Maison Saluard: differenze tra le versioni
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==Bibliografia== |
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*{{cita libro|nome=André|cognome=Zanotto|wkautore=André Zanotto|titolo=Castelli valdostani|editore=Musumeci|luogo=Quart (AO)|data originale=1980|data=2002|id= ISBN 8870320499|pagine=147-148}} (fonte) |
*{{cita libro|nome=André|cognome=Zanotto|wkautore=André Zanotto|titolo=Castelli valdostani|editore=Musumeci|luogo=Quart (AO)|data originale=1980|data=2002|id= ISBN 8870320499|pagine=147-148}} (fonte) |
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*{{cita libro|Giuseppe|Giacosa|wikilink=Giuseppe Giacosa|titolo=I castelli valdostani|luogo=Milano|editore=L. F. Cogliati|anno=1905}} ([http://www.archive.org/details/icastellivaldos00giacgoog www.archive.org > download]) (fonte) |
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*{{cita libro|Carlo|Nigra|wkautore=Carlo Nigra|titolo=Torri e castelli e case forti del Piemonte dal 1000 al secolo XVI. La Valle d'Aosta|editore=Musumeci|anno=1974}} (fonte) |
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*{{fr}} {{cita libro|nome=Jean Baptiste|cognome=de Tillier|wkautore=Jean-Baptiste de Tillier|url=http://gallica.bnf.fr/ark:/12148/bpt6k5747873m|titolo=Historique de la vallée d'Aoste|editore=Ed. L. Mensio|luogo=Aoste|anno=1887|dataoriginale=1737}} |
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==Voci correlate== |
==Voci correlate== |
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*[[Castelli in Valle d'Aosta]] |
*[[Castelli in Valle d'Aosta]] |
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Versione delle 19:45, 15 nov 2013
| Casaforte Marseiller Maison Saluard | |
|---|---|
_6.JPG) | |
| Stato attuale |  Italia
|
| Regione |  Valle d'Aosta
|
| Informazioni generali | |
| Tipo | Casaforte |
| Condizione attuale | in degrado, salvo per una parte completamente restaurata |
| Proprietario attuale | privati |
| Visitabile | no |
| voci di architetture militari presenti su Wikipedia | |
La Maison Saluard è una casaforte medievale del comune di Verrayes, in Valle d'Aosta. Nota anche come Casaforte Marseiller, dal nome della località in cui si trova, si presenta parzialmente restaurata nella parte privata dell'ala orientale, e in stato di completo degrado per la parte occidentale e centrale.
Storia
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La casaforte a Marseiller fu fatta costruire per volontà di Giovanni Saluard, notaio e castellano di Cly come il padre[1], che per alcuni decenni ordinò alcune opere per migliorare il fondo di sua competenza: nel 1423 fece costruire sulle terre del villaggio un canale irriguo (il ru Marseiller) che attingeva l'acqua dalla Valtournenche, mentre nel 1441 fece erigere la chiesa. Per realizzare gli affreschi della casaforte e dell'edificio religioso chiamò Giacomino da Ivrea, che ritrasse i committenti Saluard all'interno della cappella.[2]
Nel XVI secolo la planimetria cambiò forse a causa di incendi[3], ma alcuni elementi, come finestre decorate e stipiti, presentano date di epoche diverse anche precedenti, come il 1562, o il 1642, a testimonianza di vari rimaneggiamenti.[2]
Negli anni duemila parte della Maison Saluard, in particolare il salone con gli affreschi, è stata restaurata da privati.
Descrizione
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La casa Saluard è composta da un complesso di edifici che si sono sovrapposti e conglobati nel corso dei secoli.
La parte più antica della casaforte è l'ingresso, posto a ponente: sull'intonaco sbiadito sopra al portone principale si legge ancora lo stemma sabaudo.[2]
Anche il salone di rappresentanza, che si trova nell'ala est dell'edificio e all'inizio degli anni ottanta era ancora adibito a fienile, come riporta il castellologo André Zanotto, è tra le parti più antiche del complesso. In particolare, presenta notevoli affreschi in stile gotico popolare della metà del Quattrocento attribuiti a Giacomino da Ivrea: il tema degli affreschi, intervallati da stemmi araldici, è quello cavalleresco.[2] Il ciclo di affreschi negli anni duemila fu sottoposto a un lavoro di «pulizia, consolidamento e stuccatura» («nettoyage, consolidation et stucage»[3]) da parte di privati e non è visitabile.
Note
- ^ Il notaio Guglielmo Saluard apparteneva alla famiglia Saluard, originaria di Landry (Bourg-Saint-Maurice, in Savoia) e divenne castellano di Cly per volere del Duca di Savoia. Fu il primo membro della famiglia a trasferirsi in Valle d'Aosta.
- ^ a b c d André Zanotto, pp. 147-148
- ^ a b A voir à Verrayes, su cm-montecervino.vda.it. URL consultato il 15 novembre 2013.
Bibliografia
- André Zanotto, Castelli valdostani, Musumeci, 2002, pp. 147-148, ISBN 8870320499. (fonte)
Voci correlate
Altri progetti
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Collegamenti esterni
- Maison de Marseiller, su backup.visualdesigner.it, Aiat di Saint-Vincent. URL consultato il 15 novembre 2013.
[[Categoria:Caseforti della Valle d'Aosta|Marseiller]] [[categoria:Verrayes]]