Tlepolemo (figlio di Artapate)

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Tlepolemo (in greco antico: Τληπόλεμος?, Tlepólemos; Xanthos, ... – ...; fl. III secolo a.C.) è stato un funzionario e sacerdote egizio vissuto nel III secolo a.C.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Figlio di un certo Artapate e proveniente dalla città di Xanthos in Licia, Tlepolemo apparteneva all'antica nobiltà dell'impero persiano che si era in seguito ellenizzata.[1] Vinse nel 254 a.C. la corsa con i puledri e nel 247/246 a.C. diventò sacerdote eponimo di Alessandro sotto il re d'Egitto Tolomeo II Filadelfo, incarico rinnovatogli l'anno seguente dal nuovo re Tolomeo III Evergete.[2]

Ebbe un figlio di nome Artapate e, da lui, un nipote omonimo, Tlepolemo, reggente per il re Tolomeo V Epifane dal 203 al 201 a.C.[3]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Habicht 1998, p. 87.
  2. ^ Habicht 1998, pp. 87-88.
  3. ^ Habicht 1998, p. 88.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Christian Habicht, Pausanias' Guide to Ancient Greece, University of California Press, 1998, ISBN 9780520061705.
Predecessore Sacerdote eponimo di Alessandro Successore
248/247 a.C.
Antioco
247/246 a.C.246/245 a.C. 245/244 a.C.
Archelao