Statio (guerra)
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La Statio (il cui significato era: postazione di controllo) costituiva un punto o torre di osservazione e controllo da parte di ufficiali dell'esercito romano (i beneficiarii[1]), normalmente posizionato lungo il limes, per controllare i territori delle province che si trovavano di fronte al Barbaricum (i territori barbarici) o ai regni di Parti/Sasanidi. Era una piccola postazione (più piccola del burgus) anche non fortificata, spesso utilizzata contro il brigantaggio.[1][2]
Queste postazioni servivano a garantire la sicurezza delle strade.[1]
Il termine è indicato anche per indicare le stazioni di posta o di sosta lungo le strade romane,
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Fonti primarie
- Svetonio, Augusto.
- Fonti storiografiche moderne
- Yann Le Bohec, L'esercito romano da Augusto alla fine del III secolo, Roma 1992, VII ristampa 2008.