Stadio Shahid Shiroudi

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Stadio Shahid Shiroudi
Stadio Amjadieh
Informazioni generali
StatoBandiera dell'Iran Iran
Ubicazionevia S Mofatteh, PC6G+4X6
Teheran, Iran
Inizio lavori1939
Inaugurazione1942
Chiusura2015
ProprietarioMinistero iraniano dello sport e della gioventù
Informazioni tecniche
Posti a sedere78 116
Uso e beneficiari
CalcioBandiera dell'Iran Iran (1942-1971)
Shahin (1942-1966)
Taj (1945-1971)
Persepolis (1963-1971)
Mappa di localizzazione
Map
Coordinate: 35°42′37″N 51°25′39″E / 35.710278°N 51.4275°E35.710278; 51.4275

Lo stadio Shahid Shiroudi (in persiano ورزشگاه شهید شیرودی‎, già noto come stadio Amjadieh (in persiano ورزشگاه امجدیه‎), è un impianto sportivo di Teheran, in Iran, utilizzato come stadio di calcio dalla sua costruzione, nel 1939, al 2009, e attualmente impiegato come sede di gare di atletica.

Capace di 30 000 posti, fu costruito nel 1939 e inaugurato tre anni più tardi. Dopo la rivoluzione iraniana cambiò denominazione, venendo intitolato a Shahid Ali Akbar Shiroudi, un pilota di elicotteri perito durante la guerra Iran-Iraq.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Lo stadio è uno dei più antichi impianti sportivi dell'Iran. Costruito nel 1939, fu inaugurato nel 1942: al momento dell'apertura si trovava a nord di Teheran, mentre ora si trova nel centro della capitale. Lo stadio ha ospitato numerosi eventi sportivi, culturali e nazionali, nonché incontri politici. Da quando è stata costituita la nazionale iraniana di calcio ha ospitato le sue partite casalinghe, prima della costruzione dello stadio Aryamehr, poi divenuto stadio Azadi. È stata anche la sede degli incontri del Taj (poi divenuto Esteghlal) e del Persepolis prima della costruzione dello stadio Azadi, nonché dello Shahin prima e dopo la rivoluzione iraniana.

Ha anche ospitato le finali della Coppa d'Asia 1968 e il campionato d'Asia per club 1970. Insieme allo stadio Aryamehr (divenuto Azadi) e allo stadio Apadana (già noto come stadio Persepolis) ha ospitato il turno preliminare del torneo calcistico dei Giochi asiatici 1974. Lo stadio è stato anche la sede del campionato asiatico giovanile di calcio 2000.

Altri usi[modifica | modifica wikitesto]

Durante l'incoronazione dello scià Mohammad Reza Pahlavi e dell'imperatrice consorte Farah Pahlavi nel 1967, molti eventi ebbero luogo nello stadio Amjadieh, inclusa la parata dell'incoronazione.[1]

Lo stadio avrebbe dovuto fungere da luogo di partenza per l'operazione Eagle Claw, la missione fallita di salvataggio di 52 ostaggi statunitensi detenuti a Teheran durante la crisi degli ostaggi in Iran.

Il 24 febbraio 1981 il partito Mojahedin del Popolo Iraniano tenne presso lo stadio Amjadieh un incontro pubblico a cui parteciparono circa 40 000 persone.[2]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Celebrating the Coronation, su angelfire.com.
  2. ^ (EN) Houchang E. Chehabi, Iranian Politics and Religious Modernism, I.B.Tauris, 1990, ISBN 9781850431985.

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