Discussione:Diodo: differenze tra le versioni

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:grazie per la segnalazione, anche se la invito a formularla in maniera più appropriata, in realtà in futuro potrebbe intervenire lei stesso (dia un'occhiata a [[Aiuto:Cronologia]] e [[Aiuto:Rollback]], nonché ad [[Aiuto:Anteprima]] per assicurarsi di non far danni ove non fosse esperto nell'utilizzo del wiki), meglio se specificando nell'[[Aiuto:Oggetto|oggetto della modifica]] ciò che sta facendo. cordiali saluti.--[[Utente:Shivanarayana|Shivanarayana]] ([[Discussioni utente:Shivanarayana|msg]]) 20:52, 14 giu 2011 (CEST)
:grazie per la segnalazione, anche se la invito a formularla in maniera più appropriata, in realtà in futuro potrebbe intervenire lei stesso (dia un'occhiata a [[Aiuto:Cronologia]] e [[Aiuto:Rollback]], nonché ad [[Aiuto:Anteprima]] per assicurarsi di non far danni ove non fosse esperto nell'utilizzo del wiki), meglio se specificando nell'[[Aiuto:Oggetto|oggetto della modifica]] ciò che sta facendo. cordiali saluti.--[[Utente:Shivanarayana|Shivanarayana]] ([[Discussioni utente:Shivanarayana|msg]]) 20:52, 14 giu 2011 (CEST)
Oltre ai quark, c'è la soglia minima degli 8 ampere per vedere un po di luce, e la tabella dei valori di tensione rapportati alla temperatura di colore, che non c'azzecca per niente.--[[Speciale:Contributi/88.149.173.40|88.149.173.40]] ([[User talk:88.149.173.40|msg]]) 22:46, 7 nov 2011 (CET)
Oltre ai quark, c'è la soglia minima degli 8 ampere per vedere un po di luce, e la tabella dei valori di tensione rapportati alla temperatura di colore, che non c'azzecca per niente.--[[Speciale:Contributi/88.149.173.40|88.149.173.40]] ([[User talk:88.149.173.40|msg]]) 22:46, 7 nov 2011 (CET)

:Noto che il grosso vandalismo operato il 13 ottobre da 79 16 59 58 è tuttora presente --[[Speciale:Contributi/88.149.173.40|88.149.173.40]] ([[User talk:88.149.173.40|msg]]) 23:01, 9 nov 2011 (CET)

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Controllo di guadagno automatico

va bene essere italiani, ma l'acronimo si scrive in inglese, AGC(automatic gain control). E' una mia opinione, ma, per uno nel settore, viene piu' naturale l'acronimo inglese.

Ciao..


Come aggiungo le lettere greche?

--Gatsu 21:32, Nov 29, 2004 (UTC)

devi utilizzare caratteri

preceduti da & # tutto attaccato con un numero relativo alla lettera e seguiti da;

esempio

& # 956 ;

& # 940;

θημα

Riccioli72


diodo a giunzione

Discussione trasferita dal bar --Civvì 08:41, Ago 3, 2005 (CEST)

In realta' il diodo ideale, quando e' polarizzato direttamente, si comporta come un corto circuito, e quindi la sua caratteristica(tensione-corrente) si "impenna" a 0V, non a 0.7 (fig. diodo ideale). Ciao.

No, la tensione di soglia è a circa 0.7 anche in quello ideale. SγωΩηΣ tαlk 22:58, Lug 28, 2005 (CEST)

Negli Schottky è circa 0,3 - 0,4 V --Cruccone (msg) 00:58, Lug 29, 2005 (CEST)

Il diodo IDEALE si comporta esattamente come hai detto, in effetti è una cosa da precisare. Visto che stiamo precisando, preciserò anche che esistono DUE versioni del diodo ideale, la versione a cui ti riferisci tu che non ha tensione di polarizzazione diretta e quella che ce l'ha fissa a 0,7V... sono ambedue ideali, nel senso che esistono esattamente ZERO diodi al mondo con quella caratteristica tensione-corrente :-) --Kormoran 02:56, Lug 29, 2005 (CEST)

+1000 su Kormoran! --Cruccone (msg) 16:13, Lug 29, 2005 (CEST)


Il diodo ideale in senso classico (v. per es. il Desoer Kuh) **non** ha tensione di soglia, e si comporta **rigorosamente** a seconda delle zone di funzionamento, da circuito aperto o chiuso.

Ovviamente, come tutte le idealita', dipende da cosa si vuole ottenere... dire per es. che il diodo e' un bipolo resistivo, e' abbastanza giusto... in realta' **tutti** i componenti fisici reali hanno componenti parassitiche capacitive e/o induttive etc etc...

Per fare un esempio piu' facile da intuire: prendiamo un transistor MOS: ci sono quelli reali e... solo per simularli, ce ne sono almeno tre diversi di modelli (oltre ovviamente ai parametri che descivono il singolo MOS... tecnologia, dimensione del gate etc etc....) qual'e' il MOS ideale ??? a mio parere il piu' semplice, ma che al contempo ha un minimo di utilita' per la soluzione dei problemi (il "level 1" di spice, per capirci...non certo il "level 3") --gsg 22:28, 27 feb 2006 (CET)[rispondi]


Capisco ciò che intendi dire, ma pirtroppo non risolve il problema.

Qual'è il "modello di diodo ideale che ha un minimo do utilità per la risoluzione dei problemi"? Quello a 0V o a 0,7V ?!?

Purtroppo molto dipende dal problema!

Conviene, secondo me, riferirsi ad "ideale" come a "ciò che si desidererebbe che fosse": ossia una spezzata che spacca i quadranti (circuito aperto o chiuso). L'offset a 0,7V è già un tentativo di avvicinare la realtà, dare una pendenza (bipolo resistivo) è un ulteriore tentativo di avvicinarsi mantenendo la linearità, passare ad una esponenziale è un tentativo più rigoroso di modellarne la fisica.

Emilio grv (msg) 11:05, 31 dic 2009 (CET)[rispondi]

qualcuno può controllare?

qual è il senso convenzionalmente positivo? quello vecchio o quello modificato testé dall'anonimo? -- .mau. ✉ 22:09, 27 feb 2006 (CET)[rispondi]

sarebbe opportuno parlare di corrente positiva entrante nell'anodo piu' che di positivo o negativo.... --gsg 22:31, 27 feb 2006 (CET)[rispondi]

fate voi che sapete. Io al massimo so che con la corrente prendo la scossa :-) -- .mau. ✉ 22:37, 27 feb 2006 (CET)[rispondi]


Ho corretto l'incipit a proposito del simbolo: la corrente si assume convenzionalmente dal polo positivo a quello negativo. E tale è il verso del triangolo. La convenzione prescinde da cosa poi materialmente costituisce la corrente. Se è fatta di elettroni andranno nel vero opposto, ma è un altro discorso. - Ing. EG -

Avviso

ho visitato la "traduzione" della voce Diodo in spagnolo http://es.wikipedia.org/wiki/Diodo ed ho trovato che (soprattuto per quanto riguarda le immagini usate), questa è molto più completa e semplice da capire rispetto alla versione italiana. Mi riferisco soprattutto alla parte in cui viene guardata in dettaglio la polarizzazione diretta e quella inversa. Credo sia il caso di dare una ritoccata alla versione "nostrana" (mi sono appena registrato e non sono in grado di muovermi bene in wiki).

Grazie


Consiglio

Diodo#Diodo_Ideale qui si potrebbe mettere il template "per approfondire" alla seguente pagina: Equazione del diodo ideale di Shockley --BlackLukes ( Dimmi) 08:07, 20 mag 2007 (CEST)[rispondi]

Convenzione per i versi della corrente

Sbaglio o la convenzione degli utilizzatori prevede che la corrente vada dal polo positivo a quello negativo? Non credo che la corrente elettrica si prenda "convenzionalmente" positiva, quindi diretta nel senso opposto...poi ovvio potrei sbagliarmi.

Risposta Provo a chiarire il concetto.

Ai tempi di Volta e Ampere, quando il concetto di "elettrone" era non ben chiaro, ma il concetto di "corrente elettrica" intesa come "flusso di un imprecisato fluido elettrico dentro un conduttore" era necessario a descrivere gli effetti delle elettrodinamica, si assunse che -data una pila ed un conduttore che ne collegasse esternamente i poli- la corrente andasse "dal metallo più nobile a quelo meno nobile" (ossia dal rame allo zinco).

Fissato un sistema di coordinate avente origine nel metallo nobile, l'intensità di corrente ha valore positivo se diretta al meno nobile. Fissato un sistema di coordinate girato in senso opposto la corrente (che continua a fluire allo stesso modo) deve necessariamente essere rappresentata in intensità con un numero negativo. Questo per fare tornare i conti. In pratica, se dico che una scala "sale" e voglio scendere di 3 gradini devo dire che ne "salgo -3".

Successivamente, quando fu chiaro che il "fluido elettrico" era costituito dalle cariche elettriche che rivestivano la parte esterna degli atomi dei conduttori, e quando fu evidente per effetti sperimentali (vavole termoioniche) che tali cariche libere andavano dal metallo meno nobile a quello più nobile si decise di mantenere invariatele convenzioni esistenti e si stabilì sempre convenzionalmente di dare valore negativo alla carica degli elettroni (e conseguentemente positivo a quella dei protoni).

Facendo in questo modo, essendo la intensità di corrente un "flusso di carica in una sezione" se la "carica" e uno sciame di particelle a carica q con densità D che scorre a velocità v nella sezione S, sarà

i = SDqv

Fissato il solito sistema di coordinate (dal più nobile al meno nobile) per avere i positivo, visto che v va dall'altra parte occorre q negativo.

Detto come lo si direbbe oggi, se i=SDqv essendo q negativo, i e v hanno versi opposti. Da cui il fatto che la corrente va da + a - anche se la velocità di deriva degli elettroni va da - a +. (peraltro, negli elementi in cui la "carica" non è fatti di soli elettroni, come ad es. ioni in soluzione, oppure lacune in semiconduttori P) la corrente è fatta da portatori + da + a - e da portatori - da - a + che in efficacia si sommano proprio in virtù del segno opposto del valore di q). Emilio grv (msg)

Motivazione del termine attivo relativo al diodo

Il diodo è un componente passivo!!!!!!!!!!!!

Risposta

Se per "attivo" si intende qualcosa che "produca" energia allora nessun componente elettronico è "attivo" (a parte le celle fotovoltaiche, i fotodiodi o i fototransistor).

Se per "attivo" si intende qualcosa che può regolare un flusso energetico mediante un altro flusso a energia inferiore, allora il diodo è "passivo".

Se per attivo si intende un dispositivo che basa il suo funzionamento sulla polarizzazione di una barriera, allora il diodo è attivo esattamente quanto un transistor.

Purtroppo vari autori di vari testi che trattano di materie tecnologiche non sono concordi nell'attribuire il medesimo significato al termine.

Personalmente ritengo che l'aggettivo "attivo" si da attribuire più propriamente ad un circuito, piuttosto che ad un componente... ma tant'è che questa definizione è comunemente utilizzata da molti autori di tecnologia. Emilio grv (msg) 18:14, 10 ago 2009 (CEST)[rispondi]

diodi..

premetto che non sono un tecnico e ne capisco poco di elettronica...mi hanno riferito che montando un diodo in una fase della 220 e coLlegarci un motoriduttore di scarza potenza tipo barbecu il movimento dello stesso sotto sforzo continua la sua corsa nel senso iniziale.....,di solito invertono il giro.è VERO?????

scusa, ma non si capisce il senso della frase!
--Emilio grv (msg) 10:52, 29 gen 2010 (CET)[rispondi]

Polarità

In questa voce manca la polarità di conduzione del Diodo rispetto al simbolo.... Ovviamente manca anche la corrispondenza tra il suo simbolo grafico e la striscia che si trova in tutti i Diodi...

Ovviamente manca finché qualcuno non lo aggiunge... e comunque, se non erro, ora dovrebbe esserci.--DoppioM 15:09, 3 apr 2011 (CEST)[rispondi]

Chi ha scritto questa cazzata?

Il principio fisico che sta alla base del LED è lo sfregamento degli elettroni contro i quark costituenti il nucleo

vandalismo in diodo e Led

ma 79.33.205.80 non ha occasioni migliori per passare il suo tempo?--88.149.173.40 (msg) 20:33, 9 giu 2011 (CEST)[rispondi]

grazie per la segnalazione, anche se la invito a formularla in maniera più appropriata, in realtà in futuro potrebbe intervenire lei stesso (dia un'occhiata a Aiuto:Cronologia e Aiuto:Rollback, nonché ad Aiuto:Anteprima per assicurarsi di non far danni ove non fosse esperto nell'utilizzo del wiki), meglio se specificando nell'oggetto della modifica ciò che sta facendo. cordiali saluti.--Shivanarayana (msg) 20:52, 14 giu 2011 (CEST)[rispondi]

Oltre ai quark, c'è la soglia minima degli 8 ampere per vedere un po di luce, e la tabella dei valori di tensione rapportati alla temperatura di colore, che non c'azzecca per niente.--88.149.173.40 (msg) 22:46, 7 nov 2011 (CET)[rispondi]

Noto che il grosso vandalismo operato il 13 ottobre da 79 16 59 58 è tuttora presente --88.149.173.40 (msg) 23:01, 9 nov 2011 (CET)[rispondi]