The Game of Their Lives (film 2002)
| The Game of Their Lives | |
|---|---|
| Lingua originale | inglese, italiano, coreano |
| Paese di produzione | Regno Unito |
| Anno | 2002 |
| Durata | 80 min |
| Genere | documentario, sportivo |
| Regia | Daniel Gordon |
| Soggetto | Daniel Gordon |
| Sceneggiatura | Daniel Gordon |
| Produttore | Daniel Gordon, Nicholas Bonner |
| Produttore esecutivo | John Battsek, Richard Klein |
| Casa di produzione | Passion Pictures, VeryMuchSo Productions |
| Musiche | Liz Gallacher |
The Game of Their Lives è un film documentario del 2002, scritto e diretto da Daniel Gordon, che del film è anche produttore assieme a Nicholas Bonner.
Trama[modifica | modifica wikitesto]
Il film racconta la storia dei sette calciatori ancora viventi della nazionale nordcoreana che ha preso parte al campionato mondiale di calcio 1966 in Inghilterra. La vittoria per 1-0 contro l'Italia portò la squadra ai quarti di finale: si trattava della prima volta che una squadra asiatica raggiungeva questo traguardo.[1]
Produzione[modifica | modifica wikitesto]
Il documentario è stato co-prodotto da BBC Four ed è stato il primo documentario occidentale sulla Corea del Nord dopo più di quattro decenni, realizzato con il permesso del paese stesso. Dopo le riprese effettuate in Corea del Nord, i sette ex giocatori sono stati invitati dai produttori a visitare i luoghi del loro storico successo in Inghilterra, ovvero nella città di Middlesbrough, in cui fu giocata la partita contro l'Italia. Gli ex giocatori incontrarono anche l'ambasciatore della Corea del Sud in Gran Bretagna e assistettero all'anteprima della proiezione durante lo Sheffield International Documentary Festival il 21 ottobre 2002.
Premi[modifica | modifica wikitesto]
- Pyongyang International Film Festival 2002: Premio speciale[2]
- Royal Television Society 2002: Categoria Sport Documentario[3]
- British Independent Film Award 2003: nomination per il miglior documentario britannico[4]
- Festival del Cinema Europeo di Siviglia 2003: Gran Premio[5]
- Seattle International Film Festival 2004: Refracting Reality Documentary Award[6]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (EN) How little stars from North Korea were taken to Middlesbrough's heart, su theguardian.com, 8 giugno 2010. URL consultato il 22 settembre 2015.
- ^ (EN) The value of informal diplomacy and cultural exchanges in North Korea (DPRK), su publications.parliament.uk..
- ^ (EN) Television Sport Awards 2002, su RTS. URL consultato il 1º giugno 2013.
- ^ (EN) BIFA Nominations and Awards, su BIFA. URL consultato il 1º giugno 2013 (archiviato dall'url originale il 23 settembre 2015).
- ^ (EN) The Game of Their Lives, su koryogroup.com. URL consultato il 1º giugno 2013.
- ^ (EN) 2004 Golden Space Needle awards, in The Seattle Times, 14 giugno 2004.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) The Game of Their Lives, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) The Game of Their Lives, su AllMovie, All Media Network.
- (EN, ES) The Game of Their Lives, su FilmAffinity.
- (EN) The Game of Their Lives, su Box Office Mojo, IMDb.com.
