Charles de Sainte-Maure: differenze tra le versioni

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Fu uno dei più celebri personaggi della corte di [[Luigi XIV]]. Aspirante alla mano della bella e ''[[preziosismo|preziosa]]'' [[Julie d'Angennes]], fu un habitué dell'[[Hôtel de Rambouillet]]. Concepì l'idea della nota ''[[Guirlande de Julie]]'', alla cui esecuzione concorse con sedici [[madrigale|madrigali]].
Fu uno dei più celebri personaggi della corte di [[Luigi XIV]]. Aspirante alla mano della bella e ''[[preziosismo|preziosa]]'' [[Julie d'Angennes]], fu un habitué dell'[[Hôtel de Rambouillet]]. Concepì l'idea della nota ''[[Guirlande de Julie]]'', alla cui esecuzione concorse con sedici [[madrigale|madrigali]].


Nel [[1645]] abiurò il [[protestantesimo]] eliminando l'ultimo ostacolo al proprio matrimonio. Governatore del Delfino di Francia nel [[1668]], scelse come suoi precettori [[Pierre-Daniel Huet|Huet]] e [[Jacques Bénigne Bossuet|Bossuet]] e, amante dei classici latini, fece pubblicare la bella collezione degli autori classici ''[[Ad usum Delphini]]''. Boileau stimava molto il suo giudizio estetico; a lungo si è ritenuto che egli sia servito da modello a [[Molière]] per il suo ''[[Misantropo]]'' e in ogni caso non si mostrò offeso delle intenzioni del commediagrafo.
Nel [[1645]] abiurò il [[protestantesimo]] eliminando l'ultimo ostacolo al proprio matrimonio. Governatore del Delfino di Francia nel [[1668]], scelse come suoi precettori [[Pierre-Daniel Huet|Huet]] e [[Jacques Bénigne Bossuet|Bossuet]] e, amante dei classici latini, fece pubblicare la bella collezione degli autori classici ''[[Ad usum Delphini]]''. Boileau stimava molto il suo giudizio estetico; a lungo si è ritenuto che egli sia servito da modello a [[Molière]] per il suo ''[[Misantropo]]'' e in ogni caso non si mostrò offeso delle intenzioni del commediografo.


[[Esprit Fléchier|Fléchier]] pronunciò la sua orazione funebre e l'[[Académie française]] mise in concorso il suo elogio nel [[1781]], vinto da [[Dominique Joseph Garat|Garat]].
[[Esprit Fléchier|Fléchier]] pronunciò la sua orazione funebre e l'[[Académie française]] mise in concorso il suo elogio nel [[1781]], vinto da [[Dominique Joseph Garat|Garat]].


Commissionò a [[Jean-Baptiste de La Quintinie]] i lavori nei suoi giardini del [[castello di Rambouillet]].
Commissionò a [[Jean-Baptiste de La Quintinie]] i lavori nei suoi giardini del [[castello di Rambouillet]].

==Voci correlate==
==Voci correlate==
[[Nicolas Jarry]]
[[Nicolas Jarry]]

Versione delle 01:40, 22 gen 2021

Charles de Sainte-Maure in un ritratto di Nicolas de Largillière

Charles de Sainte-Maure, duca di Montausier (6 ottobre 161017 novembre 1690), è stato un cortigiano e letterato francese.

Fu uno dei più celebri personaggi della corte di Luigi XIV. Aspirante alla mano della bella e preziosa Julie d'Angennes, fu un habitué dell'Hôtel de Rambouillet. Concepì l'idea della nota Guirlande de Julie, alla cui esecuzione concorse con sedici madrigali.

Nel 1645 abiurò il protestantesimo eliminando l'ultimo ostacolo al proprio matrimonio. Governatore del Delfino di Francia nel 1668, scelse come suoi precettori Huet e Bossuet e, amante dei classici latini, fece pubblicare la bella collezione degli autori classici Ad usum Delphini. Boileau stimava molto il suo giudizio estetico; a lungo si è ritenuto che egli sia servito da modello a Molière per il suo Misantropo e in ogni caso non si mostrò offeso delle intenzioni del commediografo.

Fléchier pronunciò la sua orazione funebre e l'Académie française mise in concorso il suo elogio nel 1781, vinto da Garat.

Commissionò a Jean-Baptiste de La Quintinie i lavori nei suoi giardini del castello di Rambouillet.

Voci correlate

Nicolas Jarry

Fonti

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