Stazione di Migliaro

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Migliaro
stazione ferroviaria
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
LocalitàMigliaro
Coordinate44°47′42.42″N 11°58′29.91″E / 44.795117°N 11.974974°E44.795117; 11.974974
Lineeferrovia Ferrara-Codigoro
Storia
Stato attualein uso
Attivazione1932
Caratteristiche
TipoStazione di superficie
Binari1
GestoriFerrovie Emilia Romagna (15 marzo 2001)
OperatoriTrenitalia Tper (1º gennaio 2020)
Statistiche viaggiatori
al giorno170 (2019)
FonteRegione Emilia-Romagna

La stazione di Migliaro è una fermata ferroviaria[1] di superficie della ferrovia Ferrara-Codigoro. Si trova nel comune di Fiscaglia, in provincia di Ferrara; serve la frazione di Migliaro, già comune autonomo fino al 2014 e sede municipale, e le zone rurali circostanti.

È gestita da Ferrovie Emilia Romagna (FER).

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La stazione entrò in servizio all'apertura della linea ferroviaria, il 10 gennaio 1932.[2]

Strutture e impianti[modifica | modifica wikitesto]

La struttura è costituita da un unico fabbricato viaggiatori.

Il piazzale del ferro è dotato di un unico binario, servito da un marciapiede lungo 106 metri e alto 25 cm. Non sono presenti sottopassi.[1]

Il sistema di informazioni ai viaggiatori è esclusivamente sonoro, senza tabelloni video di stazione.[1]

Movimento[modifica | modifica wikitesto]

La stazione è servita da treni regionali svolti da Trenitalia Tper nell'ambito del contratto di servizio stipulato con la regione Emilia-Romagna.

A novembre 2019, la stazione risultava frequentata da un traffico giornaliero medio di circa 170 persone (97 saliti + 73 discesi)[3].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c PIR FER 2024 - Il prospetto informativo della rete FER: Allegato 2, su fer.it, ottobre 2022. URL consultato il 5 ottobre 2022.
  2. ^ Cacozza e Damiani, p. 16.
  3. ^ Passeggeri trasportati: le frequentazioni. Il conteggio dei saliti/discesi sui treni del trasporto locale, su mobilita.regione.emilia-romagna.it. URL consultato il 4 gennaio 2022.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Daniele Cacozza e Marco Damiani, Comitato per la Storia delle Ferrovie e Tramvie (C.S.F.T.) Bologna (a cura di), I cinquant'anni della Gestione Governativa Ferrovie Padane, Ferrara, Gestione Governativa Ferrovie Padane, 1984, ISBN non esistente, SBN IT\ICCU\CFI\0085463.

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