Superstudio

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Superstudio
StatoBandiera dell'Italia Italia
Fondazione1966 a Firenze
Fondata da
SettoreArchitettura

Superstudio è stato uno studio di architettura fondato da un gruppo di architetti neolaureati, nel 1966 a Firenze.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

I principali architetti erano Adolfo Natalini e Cristiano Toraldo di Francia, a cui si aggiungono Roberto Magris, Alessandro Magris, Gian Piero Frassinelli e Alessandro Poli. Insieme agli Archizoom Associati, a Gianni Pettena, a Lapo Binazzi e altri furono gli esponenti dell'architettura radicale, presentano nel loro pensiero temi ancora attuali come il "monumento continuo" e la "supersuperficie".

Il massimo successo dei Superstudio avvenne nel 1972 quando parteciparono alla mostra al MOMA Italy New Domestic Landscape.

Insieme agli Archizoom Associati, Ettore Sottsass, il Gruppo 9999 e altri realizzano i laboratori didattici Global Tools con lo scopo di diffondere le idee portate avanti dal movimento dell'architettura radicale; i seminari dei Global Tools non avendo molto successo determinano nel 1973 la separazione dei gruppi e il termine delle ricerca progettuale dei Superstudio.

Progetti[modifica | modifica wikitesto]

  • Monumento continuo, 1969
  • Le dodici città ideali, 1971
  • Supersuperficie, 1971

Mostre principali[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Fabio Focardi, La Superarchitettura e l'Avanguardia Radicale, su postpopuli.it (archiviato dall'url originale il 25 novembre 2015).
  2. ^ Museum of Modern Art, Italy: tne New Domestic Landscape (PDF), su moma.org.
  3. ^ SUPERSTUDIO 50, su MAXXI - Museo nazionale delle arti del XXI secolo. URL consultato il 15 maggio 2016.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN157754912 · ISNI (EN0000 0001 1537 6762 · ULAN (EN500115953 · LCCN (ENn78045208 · GND (DE2023357-7 · BNF (FRcb14008288f (data) · J9U (ENHE987007513431805171 · WorldCat Identities (ENlccn-n78045208