Cladonia rangiferina: differenze tra le versioni

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La specie è cosmopolita, presente in parecchie località anche in modo diffuso.
La specie è cosmopolita, presente in parecchie località anche in modo diffuso.


In Italia, in senso generico si può definire abbastanza comune al nord a ridosso della catena alpina, mentre è alquanto rara in Italia centrale e in [[Sardegna]]. Più in particolare è stata rinvenuta nella parte settentrionale del [[Friuli-Venezia Giulia|Friuli]], nel [[Veneto]] settentrionale, in tutto il [[Trentino-Alto Adige]], nelle valli del versante nordorientale della [[Lombardia]], in tutta la [[Valle d'Aosta]], nelle valli dei versanti occidentale e settentrionale del [[Piemonte]] con diffusione alquanto comune; abbastanza rara in [[Liguria]], sull'arco appenninico tosco-emiliano, umbro-marchigiano e in [[Sardegna]].<ref>{{collegamento interrotto|1=[http://dbiodbs.univ.trieste.it/italic/italic02b ITALIC, sito sui licheni italiani] |date=novembre 2017 |bot=InternetArchiveBot }}</ref>
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== Tassonomia ==
== Tassonomia ==

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Cladonia rangiferina
Cladonia rangiferina
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Fungi
Divisione Ascomycota
Classe Lecanoromycetes
Ordine Lecanorales
Famiglia Cladoniaceae
Genere Cladonia
Sottogenere Cladina
Specie C. rangiferina
Nomenclatura binomiale
Cladonia rangiferina
(L.) Weber ex F.H.Wigg., 1780
Sinonimi

Cladina alpestris (L.) Nyl. non auct.,
Cladina rangiferina (L.) Nyl.,
Cladonia alpestris (L.) Rabenh. non auct.,
Patellaria rangiferina (L.) Wallr.

Nomi comuni

lichene delle renne

Il lichene delle renne (Cladonia rangiferina) (L.) Weber ex F.H.Wigg. è una specie di lichene appartenente al genere Cladonia, dell'ordine Lecanorales.

Il nome deriva dal latino tardo rangifer, renna, il cui nome scientifico è Rangifer tarandus, proprio perché questa specie di lichene, insieme alle altre della sezione Cladina è il cibo preferito da questi artiodattili.

Caratteristiche fisiche

Il tallo primario di questa specie si presenta crostoso all'aspetto, e spesso non è presente. I podezi sono abbondantemente ramificati in tutte le direzioni, non hanno cortex e sono di colore grigio, tranne le ramificazioni più prossimali dei podezi che sono di colore bruno. Facilmente confondibile con le altre specie della sezione Cladina.[1]

Habitat

Presente in alta montagna, può formare estesi tappeti su terreno e in parte su roccia.

Località di ritrovamento

La specie è cosmopolita, presente in parecchie località anche in modo diffuso.

In Italia, in senso generico si può definire abbastanza comune al nord a ridosso della catena alpina, mentre è alquanto rara in Italia centrale e in Sardegna. Più in particolare è stata rinvenuta nella parte settentrionale del Friuli, nel Veneto settentrionale, in tutto il Trentino-Alto Adige, nelle valli del versante nordorientale della Lombardia, in tutta la Valle d'Aosta, nelle valli dei versanti occidentale e settentrionale del Piemonte con diffusione alquanto comune; abbastanza rara in Liguria, sull'arco appenninico tosco-emiliano, umbro-marchigiano e in Sardegna.[2]

Tassonomia

Cladonia rangiferina, podezi bruni

Questa specie attualmente appartiene alla sezione Cladina, più comunemente conosciuti come licheni delle renne[3] e presenta le seguenti forme, sottospecie e varietà (al 2008):

  • Cladonia rangiferina c rangiferina (L.) Weber ex F.H. Wigg. (1780).
  • Cladonia rangiferina c sphagnoides Flörke.
  • Cladonia rangiferina f. adusta
  • Cladonia rangiferina f. bicolor Müll. Arg. (1879), (= Cladonia confusa f. bicolor).
  • Cladonia rangiferina f. bicolor Räsänen (1932).
  • Cladonia rangiferina f. caerulescens Schade (1956).
  • Cladonia rangiferina f. crispata Coem.
  • Cladonia rangiferina f. erythrocraea Britzelm.
  • Cladonia rangiferina f. flavicans Flörke (1828), (= Cladonia ciliata var. tenuis).
  • Cladonia rangiferina f. humilis Anders.
Cladonia rangiferina
  • Cladonia rangiferina f. incrassata Schaer.
  • Cladonia rangiferina f. leucosticta G. Merr.
  • Cladonia rangiferina f. major
  • Cladonia rangiferina f. moldavica Cretz. (1933).
  • Cladonia rangiferina f. nivea Räsänen (1932).
  • Cladonia rangiferina f. patula Flot. ex Sandst.
  • Cladonia rangiferina f. prolifera Flot. ex Sandst.
  • Cladonia rangiferina f. pumila Llimona & Hladun, nom. confus.
  • Cladonia rangiferina f. rangiferina (L.) Weber ex F.H. Wigg. (1780).
  • Cladonia rangiferina f. spumosa Flörke, (= Cladonia portentosa).
  • Cladonia rangiferina f. stygia Fr. (1780), (= Cladonia stygia).
  • Cladonia rangiferina f. subspumosa Abbayes (1963).
  • Cladonia rangiferina f. tenuis Flörke (1828), (= Cladonia ciliata var. tenuis).
  • Cladonia rangiferina f. tenuoir (Delise) Vain.
  • Cladonia rangiferina f. umbellata Anders.
  • Cladonia rangiferina subf. caerulea Schade (1957).
  • Cladonia rangiferina subf. caerulescens Schade (1956).
  • Cladonia rangiferina subf. rangiferina (L.) Weber ex F.H. Wigg. (1780).
Cladonia rangiferina
  • Cladonia rangiferina subsp. abbayesii (Ahti) Ahti & DePriest (2001).
  • Cladonia rangiferina subsp. grisea Ahti (1961).
  • Cladonia rangiferina subsp. rangiferina (L.) Weber ex F.H. Wigg. (1780).
  • Cladonia rangiferina subsp. rangiferina var. rangiferina
  • Cladonia rangiferina var. abbayesii Ahti (1961).
  • Cladonia rangiferina var. alpestris Schrad.
  • Cladonia rangiferina var. crispatula Nyl. (1869).
  • Cladonia rangiferina var. intricata Müll. Arg. (1886).
  • Cladonia rangiferina var. minor Michx. (1803).
  • Cladonia rangiferina var. patagonica Kremp. (1877).
Cladonia rangiferina
  • Cladonia rangiferina var. pungens (Ach.) Wain.
  • Cladonia rangiferina var. pycnoclada (Gaudich.) Nyl. (1860).
  • Cladonia rangiferina var. rangiferina (L.) Weber ex F.H. Wigg. (1780).
  • Cladonia rangiferina var. signata Eschw.
  • Cladonia rangiferina var. tenuis Flörke.
  • Cladonia rangiferina var. versicolor Elenkin.
  • Cladonia rangiferina var. vicaria (R. Sant.) Ahti (1961).
  • Cladonia rangiferina var. vulgaris Jatta.

Note

  1. ^ H. M. Jahns, p. 228, 1992.
  2. ^ ITALIC, sito sui licheni italiani[collegamento interrotto]
  3. ^ Phylogeny of the Genus Cladonia s.lat. (Cladoniaceae, Ascomycetes) Inferred from Molecular, Morphological, and Chemical Data

Bibliografia

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