Charlotte Lembach: differenze tra le versioni

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Botcrux (discussione | contributi)
m Bot: Aggiungo template {{interprogetto}} (FAQ)
m ortografia
Riga 53: Riga 53:
Dopo i Giochi tre componenti della squadra francese si ritirarono dall'attività, lasciando la Lembach come atleta più anziana: all'età di 24 gli venne dato il soprannome di "Mamie" ("nonna"). Alla [[coppa del Mondo di scherma 2013]] si verificò la svolta della sua carriera: a Tianjin salì sul podio di una gara di Coppa del mondo, cosa che non era accaduta a nessuna delle atlete francesi negli ultimi due anni e mezzo.<ref>{{cita web|url=http://www.larep.fr/loiret/sports/actualite/autres/2013/06/01/charlotte-lembach-lennemie-publique-n-1-des-orleanaises_1570802.html|titolo=Charlotte Lembach, l’ennemie publique N.1 des Orléanaises|opera=La République du Centre|data=1 giugno 2013|lingua=fr}}</ref> Ma non riuscì a conquistare una medaglia ne al [[Campionato europeo di scherma 2013]] ne al [[Campionato mondiale di scherma 2013]].
Dopo i Giochi tre componenti della squadra francese si ritirarono dall'attività, lasciando la Lembach come atleta più anziana: all'età di 24 gli venne dato il soprannome di "Mamie" ("nonna"). Alla [[coppa del Mondo di scherma 2013]] si verificò la svolta della sua carriera: a Tianjin salì sul podio di una gara di Coppa del mondo, cosa che non era accaduta a nessuna delle atlete francesi negli ultimi due anni e mezzo.<ref>{{cita web|url=http://www.larep.fr/loiret/sports/actualite/autres/2013/06/01/charlotte-lembach-lennemie-publique-n-1-des-orleanaises_1570802.html|titolo=Charlotte Lembach, l’ennemie publique N.1 des Orléanaises|opera=La République du Centre|data=1 giugno 2013|lingua=fr}}</ref> Ma non riuscì a conquistare una medaglia ne al [[Campionato europeo di scherma 2013]] ne al [[Campionato mondiale di scherma 2013]].


Nella Coppa del mondo 2013-2014 [[Jean-Philippe Daurelle]] sostituì [[Cyril Tahon]] come allenatore della squadra francese di sciabola femminile, che Lembach descrisse come “un respiro di aria fresca”.<ref name="CEM">{{cita web|url=http://www.lequipe.fr/Escrime/Actualites/Lembach-a-les-cartes-en-main/482211|titolo=Lembach a “les cartes en main”|opera=L'Équipe|autore=Olivier Paquereau|data=13 luglio 2014|lingua=fr}}</ref> Sotto la guida del nuovo allenatore, la Lembach vinse una medaglia d'argento nella Coppa del Mondo di [[Dakar]] e salì sul podio a [[Chicago]] e [[Pechino]].<ref name="CEM" /> Nel [[campionato europeo di scherma 2014]], svoltisi nella sua nativa Strasburgo, la Lembach sconfisse la compagna di squadra [[Cécilia Berder]], ma non superò il sendo turno contro la numero 1 [[Vassiliki Vougiouka]] e finì tredicesima.<ref name="CEM" /> Nella gara a squadre, la Francia sconfisse la Germania, ma venne poi sconfitta in semifinale dalle campionesse in carica della Russia. Esse batterono poi la Polonia vincendo la medaglia di bronzo. Nel [[campionato mondiale di scherma 2014]] a [[Kazan]], venne sconfitta nuovamente bal secondo turno, questa volta a d opera della polacca [[Małgorzata Kozaczuk]].<ref>{{cita web|url=http://www.lequipe.fr/Escrime/Actualites/Lembach-tombe-reste-berder/483423|titolo=Lembach tombe, reste Berder|autore=Patrick Issert|opera=L'Équipe|data=18 luglio 2014|lingua=fr}}</ref> Nella gara a squadre la Francia sconfisse l'Ungheria, per poi vincere a sorpresa contro la Russia nei quarti di finale e l'Italia in semifinale. La loro striscia vincente è stata interrotta in finale da parte degli Stati Uniti guidati dalla due volte campionessa olimpica [[Mariel Zagunis]] e la Francia ha vinto la medaglia d'argento.<ref>{{cita web|url=http://www.lequipe.fr/Escrime/Actualites/Les-francaises-en-argent/484315|titolo=Les Françaises en argent||autore=Patrick Issert|opera=L'Équipe|data=21 luglio 2014|lingua=fr}}</ref> Nel giungo 2015 ha vinto la medaglia d'argento nella gara individuale al [[Campionato europeo di scherma 2015|campionato europeo ]] di [[Montreux]].
Nella Coppa del mondo 2013-2014 [[Jean-Philippe Daurelle]] sostituì [[Cyril Tahon]] come allenatore della squadra francese di sciabola femminile, che Lembach descrisse come “un respiro di aria fresca”.<ref name="CEM">{{cita web|url=http://www.lequipe.fr/Escrime/Actualites/Lembach-a-les-cartes-en-main/482211|titolo=Lembach a “les cartes en main”|opera=L'Équipe|autore=Olivier Paquereau|data=13 luglio 2014|lingua=fr}}</ref> Sotto la guida del nuovo allenatore, la Lembach vinse una medaglia d'argento nella Coppa del Mondo di [[Dakar]] e salì sul podio a [[Chicago]] e [[Pechino]].<ref name="CEM" /> Nel [[campionato europeo di scherma 2014]], svoltisi nella sua nativa Strasburgo, la Lembach sconfisse la compagna di squadra [[Cécilia Berder]], ma non superò il sendo turno contro la numero 1 [[Vassiliki Vougiouka]] e finì tredicesima.<ref name="CEM" /> Nella gara a squadre, la Francia sconfisse la Germania, ma venne poi sconfitta in semifinale dalle campionesse in carica della Russia. Esse batterono poi la Polonia vincendo la medaglia di bronzo. Nel [[campionato mondiale di scherma 2014]] a [[Kazan]], venne sconfitta nuovamente bal secondo turno, questa volta a d opera della polacca [[Małgorzata Kozaczuk]].<ref>{{cita web|url=http://www.lequipe.fr/Escrime/Actualites/Lembach-tombe-reste-berder/483423|titolo=Lembach tombe, reste Berder|autore=Patrick Issert|opera=L'Équipe|data=18 luglio 2014|lingua=fr}}</ref> Nella gara a squadre la Francia sconfisse l'Ungheria, per poi vincere a sorpresa contro la Russia nei quarti di finale e l'Italia in semifinale. La loro striscia vincente è stata interrotta in finale da parte degli Stati Uniti guidati dalla due volte campionessa olimpica [[Mariel Zagunis]] e la Francia ha vinto la medaglia d'argento.<ref>{{cita web|url=http://www.lequipe.fr/Escrime/Actualites/Les-francaises-en-argent/484315|titolo=Les Françaises en argent||autore=Patrick Issert|opera=L'Équipe|data=21 luglio 2014|lingua=fr}}</ref> Nel giugno 2015 ha vinto la medaglia d'argento nella gara individuale al [[Campionato europeo di scherma 2015|campionato europeo ]] di [[Montreux]].


La Lembach studia alla [[EDHEC Business School]].
La Lembach studia alla [[EDHEC Business School]].

Versione delle 01:35, 18 giu 2015

Charlotte Lembach
Ai Campionati mondiali 2013
NazionalitàBandiera della Francia Francia
Altezza164 cm
Peso69 kg
Scherma
SpecialitàSciabola
SocietàStrasbourg Université Club
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Mondiali 0 1 0
Europei 0 2 0

Vedi maggiori dettagli

Statistiche aggiornate all'8 giugno 2015

Charlotte Lembach (Strasburgo, 1º aprile 1988) è una schermitrice francese, specializzata nella sciabola.

Biografia

La Lembach fu convocata per la prima volta nella squadra nazionale francese in occasione del Campionati europei 2009 a Plovdiv, ma un infortunio al bicipite femorale le impedì di partecipare alla gara.[1] Venne nuovamente selezionata per il Campionato europeo 2012 a Kiev, ma non riuscì ad ottenere la qualificazione per partecipare ai Giochi della XXX Olimpiade a Londra.

Dopo i Giochi tre componenti della squadra francese si ritirarono dall'attività, lasciando la Lembach come atleta più anziana: all'età di 24 gli venne dato il soprannome di "Mamie" ("nonna"). Alla coppa del Mondo di scherma 2013 si verificò la svolta della sua carriera: a Tianjin salì sul podio di una gara di Coppa del mondo, cosa che non era accaduta a nessuna delle atlete francesi negli ultimi due anni e mezzo.[2] Ma non riuscì a conquistare una medaglia ne al Campionato europeo di scherma 2013 ne al Campionato mondiale di scherma 2013.

Nella Coppa del mondo 2013-2014 Jean-Philippe Daurelle sostituì Cyril Tahon come allenatore della squadra francese di sciabola femminile, che Lembach descrisse come “un respiro di aria fresca”.[3] Sotto la guida del nuovo allenatore, la Lembach vinse una medaglia d'argento nella Coppa del Mondo di Dakar e salì sul podio a Chicago e Pechino.[3] Nel campionato europeo di scherma 2014, svoltisi nella sua nativa Strasburgo, la Lembach sconfisse la compagna di squadra Cécilia Berder, ma non superò il sendo turno contro la numero 1 Vassiliki Vougiouka e finì tredicesima.[3] Nella gara a squadre, la Francia sconfisse la Germania, ma venne poi sconfitta in semifinale dalle campionesse in carica della Russia. Esse batterono poi la Polonia vincendo la medaglia di bronzo. Nel campionato mondiale di scherma 2014 a Kazan, venne sconfitta nuovamente bal secondo turno, questa volta a d opera della polacca Małgorzata Kozaczuk.[4] Nella gara a squadre la Francia sconfisse l'Ungheria, per poi vincere a sorpresa contro la Russia nei quarti di finale e l'Italia in semifinale. La loro striscia vincente è stata interrotta in finale da parte degli Stati Uniti guidati dalla due volte campionessa olimpica Mariel Zagunis e la Francia ha vinto la medaglia d'argento.[5] Nel giugno 2015 ha vinto la medaglia d'argento nella gara individuale al campionato europeo di Montreux.

La Lembach studia alla EDHEC Business School.

Note

  1. ^ (FR) Lembach bisse sa première sélection, in 20 Minutes, 4 aprile 2012.
  2. ^ (FR) Charlotte Lembach, l’ennemie publique N.1 des Orléanaises, in La République du Centre, 1º giugno 2013.
  3. ^ a b c (FR) Olivier Paquereau, Lembach a “les cartes en main”, in L'Équipe, 13 luglio 2014.
  4. ^ (FR) Patrick Issert, Lembach tombe, reste Berder, in L'Équipe, 18 luglio 2014.
  5. ^ (FR) Patrick Issert, Les Françaises en argent, in L'Équipe, 21 luglio 2014.

Altri progetti

Collegamenti esterni

  • Profilo su European Fencing Confederation