dimenticavo: il periodo karim stasera entra nel ns0 ;P --Al.freddo 19:05, 20 mar 2007 (CET)
Per le voci singole io sarei contrario (carlo martello infatti l'ho inclusa nel periodo karim): facciamo un paragrafo per ogni canzone negli album. Sempre secondo me, eh. L'unica che merita una pagina singola è il pescatore, in quanto non inclusa in nessun album --Al.freddo 19:10, 20 mar 2007 (CET)

La stavo facendo singola appunto perchè ho visto Carlo Martello e pensavo aveste deciso in quel senso. Sono d'accordo anch'io nell'inserirle nelle voci dei rispettivi album.


....mi intrometto: è vero che "Bocca di Rosa" ricorda "Brave Margot" di Brassens: la melodia è praticamente uguale, cambiano giusto le poche note che servono per cambiare le 8 battute. Invece l'intermezzo ogni 3 strofe è preso da Paganini, ma non ricordo il titolo (lo cerco e poi vi informo). Saluti, Vito--Vito.Vita 17:05, 8 apr 2007 (CEST)

Creuza de ma[modifica | modifica wikitesto]

Mi inquino di fronte a te (cit.) per il tuo lavoro su Faber ;-) e ti dico: secondo me la citazione in genovese in Creuza de ma dovrebbe essere con la traduzione a fianco. Cosa ne pensi? ;-) --Superchilum(scrivimi) 15:31, 31 mar 2007 (CEST)

in effetti sia la cover del disco di De André sia quella del disco del 2004 di Pagani [1] la mettono senza l'accento circonflesso... scrivi magari nella pagina del vaglio o al progetto Genova, ponendo il problema. Riguardo alle cose da fare, ci pensano già abbastanza il mio professore della tesi e i miei ragazzi scout a darmi occasione di sbattermi, grazie :DD --Superchilum(scrivimi) 16:12, 31 mar 2007 (CEST)

Produttori Associati[modifica | modifica wikitesto]

Ciao Alfreddo, volevo segnalarti che ho fatto una modifica all'inizio della voce "periodo Karim"....in particolare, ho precisato una cosa: nella versione precedente si parlava di "diritti delle canzoni", che non erano di proprietà dell'autore.....in realtà il discorso andava fatto sulla proprietà delle registrazioni.....mi spiego meglio: i diritti delle canzoni riguardano tutto l'aspetto legato ai diritti d'autore, e sono di proprietà delle edizioni musicali (tranne una piccola parte divisa tra gli autori): nel caso di De Andrè, per il periodo Karim, le edizioni sono quasi per tutti i brani la Leonardi-Barracuda.
Il discorso che fai tu, invece, sul fatto che ha reinciso le canzoni riguarda la proprietà delle registrazioni, che è della casa discografica, e mai dell'autore....è per questo che quando uno cambia casa discografica, in genere, la nuova prima o poi gli fa incidere un disco con i vecchi successi riarrangiati......a volte, ma sono casi rari, succede che la vecchia casa venda le registrazioni alla nuova (così fece, ad esempio, la RCA con la Polydor per i primi due dischi di Branduardi).
Cambiando discorso, ti volevo segnalare che ho creato da qualche tempo una pagina per la Dischi Ricordi (che sto aggiornando); sullo stesso modello ho modificato la scarna pagina esistente per la Produttori Associati, e prossimamente vorrei farne altre per altre case discografiche, come la RCA Italiana e le sue consociate (ARC, IT, UNA.....), la Columbia-Emi, la CGD, e così via....se hai qualche suggerimento è ben accetto! Infine ti segnalo un errore nella disocgrafia a 45 giri di De André: "Il pescatore" non fu pubblicato dalla Beldisc, ma dalla Liberty. Un saluto, Vito--Vito.Vita 09:12, 4 apr 2007 (CEST)

Il pescatore[modifica | modifica wikitesto]

....sono un po' di fretta, quindi ti rispondo velocemente (poi ti scrivo in modo più ampio): è uscito prima "Il pescatore", perchè la Liberty entrò in gioco tra la Bluebell e la Produttori Associati....la stessa cosa accadde anche agli Alunni del Sole, per un 45 giri inciso prima di passare alla Produttori Associati per la Liberty.
Settimo scriv eche negli archivi della Bluebell c'è inserito questo disco con il numero di catalogo, anche se non è mai stato pubblicato: se ne deduce quindi che De Andrè lo aveva registrato quando ancora c'era la Bluebell, quindi ancora nel 1969, e la Liberty lo avrà pubblicato agli inizi del 1970.
Nota che "Marcia nuziale"; sul retro, è nella stessa versione di "Volume I". Saluti, Vito--Vito.Vita 15:35, 5 apr 2007 (CEST)

Bocca di Rosa[modifica | modifica wikitesto]

Ciao Alfreddo, potrebbe essere (come mi scrivi tu) il "Ventiquattresimo Capriccio", ma dovrei riascoltarlo (e adesso non sono a casa): comunque mi ricordo che, ascoltando il cd, ho visto che era identico a quell'intermezzo. Cambiando discorso, mi dai un tuo indirizzo di mail a cui posso spedirti la copia fotografata con la mia macchina digitale dello spartito di "Per i tuoi larghi occhi" (quello dove c'è scritto "Testo: Fabrizio De André; musica: Elvio Monti)? Non te la spedisco oggi, ma in settimana. Saluti, Vito--Vito.Vita 18:52, 8 apr 2007 (CEST)

....in quanto a "Brave Margot", mi ricordo la melodia quasi identica: non vorrei confondermi ocn un'altra canzone, la cosa sicura è che comunque io ho, tra i miei cd di Brassens, uno dove c'è una canzone con la stessa melodia di "Bocca di Rosa" tranne due o tre note, vedo di riascoltarli e di segnalarti il titolo esatto (....anche se sono quasi sicuro che sia quella, ma non vorrei che la memoria mi ingannasse....!). Saluti, Vito--Vito.Vita 18:59, 8 apr 2007 (CEST)

Ti ho inviato la mail.....abbiamo iniziato a fare alcune date, ma non è una vera e propria tournée (stiamo suonando solo qui in Piemonte)....ma tu ci conosci?? Saluti, Vito--Vito.Vita 23:21, 8 apr 2007 (CEST)

.....ho capito....be', se hai tempo vai sul nostro sito, a curiosare qui e là...! Saluti Vito --Vito.Vita 23:35, 8 apr 2007 (CEST)

Perché non si possono inserire??[modifica | modifica wikitesto]

Ciao Alfreddo, mi puoi spiegare perché non si possono inserire gli spartiti?? Vabbe' le copertine dei dischi (...anche se, secondo me, non sono coperte da copyright...), ma addirittura gli spartiti....e poi, perché le etichette no?? La Karim è fallita, La Roma Record è entrata in possesso delle registrazioni, ma NON del marchio, quindi secondo me l'etichetta si può mettere. Mah....cambiando discorso: il problema è che De André non era molto "chiaro" per quel che riguarda i diritti....non so se volutamente o no, anche se io ho il sospetto che volesse fare il "furbo", visto che i casi sono tanti.....da questi due che riguardano Monti a "Canzone del Maggio", da "Fila la lana" a "Via del Campo", e poi tutto il discorso "Creuza de Ma" con Pagani......!!! Comunque, tornando a "La città vecchia": il testo è sicuramente di De André, mentre la musica potrebbe anche essere solo di Monti....anche perché avrebbero potuto scrivere De André-Monti-De André (si usa, in casi simili.....pensa a molte canzoni di Baglioni, firmate Baglioni-Coggio-Baglioni). Ho saputo che alla Siae si possono fare ricerche per appurare le firme dei depositi ma.....a parte il tempo....potrebbe essere che siano servizi a pagamento (non mi sono mai informato...), e non so se ne varrebbe la pena....! In conclusione, secondo me lascia pure come hai scritto! Saluti, Vito --Vito.Vita 00:54, 13 apr 2007 (CEST)

Minuzia su De André[modifica | modifica wikitesto]

Ciao, mi chiedevo se il titolo di questa voce fosse quello esatto: su via del campo e altri siti "antologia" è minuscolo, in alcune hit parade è maiuscolo, il catalogo ricordi è in ristrutturazione... daresti uno sguardo tu all'originale (ce l'hai di sicuro...)? Sempre che non sia come L'indiano. Thanks, --XXL☮®? 22:40, 15 apr 2007 (CEST)

Ah, ok, grazie. Forse allora è meglio la minuscola: non ci sono punti, trattini ecc. Però anche da parte sua, un po' di fantasia! Ciao :) --XXL☮®? 23:33, 15 apr 2007 (CEST)
/me si vergogna per l'ignoranterrima affermazione di cui sopra. Lo sapevo gnègnè... basterebbe fare meditazione zen prima di scrivere. Per l'interpretazione sull'indiano spero tu abbia fonti autorevoli da presentare, altrimenti sarò costretta a rimuovere l'insinuazione e controllare uno per uno i tuoi edit sconsiderati. Cordialità. --XXL☮®? 23:57, 15 apr 2007 (CEST) scherzo, eh... 'n sia mai (sarei anche d'accordo) Beh, {{WNF}}. Tiè.

Faber Vs Saba[modifica | modifica wikitesto]

Oggi, "bighellonando un poco" mi sono imbattuto nella "Città vecchia" ed ho sistemato una pinzellacchera. Leggendo più su, mi sono trovato in disaccordo con il paragrafo: "vi è tuttavia un enorme divario ideologico". Checchè ne pensi Cirigliano, la differenza non è di tipo filosofico, ma ambientale-urbanistico. É la differenza tra vicoli della piana e asburgica Trieste con quelli della scoscesa e abbarbicata Genova. Imho.--Ligabo 17:15, 19 apr 2007 (CEST)

A mio avviso le teorie di Saba ("... sono tutte creature della vita e del dolore... ") e di Faber ("... son pur sempre figli, vittime di questo mondo.") risultano essere identiche per discendenza e per conclusione. --Ligabo 19:52, 19 apr 2007 (CEST)
Vabbe'; punti di vista. Ho iniziato un voce sulla censura delle canzonette: se hai notizie (e voglia) inseriscile secondo lo schema temporale. Ciao --Ligabo 08:43, 20 apr 2007 (CEST)
Quella no, ma ne ho una molto simile, probabilmente copiata o viceversa. --Ligabo 15:45, 20 apr 2007 (CEST)

Anteambulone[modifica | modifica wikitesto]

L'ho letto stamattina pertendo dal vaglio. Il testo mi pare condivisibile (lo è), ma non portatore di novità sostanziali rispetto a quanto già espresso nella voce. Diciamo un riassunto ben orchestrato, ma scritto con una vena "baudrillardiana" anni '70 e con un liguaggio "volutamente accademico", da risultare quasi ostico alla lettura. Diciamo che affronta le medesime questioni della voce attuale, solo che si fatica a capirle. Sembra (e, forse, non è) un pout-pourri di prefazioni. Ciò non toglie che il lavoro è valido e che il nuovo entrato è certamente prezioso per lo sviluppo della pagina. Tu che ne pensi ? --Ligabo 17:10, 26 apr 2007 (CEST)

Concordo sull'ostico, ma ribadisco la validità del pezzo. Inserirne alcune parti penso sia problematico senza la "traduzione" in un linguaggio meno accademico. Forse la soluzione giusta potrebbe essere metterlo in un pagina/template del tipo "Per approfondire vedi la voce - La poetica di Fabrizio De André". --Ligabo 09:26, 29 apr 2007 (CEST)

Creuza[modifica | modifica wikitesto]

infine, è con o senza? Ciao, --XXL☮®? 18:12, 28 apr 2007 (CEST)

Ok, grazie. Non ti stavo facendo pressioni... --XXL☮®? 18:20, 28 apr 2007 (CEST)
Visto (mi sta scombussolando gli osservati speciali). L'accento non è né sugli album né nel DVD in concerto (tra l'altro lì manca anche il coso - come si chiama, umlaut?)... Direi che questa motivazione non sia da tenere troppo in considerazione: se anche fosse un refuso sarebbe da riportare così, magari con una nota se si è certi dell'errore. Però è solo una mia opinione, per questo chiedevo ad uno degli esperti. --XXL☮®? 18:31, 28 apr 2007 (CEST)
E' quella cosa incollata prima di NOFX? Altrimenti metti qui e vediamo... --XXL☮®? 18:45, 28 apr 2007 (CEST)
Stavo per dirti la stessa cosa ("se non si riscrive qualcuno lo sega"). Intanto sposto nel draft e continuo a wikificare, poi provo a riorganizzare (oppure te lo mollo, vediamo...). A proposito: non so se nel frattempo qualcuno ha già provveduto a controllare, ma in "Non al denaro..." la durata delle tracce non combacia con quella dichiarata su cd, né con la durata effettiva (sempre cd, originale, ma molto diversa da quella dichiarata). --XXL☮®? 21:40, 28 apr 2007 (CEST)
Ormai è fatta (una volta finito si farà cancellare). Be bold? Ok. Ciao, --XXL☮®? 21:46, 28 apr 2007 (CEST)
Forse anche la durata era presa dal vinile, allora. --XXL☮®? 22:01, 28 apr 2007 (CEST)


la poetica[modifica | modifica wikitesto]

Beh? Aspetto un commento... la possiamo finalmente inserire nella voce? E poi vorrei sottolineare il fatto che, nonostante in Wikipedia conti poco l'autore di ciò che si scrive, comunque dovrei essere informato di ciò che viene modificato nel mio testo, e non deve essere tutto deciso tra te e ligabo. Fabrizio definisce l'anarchia una "categoria dello spirito" in Amico Fragile di Cesare Romana e Roberto Vecchioni fa quelle affermazioni in Lezioni in ateneo disponibile sul suo sito e in parte inserito in Volammo davvero. Poi quando si dice che De Andrè fa uso del personaggio, perchè hai aggiunto "di Gesù", si parlava del tipo letterario del personaggio, dello strumento poetico, del topos hominis, non c'entrava più niente Gesù. Riguardo al semplificare lo scritto, credo che abbia ragione ligabo, infatti ho reso il tutto "volutamente accademico", perchè prima mi ero fatto un giro tra tutte le "poetiche" e le voci riguardanti personaggi letterari, e non tutte sono semplicissime. Basta guardare la voce su Pasolini o la pagina francese su Starobinsky --Emanuele Maggio 14:40, 6 mag 2007 (CEST)


re: Faber[modifica | modifica wikitesto]

Ok. Non c'è problema. Volevo solo essere informato. Non c'è nessun problema se lo si deve suddividere in paragrafi, ma sul fatto di "semplificare" ho qualche dubbio. In fondo cos'è la semplificazione di un testo? Principalmente due azioni: il taglio e la modifica. Ma chi taglia? Chi modifica? O si mette in una pagina a parte tipo per approfondire vedi e si lascia così o se si inserisce nella pagina principale lo si semplifica. Ma chi lo semplifica e come? Va bene sono sincero vorrei farlo io stesso, perchè se l'ho scritto lo conosco sicuramente abbastanza bene da modificarne la forma e non il contenuto (che è il rischio della semplificazione). Ah, un'altra cosa, l'unica cosa del testo che già era scritta nella pagina riguarda la "ragione cristiana" di de andrè, solo in quel caso sarebbe una ripetizione. Ma è importante per la coesione del testo che così ha una struttura quasi logica: c'è il problema e c'è la soluzione ("recherche" spirituale), poi più in particolare i caratteri stilistici e alcune scelte poetiche. Per evitare tutti questi problemi, comunque, - di semplificazione o riscrittura- basterebbe metterlo in un'altra pagina. --Emanuele Maggio 16:22, 16 mag 2007 (CEST


Va benissimo. Si può comunque suddividere in paragrafi senza modificare il testo, che comunque è abbastanza schematico a adatto alla suddivisione. --Emanuele Maggio 11:51, 17 mag 2007 (CEST)