Focaccia genovese: differenze tra le versioni

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Molto diffusa è anche la focaccia con le cipolle, alimento di antiche tradizioni nei quartieri più popolari di Genova e pasto usuale degli [[camallo|scaricatori del porto]] perché capace di saziare molto, in quanto la cipolla blocca i recettori dello stimolo della fame.
Molto diffusa è anche la focaccia con le cipolle, alimento di antiche tradizioni nei quartieri più popolari di Genova e pasto usuale degli [[camallo|scaricatori del porto]] perché capace di saziare molto, in quanto la cipolla blocca i recettori dello stimolo della fame.


In Liguria è anche possibile trovare versioni decisamente moderne, ma non meno valide. È possibile assaporare, per esempio, focaccia cosparsa di salse varie, affettati o anche versioni dolci, farcite di panna, frutta secca o [[Nutella]].
In Liguria è anche possibile trovare versioni decisamente moderne, ma non meno valide. È possibile assaporare, per esempio, focaccia cosparsa di salse varie, affettati o anche versioni dolci, farcite di panna, frutta secca o [[crema gianduia]].


== Note ==
== Note ==

Versione delle 01:19, 21 mar 2009

Template:Agroalimentare La focaccia classica di Genova, meglio conosciuta come focaccia alla genovese (in lingua ligure a fügassa), è una specialità tipica della cucina ligure: sorta di pane piatto (al massimo 2 cm) condito con olio d'oliva e sale grosso, la si può consumare già a colazione, come "rompi digiuno" nella mattinata o come aperitivo-antipasto.

È particolarmente gradevole se accompagnata con un buon bicchiere di vino bianco (o gianchetto - pron. [u gianchettu] in lingua ligure) che ne favorisce la digestione. I genovesi usano anche inzuppare la focaccia nel caffelatte.

Origini

La focaccia viene preparata nei forni di ormai diverse città italiane, ma risulta spesso differente da quella tradizionale genovese. A parere di molti, infatti, la vera focaccia alla genovese la si può apprezzare solo nelle città liguri e nei borghi dislocati lungo la riviera ligure. I buongustai sono soliti aspettare di acquistarla calda, appena uscita da una delle varie infornate che si succedono nella mattinata, come si usa per la farinata.

Il segreto della sua fragranza è costituito dalla qualità della farina e soprattutto dall'uso di olio extravergine d'oliva; camminando per strada la mattina, capita di sentire il profumo di focaccia, e il forno può trovarsi a due isolati di distanza.

Record

Il 27 luglio del 2008, grazie alla collaborazione di tre panifici del territorio, il comune ligure di Borzonasca, in valle Sturla, ha stabilito il record mondiale gastronomico della focaccia alla genovese più lunga del mondo[1]. I vari pezzi di focaccia sono stati tra di loro incollati con un'apposita colla per cucina, così come prefiggeva il regolamento, e dislocati su teglie lungo il centro storico del paese. La misurazione, effettuata con opportuni strumenti da esperti, è risultata essere di 807 metri di focaccia anziché i 813 metri calcolati dagli organizzatori dell'evento. Per la preparazione sono stati utilizzati 300 chilogrammi di farina e 150 litri d'acqua.

Ingredienti

La elaborata lievitazione e l'accurata lavorazione della pasta richiedono una ventina di ore (ecco perché il prodotto risente decisamente delle condizioni climatiche, riuscendo meno buona nelle giornate particolarmente piovose); l'optimum di cottura lo garantisce soltanto un forno da panettiere (meglio se a legna), tuttavia una discreta focaccia può essere preparata anche nella cucina di casa. La sua variante più classica consiste nella sua ricopertura con cipolle tagliate assai finemente (fugassa con 'a siòula).

Nella sua versione classica gli ingredienti occorrenti sono:

  • Farina bianca di grano tenero tipo 00 (500 g)
  • lievito di birra fresco (25 g)
  • acqua pura (400 g) oppure una miscela di acqua e vino bianco (300 g acqua e 100 g di vino bianco)
  • sale fino (5 g) e sale grosso (10 g)
  • olio d'oliva extravergine (100 g)
  • cipolle bianche o rosse a piacere (½ kg) nella variante con cipolle

Varianti

La possibilità di elaborare varianti è limitata solo dalla fantasia del panettiere.

Una delle versioni più apprezzate e famose è la variante "Recco" (focaccia con il formaggio), dal nome del comune ligure in provincia di Genova in cui fu confezionata per la prima volta. Consiste in una focaccia sottile farcita di formaggio fuso, olio e sale ed è particolarmente gustosa se consumata calda.

Molto diffusa è anche la focaccia con le cipolle, alimento di antiche tradizioni nei quartieri più popolari di Genova e pasto usuale degli scaricatori del porto perché capace di saziare molto, in quanto la cipolla blocca i recettori dello stimolo della fame.

In Liguria è anche possibile trovare versioni decisamente moderne, ma non meno valide. È possibile assaporare, per esempio, focaccia cosparsa di salse varie, affettati o anche versioni dolci, farcite di panna, frutta secca o crema gianduia.

Note

  1. ^ Fonte dal sito Radio Aldebaran.it

Voci correlate

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