Lullula arborea
Tottavilla | |
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Lullula arborea | |
Stato di conservazione | |
Rischio minimo[1] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Sottoregno | Eumetazoa |
Superphylum | Deuterostomia |
Phylum | Chordata |
Subphylum | Vertebrata |
Superclasse | Tetrapoda |
Classe | Aves |
Sottoclasse | Neornithes |
Superordine | Neognathae |
Ordine | Passeriformes |
Sottordine | Oscines |
Infraordine | Passerida |
Superfamiglia | Sylvioidea |
Famiglia | Alaudidae |
Genere | Lullula Kaup, 1829 |
Specie | L. arborea |
Nomenclatura binomiale | |
Lullula arborea (Linnaeus, 1758) |
La tottavilla (Lullula arborea (Linnaeus, 1758)) è un uccello della famiglia degli Alaudidi. È l'unica specie nota del genere Lullula.[2]
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Raggiunge la lunghezza di 15 cm.[senza fonte] L'apertura alare è di 27–30 cm.[senza fonte] Si presenta con il becco sottile, le guance di colore bruno tendente al rossiccio, i segni sopracigliari che si congiungono alla nuca. La marca sopra-alare è bianca. La coda è corta.
Biologia
[modifica | modifica wikitesto]Mentre canta in volo, la tottavilla vola a spirale verso il cielo spesso partendo dalla cima di un albero. A parte questo, è soprattutto un uccello terrestre.
Voce
[modifica | modifica wikitesto]Il canto emesso in volo è composto da note melodiose flautate che finiscono in decrescendo. Richiamo modulato "didluì".
Alimentazione
[modifica | modifica wikitesto]Si nutre di insetti catturati sul terreno.
Riproduzione
[modifica | modifica wikitesto]Nidifica sul terreno. Il nido è ben mimetizzato fra i ciuffi d'erba. Ha un periodo di nidificazione molto lungo, da marzo, fino ad agosto. La covata è composta da 3 a 6 uova biancastre picchiettate di marrone. Fa da 1 a 2 covate all'anno. I pulcini lasciano il nido prima di saper volare.
Distribuzione e habitat
[modifica | modifica wikitesto]Vive in quasi tutta l'Eurasia, ed Africa, nidifica in tutta l'Italia, in habitat collinari, e di montagna molto vari.
Ama i luoghi sabbiosi semiaperti: lande, boschetti radi o margini delle foreste; frequenta anche i campi per nutrirsi.
Tassonomia
[modifica | modifica wikitesto]Sono state descritte le seguenti sottospecie:[2]
- L. arborea arborea (Linnaeus, 1758)
- L. a. pallida Zarudny, 1902
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) BirdLife International 2012, Lullula arborea, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
- ^ a b (EN) F. Gill e D. Donsker (a cura di), Family Alaudidae, in IOC World Bird Names (ver 9.2), International Ornithologists’ Union, 2019. URL consultato il 7 maggio 2014.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikizionario contiene il lemma di dizionario «tottavilla»
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su tottavilla
- Wikispecies contiene informazioni su tottavilla
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Lullula arborea, in Avibase - il database degli uccelli nel mondo, Bird Studies Canada.
- Video sulla Tottavilla, su ibc.hbw.com.
Controllo di autorità | LCCN (EN) sh85147880 · GND (DE) 4072385-9 · J9U (EN, HE) 987007563452705171 |
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