Rosa Dainelli: differenze tra le versioni
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Rosa Dainelli era una dottoressa che operava in [[Etiopia]], allora parte dell'[[Africa Orientale Italiana]], durante la [[seconda guerra mondiale]], quando le armate britanniche occuparono la colonia italiana. |
Rosa Dainelli era una dottoressa che operava in [[Etiopia]], allora parte dell'[[Africa Orientale Italiana]], durante la [[seconda guerra mondiale]], quando le armate britanniche occuparono la colonia italiana. Partecipò attivamente alle azioni contro le truppe britanniche occupanti. |
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Nell'agosto del [[1942]], dimostrando grande coraggio ed abilità, riuscì a penetrare in un sorvegliatissimo deposito di munizioni di [[Addis Abeba]] facendolo saltare e sopravvivendo all'esplosione. Tra l'altro i britannici vi conservavano anche ingenti quantità di proiettili [[Fiocchi Munizioni|Fiocchi]] (preda di guerra) che intendevano usare per i loro nuovissimi mitragliatori [[Sten]], per i quali erano ancora a corto di munizioni. Per questa singola azione gli inglesi furono costretti a rimandarne l'impiego di diversi mesi. |
Nell'agosto del [[1942]], dimostrando grande coraggio ed abilità, riuscì a penetrare in un sorvegliatissimo deposito di munizioni di [[Addis Abeba]] facendolo saltare e sopravvivendo all'esplosione. Tra l'altro i britannici vi conservavano anche ingenti quantità di proiettili [[Fiocchi Munizioni|Fiocchi]] (preda di guerra) che intendevano usare per i loro nuovissimi mitragliatori [[Sten]], per i quali erano ancora a corto di munizioni. Per questa singola azione gli inglesi furono costretti a rimandarne l'impiego di diversi mesi. |
Versione delle 20:02, 13 gen 2015
Rosa Dainelli (... – ...) è stata un medico italiano.
Biografia
Rosa Dainelli era una dottoressa che operava in Etiopia, allora parte dell'Africa Orientale Italiana, durante la seconda guerra mondiale, quando le armate britanniche occuparono la colonia italiana. Partecipò attivamente alle azioni contro le truppe britanniche occupanti.
Nell'agosto del 1942, dimostrando grande coraggio ed abilità, riuscì a penetrare in un sorvegliatissimo deposito di munizioni di Addis Abeba facendolo saltare e sopravvivendo all'esplosione. Tra l'altro i britannici vi conservavano anche ingenti quantità di proiettili Fiocchi (preda di guerra) che intendevano usare per i loro nuovissimi mitragliatori Sten, per i quali erano ancora a corto di munizioni. Per questa singola azione gli inglesi furono costretti a rimandarne l'impiego di diversi mesi.
Alla fine della guerra è stata decorata con la medaglia di bronzo al Valor Militare.
Bibliografia
- Cernuschi, Enrico., La resistenza sconosciuta in Africa Orientale, Rivista Storica, dicembre 1994.(Rivista Italiana Difesa)
- O'Kelly, Sebastian. Amedeo - the true story of an Italian's war in Abyssinia, 2002 Paperback ISBN 0-00-655247-1
- Rosselli, Alberto. Storie Segrete. Operazioni sconosciute o dimenticate della seconda guerra mondiale, Iuculano Editore, Pavia, 2007