Williams FW10: differenze tra le versioni

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Versione delle 12:04, 5 ott 2013

La Williams FW10 è stata una Monoposto di Formula 1 utilizzata dalla scuderia WilliamsF1 per il Campionato mondiale di Formula 1 1985. Nella parte finale della stagione il team introdusse una versione aggiornata della vettura denominata FW10B.

Progetto

Williams FW10 in mostra alla Honda Collection Hall in Giappone.

Il 1985 rappresenta la seconda stagione completa nella quale la Honda ha fornito alla scuderia di Frank Williams i suoi potenti propulsori turbocompressi.

La stagione 1984 era stata molto difficile poiché il telaio della Williams FW09 faticava a sorreggere l'enorme potenza del motore provocando problemi di guidabilità che hanno afflitto i piloti Keke Rosberg e Jacques Laffite per tutto il campionato. Il direttore tecnico Patrick Head decise allora di rendere la FW10 più rigida costruendo una monoscocca interamente in fibra di carbonio, al posto dell'alluminio utilizzato negli anni precedenti. Questa tecnica costruttiva era stata introdotta per la prima volta dalla McLaren con la sua McLaren MP4/1 nel 1981, ed era stata adottata man mano da tutte le squadre in considerazione degli indubbi vantaggi dal puno di vista della leggerezza e della rigidità.

In totale, furono costruiti nove telai FW10; uno fu spedito in Giappone ed utilizzato dal collaudatore della Honda Satoru Nakajima, e un altro fu un prototipo utilizzato per prove del process costruttivo.

Durante la stagione 1985, due telai furono seriamente danneggiati in incidenti: il primo quando Nigel Mansell andò a sbattere contro le barriere a Detroit, il secondo quando l'inglese urtò duramente al Paul Ricard a causa di una foratura ad oltee 320km/h, segnando il recod per l'urto a velocità più elevata in Formula 1. Il motore Honda dimostrò di essere estramamente potente (con una potenza stimata di 1000-1250 CV in configurazione da qualifica e di circa 900 CV in configurazione da gara) ma non così affidabile da permettere alla Williams di lottare per il titolo con la [McLaren MP4/2|McLaren MP4/2B]] equibaggiata con il motore V6 turbo TAG- POrsche di Alain Prost.

Carriera agonistica

Il team fu protagonista di una stagione molto più positiva del precedenti due anni, vincendo quattro gare e conquistando il terzo posto nel Mondiale Costruttori. Durante la prima parte della stagione le vetture furono equipaggiate con evoluzioni del motore della precedente stagione. La Honda introdusse un nuovo motore a Detroit e immediatamente and instantly the cars were on the pace. Rosberg won in Detroit, whilst further developments to the engine in the final stages of the season saw the FW10 win the final three races of the season which allowed Williams to snatch third place in the Constructors' Championship on a count-back from Lotus.

Mansell, having joined the team from Lotus at the beginning of the year, won his first Grand Prix in home territory at Brands Hatch, before following it up immediately with another win at Kyalami. After winning in Detroit, Rosberg then won the last race of the season in Adelaide. However, the team's reliability was still not as good as some of its rivals, and the car proved difficult to drive in wet conditions and at tight circuits with earlier-specification engines, such as at the Portuguese and Monaco Grands Prix.

During qualifying for the British Grand Prix at Silverstone, Keke Rosberg lapped the 4.719 km (2.932 mi) circuit in his Honda powered FW10 in a time of 1:05.591 for an average speed of 160.9 mph (258.9 km/h), the first time a Formula One car had broken the 160 mph barrier for a qualifying lap. This record would stand until Williams driver Juan Pablo Montoya lapped Monza in his V10 BMW powered Williams FW24 at 161.449 mph (259.827 km/h) during qualifying for the 2002 Italian Grand Prix.

Autocourse subsequently picked the FW10 as third-best car of the year, behind the Lotus 97T and McLaren MP4/2B, and the chassis also won the Autosport magazine's "racing car of the year" award. The FW10 also acted as an important step up to 1986 and 1987 for the team, in which the FW11 with its Honda engines were generally the class of the field.

After years of running predominantly white cars with British Racing Green coloured signwriting, this was the first Williams car to wear the distinctive Yellow-Blue-White livery that regardless of sponsors, would become characteristic of the team until the end of the 1993 season.

Complete Formula One results

(key) (Results in bold indicate pole position; results in italics indicate fastest lap.)

Year Team Engine Tyres Drivers 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 Points WCC
1985 Canon Williams Honda RA163-E
V6 tc
G BRA POR SMR MON CAN DET FRA GBR GER AUT NED ITA BEL EUR RSA AUS 71 3rd
Bandiera del Regno Unito Nigel Mansell Ret 5 5 7 6 Ret DNS Ret 6 Ret 6 11 2 1 1 Ret
Bandiera della Finlandia Keke Rosberg Ret Ret Ret 8 4 1 2 Ret 12 Ret Ret Ret 4 3 2 1

References


Books

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