Télé Tchad

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Télé Tchad
StatoBandiera del Ciad Ciad
Forma societariasocietà pubblica
Fondazione10 dicembre 1987 a N'Djamena
Fondata daGoverno del Ciad
Sede principaleN'Djamena, Ciad
Persone chiaveDirettori: Doubaye Kleoutouin (fino al 2012)[1], Hassane Guedallah Mahamat (fino al 2019), Mbaïdiguim Elon (dal 14 ottobre 2019)[2]
Settoremedia
Prodottitelevisione
Sito webSito ufficiale

Télé Tchad è l'ente televisivo e canale pubblico del Ciad. Trasmette dalla capitale N'Djamena in arabo e in francese, principalmente notizie, programmi educativi, culturali, religiosi e sport locale per un totale di 20 ore al giorno.[3]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Télé Tchad iniziò a trasmettere il 10 dicembre 1987. All'epoca del suo debutto offriva programmi solo quattro giorni alla settimana (dal giovedì alla domenica) e il segnale copriva solamente la zona della capitale N'Djamena e dintorni, utilizzando una torre nel quartiere di Goudji. Originariamente il canale si avvaleva di giornalisti e altri professionisti provenienti da Radiodiffusion Nationale Tchadienne, l'ente radiofonico del Ciad, inclusi Malla Woulou Yakéma, Topono Celestin e Aldom Nadji Tito. Nei primi anni il canale riceveva assistenza tecnica e apparecchiature dalla Germania Ovest e dalla Francia.[4]

Quando Idriss Déby andò al potere in Ciad, nel 1990, pose la televisione sotto il controllo del Ministero dell'Informazione.[4]

Nel 2008 il canale estese la sua copertura raggiungendo le regioni di Mongo, Borkou, Doba, Biltine e Tibesti e iniziò a irradiare il segnale anche via satellite, servendo la diaspora ciadiana in Europa, Nordafrica e oltre. Nel 2012 fu costruito un nuovo quartier generale a N'Djamena al costo di 19 miliardi di franchi CFA per ospitare sia la radio che la televisione di Stato.[5]

Controversie[modifica | modifica wikitesto]

La radiotelevisione del Ciad riceve accuse di essere troppo filogovernativa per il fatto di non denunciare le violazioni di alcuni diritti umani nel Paese.[6] Reporter senza frontiere spesso pone il Ciad infondo alla graduatoria mondiale per libertà di stampa a causa di «violenza, arresti arbitrari e cyber censura verso i giornalisti».[7]

Servizi[modifica | modifica wikitesto]

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

Nome Sede Тipo Lancio Lingua
Télé Chad N'Djamena generalista 1987 arabo, francese

Ricezione[modifica | modifica wikitesto]

Digitale terrestre[modifica | modifica wikitesto]

Télé Chad trasmette in standard DVB-T HD.

Satellite[8][modifica | modifica wikitesto]

Satellite Eutelsat 16A Eutelsat 10B SES 5 Eutelsat 7 West A SES 4
Posizione orbitale 16.0° E 10.0° E 5.0° E 7.3° W 22.0° W
Canali Télé Chad
Frequenza 11356 H 12687 H 3861 R 12380 H 11603 H 11551 V
SR 45000 30000 4042 27500 45000
FEC 3/4 2/3 3/4 5/6 3/4
Modulazione 8PSK QPSK QPSK

Streaming[modifica | modifica wikitesto]

Télé Chad in streaming.

Note[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]