Una Troubridge

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Una Troubridge o Una Vincenzo, pseudonimo di Margot Elena Gertrude Taylor (8 marzo 188724 settembre 1963), è stata una scultrice e traduttrice britannica. È ai più nota come la compagna di lunga data (28 anni) di Marguerite "John" Radclyffe Hall, autrice de Il pozzo della solitudine. La loro relazione lesbica è stata molto criticata nella prima metà del 1900.

Troubridge era una donna molto colta, pienamente realizzata dalle sue opere. Come traduttrice introdusse la scrittrice francese Colette ai lettori inglesi e la sua fama di scultrice le permise di ricevere e far posare più volte per lei il coreografo Nižinskij.

Una "Vincenzo" Troubridge e la Radclyffe Hall compirono diversi viaggi in Italia, ed in particolare a Firenze, dove si stabilirono nel 1937. Allo scoppio della seconda guerra mondiale le due donne tornarono però in Inghilterra, dove la Radclyffe Hall si spense, a causa di un tumore, nel 1943.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Troubridge cresce in una famiglia dell'alta-borghesia inglese a Montpelier Square, Kensington, Londra. Secondo Lovat Dickson, un biografo della Radclyffe Hall, "la vita familiare l'ha formata alla bellezza, alla intelligenza e allo stile". I genitori erano soliti soprannominarla "Una" da bambina, mentre il secondo soprannome "Vincenzo" che utilizzava lo scelse da sola.
Troubridge fu allieva presso il Royal College of Art, e dopo aver conseguito la laurea aprì uno studio di scultura. Nel 1907 muore suo padre, lasciandola con un limitato sostegno finanziario che la portò per stabilizzare la sua situazione economica a sposarsi col capitano Ernest Troubridge, da cui acquisì il cognome coniugale. Dalla loro unione nacque nell'ottobre del 1908 la figlia Andrea. Ernest salì al grado di ammiraglio dopo la prima guerra mondiale .

Era una devota ammiratrice del basso lirico italiano-russo Nicola Rossi-Lemeni, e segui la sua carriera con molta attenzione. Successivamente diventò una cara amica sia di Rossi-Lemeni che di sua moglie, il soprano Virginia Zeani, facendo anche da madrina della loro giovane figlia.


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Controllo di autoritàVIAF (EN23019055 · ISNI (EN0000 0001 0959 8940 · Europeana agent/base/9171 · ULAN (EN500081330 · LCCN (ENn84236903 · GND (DE122265815 · J9U (ENHE987007455998905171 · CONOR.SI (SL94276195 · WorldCat Identities (ENlccn-n84236903