Editrice Cenisio: differenze tra le versioni
Nessun oggetto della modifica |
Nessun oggetto della modifica |
||
| Riga 14: | Riga 14: | ||
L''''Editrice Cenisio''' è stata una [[casa editrice]] [[Italia|italiana]] attiva tra gli [[anni 1960|anni sessanta]] e [[anni 1990|novanta]]. |
L''''Editrice Cenisio''' è stata una [[casa editrice]] [[Italia|italiana]] attiva tra gli [[anni 1960|anni sessanta]] e [[anni 1990|novanta]]. |
||
Cenisio è stata licenziataria per l'Italia degli albi a [[Fumetto|fumetti]] di [[Tarzan]], oltre che di [[Gatto Silvestro]] ed altri personaggi [[Warner Bros.]]. Nel [[1975]] ottenne da [[DC Comics]] i diritti per i suoi personaggi, precedentemente detenuti da [[Williams Inteuropa|Williams]], pubblicando due collane dedicate a [[Batman]] e [[Superman]], cui seguirono quelle dedicate a [[Flash (fumetto)|Flash]] (30 albi da giugno [[1978]])<ref name=glamazonia>Rino Monreale e Marcello Vaccari, [http://www.glamazonia.it/old/articoli/flash/flashtestate.htm Flash - Le testate]. ''Glamazonia.it''</ref>, [[Legione dei Supereroi|La Legione dei Super-Eroi]] (da aprile [[1979]]), [[Wonder Woman]] e [[Sergente Rock]]. Cenisio smise la pubblicazione di queste collane nei primi anni Ottanta (l'ultima collana DC a chiudere fu "Superman", nel [[1984]])<ref>Paolo Ottolina, [http://www.ubcfumetti.com/enciclopedia/superman/ Superman - Guida alla lettura]. ''UBCfumetti.com''</ref>. I diritti DC passarono poi in mano |
Cenisio è stata licenziataria per l'Italia degli albi a [[Fumetto|fumetti]] di [[Tarzan]], oltre che di [[Gatto Silvestro]] ed altri personaggi [[Warner Bros.]]. Nel [[1975]] ottenne da [[DC Comics]] i diritti per i suoi personaggi, precedentemente detenuti da [[Williams Inteuropa|Williams]], pubblicando due collane dedicate a [[Batman]] e [[Superman]], cui seguirono quelle dedicate a [[Flash (fumetto)|Flash]] (30 albi da giugno [[1978]])<ref name=glamazonia>Rino Monreale e Marcello Vaccari, [http://www.glamazonia.it/old/articoli/flash/flashtestate.htm Flash - Le testate]. ''Glamazonia.it''</ref>, [[Legione dei Supereroi|La Legione dei Super-Eroi]] (da aprile [[1979]]), [[Wonder Woman]] e [[Sergente Rock]]. Cenisio smise la pubblicazione di queste collane nei primi anni Ottanta (l'ultima collana DC a chiudere fu "Superman", nel [[1984]])<ref>Paolo Ottolina, [http://www.ubcfumetti.com/enciclopedia/superman/ Superman - Guida alla lettura]. ''UBCfumetti.com''</ref>. I diritti DC passarono poi in mano ad altri editori, come [[Rizzoli]] e la [[Play Press]], mentre Tarzan (di cui la Cenisio pubblicò i fumetti fino all'inizio degli anni Ottanta) non venne più pubblicato in Italia fino al [[2003]]<ref>Francesco Farru, [http://www.comicus.it/view.php?section=recensioni&id=54 Tarzan 1]. ''ComicUS.it'', 26-11-2003</ref>. L'Editrice Cenisio proseguì nella pubblicazione delle sue collane umoristiche (principalmente quelle dedicate ai personaggi della [[Warner Bros.]], ma anche [[Tom & Jerry]] e [[La Pantera Rosa]]) fino ai primi anni Novanta. Cenisio pubblicò, dall'agosto 1977 al maggio 1977, anche il trimestrale delle avventure di Danny Wilde e Brett Sinclair, con la medesima denominazione della fortunata serie tv [[Attenti a quei due]], con [[Tony Curtis]] e [[Roger Moore]]. |
||
Cenisio fu la prima casa editrice ad indicare sugli albi il riferimento alla storia originale<ref name=glamazonia />. |
Cenisio fu la prima casa editrice ad indicare sugli albi il riferimento alla storia originale<ref name=glamazonia />. |
||
Versione delle 01:49, 31 ago 2011
Template:Infobox Azienda L'Editrice Cenisio è stata una casa editrice italiana attiva tra gli anni sessanta e novanta.
Cenisio è stata licenziataria per l'Italia degli albi a fumetti di Tarzan, oltre che di Gatto Silvestro ed altri personaggi Warner Bros.. Nel 1975 ottenne da DC Comics i diritti per i suoi personaggi, precedentemente detenuti da Williams, pubblicando due collane dedicate a Batman e Superman, cui seguirono quelle dedicate a Flash (30 albi da giugno 1978)[1], La Legione dei Super-Eroi (da aprile 1979), Wonder Woman e Sergente Rock. Cenisio smise la pubblicazione di queste collane nei primi anni Ottanta (l'ultima collana DC a chiudere fu "Superman", nel 1984)[2]. I diritti DC passarono poi in mano ad altri editori, come Rizzoli e la Play Press, mentre Tarzan (di cui la Cenisio pubblicò i fumetti fino all'inizio degli anni Ottanta) non venne più pubblicato in Italia fino al 2003[3]. L'Editrice Cenisio proseguì nella pubblicazione delle sue collane umoristiche (principalmente quelle dedicate ai personaggi della Warner Bros., ma anche Tom & Jerry e La Pantera Rosa) fino ai primi anni Novanta. Cenisio pubblicò, dall'agosto 1977 al maggio 1977, anche il trimestrale delle avventure di Danny Wilde e Brett Sinclair, con la medesima denominazione della fortunata serie tv Attenti a quei due, con Tony Curtis e Roger Moore.
Cenisio fu la prima casa editrice ad indicare sugli albi il riferimento alla storia originale[1].
Note
- ^ a b Rino Monreale e Marcello Vaccari, Flash - Le testate. Glamazonia.it
- ^ Paolo Ottolina, Superman - Guida alla lettura. UBCfumetti.com
- ^ Francesco Farru, Tarzan 1. ComicUS.it, 26-11-2003
