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Formatisi a Birmingham nei primi anni sessanta i Renegades all'inizio suonavano [[rock and roll]], influenzati da gruppi come gli [[Shadows]]; intorno al [[1963]] però subirono l'influenza del [[rhythm and blues]] e spostarono il suono verso atmosfere più dure. |
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L'anno successivo decisero di adottare un look originale, vestendo uniformi dell'esercito nordista della [[guerra di secessione]] e dopo aver partecipato ad una compilation di gruppi beat della città, nell'ottobre del [[1964]] si trasferirono in Finlandia, dove funsero da apripista per decine di formazioni beat locali e ottennero un successo pari a quello dei [[Beatles]]. |
L'anno successivo decisero di adottare un look originale, vestendo uniformi dell'esercito nordista della [[guerra di secessione]] e dopo aver partecipato ad una compilation di gruppi beat della città, nell'ottobre del [[1964]] si trasferirono in Finlandia, dove funsero da apripista per decine di formazioni beat locali {{Citazione necessaria|e ottennero un successo pari a quello dei [[Beatles]]}}. |
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Nel [[1966]] si trasferirono in Italia e a febbraio parteciparono al [[Festival di Sanremo 1966|Festival di San Remo]], in coppia con l'[[Equipe 84]] col brano ''Un giorno tu mi cercherai''. In Italia ottennero un grosso successo grazie a brani come ''Thirteen Women'', ''[[cover]]'' di un classico di [[Bill Haley]], e ''Brand New Cadillac''. |
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Poi dopo una svolta decisamente più ''soft'' e commerciale e un paio di cambiamenti di organico il gruppo ottenne gli ultimi successi con brani come ''Lettere d'Amore'' (rilettura di un brano di [[Elvis Presley]]) e ''L'Amore è blu'', fino a scivolare lentamente nell'oblio. |
Poi, dopo una svolta decisamente più ''soft'' e commerciale e un paio di cambiamenti di organico, il gruppo ottenne gli ultimi successi con brani come ''Lettere d'Amore'' (rilettura di un brano di [[Elvis Presley]]) e ''L'Amore è blu'', fino a scivolare lentamente nell'oblio. |
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Di loro si ricorda anche una curiosa e chiacchieratissima storia d'amore tra il biondo Kim Brown e l'attrice inglese [[Margaret Lee]]. |
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Il gruppo però ebbe modo di mettere in mostra anche il suo lato più "progressivo" partecipando alla colonna sonora del film ''"L'Interrogatorio"'' di Vittorio De Sisti, uscito nel [[1970]]. |
Il gruppo però ebbe modo di mettere in mostra anche il suo lato più "progressivo" partecipando alla colonna sonora del film ''"L'Interrogatorio"'' di Vittorio De Sisti, uscito nel [[1970]]. |
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I Renegades, pur non essendo sciolti ufficialmente, di fatto sparirono dalle scene nel 1971; nella seconda metà degli anni '70 Kim Brown e Mick Webley più il chitarrista tedesco [[Trutz "Viking" Groth]] ed [[Ettore Vigo]] dei [[Delirium (gruppo musicale)|Delirium]] formarono il complesso [[Kim & The Cadillacs]], specializzato in revival di [[rock and roll]]. |
I Renegades, pur non essendo sciolti ufficialmente, di fatto sparirono dalle scene nel 1971; nella seconda metà degli anni '70 Kim Brown e Mick Webley più il chitarrista tedesco [[Trutz "Viking" Groth]] ed [[Ettore Vigo]] dei [[Delirium (gruppo musicale)|Delirium]] formarono il complesso [[Kim & The Cadillacs]], specializzato in revival di [[rock and roll]]. |
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Dopo il successo dei Kim & The Cadillacs, Kim Brown è tornato in Finlandia dove è deceduto per un cancro alla gola nel 2011. |
Dopo il successo dei Kim & The Cadillacs, Kim Brown è tornato in Finlandia dove è deceduto per un cancro alla gola nel 2011. |
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Ian Mallet è tornato |
Ian Mallet è tornato in Inghilterra dove è deceduto per un attacco di cuore nel 2007. |
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Mick Webley vive attualmente negli Stati Uniti a San Diego. |
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Graham Johnson è rimasto in Italia, lavora nell'ambiente discografico e ogni tanto calca le scene con Trutz. |
Graham Johnson è rimasto in Italia, lavora nell'ambiente discografico e ogni tanto calca le scene con Trutz. |
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== Discografia italiana == |
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Versione delle 03:26, 15 giu 2014
The Renegades | |
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Paese d'origine | ![]() |
Genere | Beat |
Periodo di attività musicale | 1964 – 1971 |
Etichetta | Ariston Records, Parlophon, Columbia |
The Renegades (nelle riviste dell'epoca sono spesso però citati come I Renegades) sono stati un gruppo inglese proveniente da Birmingham, successivamente stabilitisi in Finlandia e poi in Italia nella seconda metà degli anni sessanta.
Formazione
- Kim Brown - chitarra e voce (1964-1971) (nato nel 1945 e morto ad ottobre del 2011)
- Ian Mallet - basso (1964-1971)
- Denys Gibson - chitarra solista (1964-1967)
- Graham Johnson - batteria (1964-1971)
membri successivi:
- Joe Dunnett - chitarra solista (1967-settembre 1967)
- Mick Webley - chitarra solista (settembre 1967-1971)
Storia
Formatisi a Birmingham nei primi anni sessanta i Renegades all'inizio suonavano rock and roll, influenzati da gruppi come gli Shadows; intorno al 1963 però subirono l'influenza del rhythm and blues e spostarono il suono verso atmosfere più dure.
L'anno successivo decisero di adottare un look originale, vestendo uniformi dell'esercito nordista della guerra di secessione e dopo aver partecipato ad una compilation di gruppi beat della città, nell'ottobre del 1964 si trasferirono in Finlandia, dove funsero da apripista per decine di formazioni beat locali e ottennero un successo pari a quello dei Beatles[senza fonte].
Qui incisero diversi 45 giri e due LP ed allargarono la loro popolarità in Svezia, Danimarca e Olanda.
Nel 1966 si trasferirono in Italia e a febbraio parteciparono al Festival di San Remo, in coppia con l'Equipe 84 col brano Un giorno tu mi cercherai. In Italia ottennero un grosso successo grazie a brani come Thirteen Women, cover di un classico di Bill Haley, e Brand New Cadillac.
Poi, dopo una svolta decisamente più soft e commerciale e un paio di cambiamenti di organico, il gruppo ottenne gli ultimi successi con brani come Lettere d'Amore (rilettura di un brano di Elvis Presley) e L'Amore è blu, fino a scivolare lentamente nell'oblio.
Di loro si ricorda anche una curiosa e chiacchieratissima storia d'amore tra il biondo Kim Brown e l'attrice inglese Margaret Lee.
Il gruppo però ebbe modo di mettere in mostra anche il suo lato più "progressivo" partecipando alla colonna sonora del film "L'Interrogatorio" di Vittorio De Sisti, uscito nel 1970.
I Renegades, pur non essendo sciolti ufficialmente, di fatto sparirono dalle scene nel 1971; nella seconda metà degli anni '70 Kim Brown e Mick Webley più il chitarrista tedesco Trutz "Viking" Groth ed Ettore Vigo dei Delirium formarono il complesso Kim & The Cadillacs, specializzato in revival di rock and roll.
Dopo il successo dei Kim & The Cadillacs, Kim Brown è tornato in Finlandia dove è deceduto per un cancro alla gola nel 2011.
Ian Mallet è tornato in Inghilterra dove è deceduto per un attacco di cuore nel 2007.
Mick Webley vive attualmente negli Stati Uniti a San Diego.
Graham Johnson è rimasto in Italia, lavora nell'ambiente discografico e ogni tanto calca le scene con Trutz.
Discografia italiana
33 giri
- 1966: Una sera al Piper n° 1 (Ariston Records, Ar 0119)
- 1967: Half and half (Ariston Records, Ar 0162)
- 1970: L'interrogatorio - Colonna Sonora (EMI Italiana, 3C062-17638)
45 giri
- 1965: Cadillac/Bad bad baby (Ariston Records, AR 0101)
- 1966: Un giorno tu mi cercherai/Una rosa da Vienna (Ariston Records, AR 0112)
- 1966: Thirteen woman/Don't run to me (Ariston Records, AR 0123)
- 1966: Cadillac/Se morisse il sole (Don't run to me) (Ariston Records, AR 0137)
- 1966: That song really knocks me/You're gonna loose her loving (Ariston Records, AR 0163)
- 1967: John Fitzgerald Kennedy/Il più grande amico (Ariston Records, AR 0167)
- 1967: Uomo solo/Take A Message (Parlophon, QMSP 16406)
- 1968: L'amore è blu/Mighty Quinn (Columbia, SCMQ 7090)
- 1968: Lettere d'amore ( Love letters )/Vino e campagna ( Camp ) (Columbia, SCMQ 7124)
- 1969: Era settembre un anno fa/Piove dentro di me (Columbia, SCMQ 7151)
- 1970: Lola/Sun Arise (EMI Italiana, 3C006-17721)
Bibliografia
- Autori Vari (a cura di Gino Castaldo), Dizionario della canzone italiana, ed. Curcio, 1990; alla voce Renegades, The
- Ursus (Salvo D'Urso), Manifesto beat, edizioni Juke Box all'Idrogeno, Torino, 1990; alla voce Renegades, The
- Claudio Pescetelli, Una generazione piena di complessi, editrice Zona, Arezzo, 2006; alla voce Renegades, The, pag. 125
- Tiziano Tarli, Beat italiano. Dai capelloni a Bandiera gialla, edizioni Castelvecchi, Roma 2005; (alla voce Renegades, The)