Tu sei l'orizzonte/Stringimi e baciami (Possess Me)
Tu sei l'orizzonte/Stringimi e baciami (Possess Me) singolo discografico | |
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Artista | I 4 Loris, Fred Bongusto |
Pubblicazione | 1959 |
Genere | Jazz[1] Rock[1] Pop[1] |
Etichetta | Primary, CRA 91806 |
Registrazione | 1959 |
Formati | 45 giri |
Tu sei l'orizzonte/Stringimi e baciami (Possess Me) è un singolo di Fred Bongusto con l'orchestra I 4 Loris[2], pubblicato nel 1959[1]. Entrambi i brani sono stati composti per la parte musicale da Luis Enriquez, nel testo da Franco Migliacci ed editi da Universal Music Group[3].
Tracce[modifica | modifica wikitesto]
- Lato A
- Tu sei l'orizzonte - (Corrado Lojacono, Alberto Testa)
- Lato B
- Stringimi e baciami (Possess Me) - (Calibi, Mogol, Irving Roth)
Tu sei l'orizzonte[modifica | modifica wikitesto]
Cover[modifica | modifica wikitesto]
Il brano sarà ricantato da Peppino Di Capri nel 1960 (Carisch, VCA 26125)[4]. Con questo titolo Di Capri fu poi testimonial e fece da colonna sonora al carosello Formaggino Otto Optimus.
Stringimi e baciami (Possess Me)[modifica | modifica wikitesto]
Si tratta della versione ufficiale in italiano del brano inglese intitolato Possess Me, inciso per la prima volta nel 1959 da Doris Day (Philips – 45-PB.958)[5] e presente nella colonna sonora del film Il letto racconta... (1959), regia di Michael Gordon. Il brano originale è firmato da I. J. Roth e Joe Lubin.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b c d (EN) Tu sei l'orizzonte/Stringimi e baciami (Possess Me), su Discogs, Zink Media.
- ^ Tu sei l'orizzonte/Stringimi e baciami, su discografia.dds.it, Discoteca di stato. URL consultato il 23 novembre 2019.
- ^ Archivio opere musicali, su operemusicali.siae.it, Siae.it. URL consultato il 23 novembre 2019 (archiviato dall'url originale il 27 giugno 2020).
- ^ (EN) Che Vita/Tu sei l'orizzonte, su Discogs, Zink Media.
- ^ (EN) Possess Me/Roly Poly, su Discogs, Zink Media.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Tu sei l'orizzonte/Stringimi e baciami (Possess Me), su Discogs, Zink Media.