Tempio della Vittoria (Milano): differenze tra le versioni

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Versione delle 11:02, 12 set 2014

«AI MILANESI CADVTI IN GVERRA»

Coordinate: 45°27′47.49″N 9°10′32.29″E / 45.463193°N 9.175637°E45.463193; 9.175637

Template:Infobox cimitero Il Sacrario dei Caduti Milanesi, detto anche Tempio della Vittoria, è un complesso monumentale situato in largo Agostino Gemelli fra la zona absidale della basilica di Sant'Ambrogio e la sede dell'Università Cattolica del Sacro Cuore nel centro di Milano. Il Tempio della Vittoria, dedicato alla memoria dei milanesi caduti durante la Grande Guerra, fu costruito su progetto dell'architetto Giovanni Muzio fra il 1927 e il 1930[1] e venne inaugurato il 4 novembre 1928 con una grande cerimonia in cui il Duca d'Aosta, comdandante della 3ª Armata del Regio Esercito durante la prima guerra mondiale, lesse alla enorme folla presente composta soprattutto da reduci, il testo del Bollettino della Vittoria del 1918.[2] Fu ampliato nel 1973 con il grande Sacrario che si sviluppa su tre piani sotterranei su progetto di Mario Baccini.

Nel sacrario sono tumulati i resti di cinquemila caduti milanesi.[senza fonte]

Di particolare rilevanza artistica è la statua di Adolfo Wildt posta all'ingresso del mausoleo e raffigurante sant'Ambrogio, patrono di Milano.

Voci correlate

Note

  1. ^ Milano e Provincia, Touring Club Italiano. ed.2003, autori vari.
  2. ^ A Milano il duca d'Aosta inaugura il Tempio della Vittoria (video), su Istituto Luce, novembre 1928. URL consultato l'11 settembre 2014. Formato sconosciuto: video (aiuto)

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