Stazione di Mignanego

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Mignanego
stazione ferroviaria
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
LocalitàMignanego
Coordinate44°32′19.92″N 8°55′48.55″E / 44.538868°N 8.930153°E44.538868; 8.930153
Altitudine228 m s.l.m.
Lineeferrovia succursale dei Giovi
Storia
Stato attualeNessun servizio
Caratteristiche
TipoStazione in superficie, passante
Binari3 + 8 di scalo
GestoriRete Ferroviaria Italiana
InterscambiAutolinee interurbane

La stazione di Mignanego è una stazione ferroviaria posta sulla linea succursale dei Giovi, all'imbocco meridionale della galleria di valico. Si trova nel territorio comunale di Mignanego, presso la frazione di Ponterosso.

Strutture e impianti[modifica | modifica wikitesto]

La stazione è dotata di un fabbricato viaggiatori composto da 3 piani. Il piano del ferro ospita spogliatoi, l’ufficio movimento e sala ACS; inoltre è presente una sala d’attesa che risulta aperta al pubblico. Negli altri piani sono presenti quattro alloggi.

L'ex fabbricato viaggiatori è incluso nella lista delle stazioni impresenziate che vengono concesse in comodato d'uso gratuito a comuni o associazioni per il riutilizzo[1][2].

La stazione è dotata di tre banchine e un sottopasso, non utilizzabile. Sulla banchina del terzo marciapiede è presente una sala d’attesa non accessibile.

Accanto al fabbricato viaggiatori sono presenti le ritirate, chiuse, e un capannone per le merci; è presente un deposito manutentivo, utilizzato come sottostazione elettrica.

La stazione è dotata di avvisi di segnalamento ai viaggiatori e impianto di diffusione sonora.

Movimento[modifica | modifica wikitesto]

La stazione, che a fini commerciali era inclusa da RFI nella categoria bronze, era servita fino al 2015 da alcuni treni regionali svolti nei giorni feriali da Trenitalia nell'ambito del contratto di servizio stipulato con la Regione Liguria. Allo stato attuale la stazione è chiusa e nessun treno ferma per servizio viaggiatori.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Riutilizzo Patrimonio FS, su fsitaliane.it.
  2. ^ Lista delle stazioni impresenziate (PDF), su fsitaliane.it. URL consultato il 4 settembre 2014 (archiviato dall'url originale il 26 giugno 2013).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]