Roger M. Savory: differenze tra le versioni

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Raggiunse quindi l'[[Università di Toronto]] in [[Canada]] e fu uno dei principali artefici della crescita di tale Ateneo nel campo degli studi sul [[Medio Oriente]] iranico in [[America settentrionale]].<ref name="ISC">[http://iranianstudies.ca/canada.htm Iranian Studies in Canada]</ref>
Raggiunse quindi l'[[Università di Toronto]] in [[Canada]] e fu uno dei principali artefici della crescita di tale Ateneo nel campo degli studi sul [[Medio Oriente]] iranico in [[America settentrionale]].<ref name="ISC">[http://iranianstudies.ca/canada.htm Iranian Studies in Canada]</ref>

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Scrisse vari [[lemmi]] per la ''[[The Encyclopaedia of Islam]]'' (E. van Donzel, B. Lewis & Ch. Pellat (eds.), New edition):<br>
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* Savory, R. M. (2004) ‘Relations between the Safavid state and its non-Muslim minorities’, ''Islam and Christian-Muslim Relations'', vol. 14, no. 4, pp.&nbsp;435–458.
* Savory, R. M. (2004) ‘Relations between the Safavid state and its non-Muslim minorities’, ''Islam and Christian-Muslim Relations'', vol. 14, no. 4, pp.&nbsp;435–458.
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Versione delle 15:15, 14 apr 2016

Roger Mervyn Savory (Peterborough, 27 gennaio 1925) è un orientalista britannico poi trasferitosi in Canada.

Professor Emeritus nell'Università di Toronto,[1] è un iranista e uno specialista della Persia in età safavide. I suoi numerosi scritti riguardano la politica, la storia militare, l'amministrazione, la burocrazia e la diplomazia di quella dinastia.[2]

Biografia

Si avvicinò agli studi sull'Iran tra il 1943 e il 1947.[1] Studiò nell'Università di Oxford sotto la guida di Hamilton Gibb, Joseph Schacht e Richard Walzer.[3]. Nel 1950 divenne lecturer di Lingua persiana nella SOAS di Londra. Completò il suo Ph.D. sotto la guida di Ann K.S. Lambton e di Vladimir Minorsky nella stessa SOAS nel 1958.

Raggiunse quindi l'Università di Toronto in Canada e fu uno dei principali artefici della crescita di tale Ateneo nel campo degli studi sul Medio Oriente iranico in America settentrionale.[2]

Opere scelte

Scrisse vari lemmi per la The Encyclopaedia of Islam (E. van Donzel, B. Lewis & Ch. Pellat (eds.), New edition):

  1. «ʿAbbās I»
  2. «Alḳāṣ Mirzā»
  3. «Asad Allāh Iṣfahānī»
  4. «Ashraf»
  5. «Asīr»
  6. «Baghdād Khātūn»
  7. «Bārūd. V. The Ṣafawids»
  8. «Bast»
  9. «Čūbānids»
  10. «Djamãl al-Ḥusaynī»
  11. «Djangalī»
  12. «Djunayd»
  13. «Farāḥābād»
  14. «Gulistān»
  15. «Ḥamza Mirẓā»
  16. «Ḥasan-i Rūmlū»
  17. «Irān: V – History: (b) Turkomans to Present Day»
  18. «Īshīk-Āḳasī»
  19. «Iskandar Beg al-Shahīr bi-Munshī»
  20. «Abu’l/Ismāʿīl I (Muẓaffar)»
  21. «Ismāʿīl II»
  22. «Iʿtimād al-Dawla»

Note

  1. ^ a b Roger Savory, "Near and Middle Eastern Civilizations"- University of Toronto" [1]
  2. ^ a b Iranian Studies in Canada
  3. ^ Berlino, 14 luglio 1900 – Oxford 16 aprile 1975.