Son Lux

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Son Lux
Paese d'origineBandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
GenerePost-rock
Musica elettronica
Art pop
Musica sperimentale
Periodo di attività musicale2008 – in attività
EtichettaCity Slang
Joyful Noise
Anticon
Album pubblicati8
Sito ufficiale

I Son Lux sono un gruppo musicale post-rock/electronica statunitense.

Storia del gruppo[modifica | modifica wikitesto]

Il gruppo, creato da Ryan Lott nel 2008 come progetto solista con la pubblicazione dei primi tre album sotto tale nome, si è poi espanso nel 2015 con l'aggiunta di Rafiq Bhatia e Ian Chang e l'uscita del quarto album Bones. Il quinto album della band, Brighter Wounds, è stato pubblicato nel 2018.[1][2]

Nel 2022, la band ha composto la colonna sonora del film Everything Everywhere All at Once. La colonna sonora di 49 tracce è stata pubblicata l'8 aprile 2022 e include collaborazioni con Mitski, David Byrne, André 3000 che suona il flauto, Randy Newman, Moses Sumney e altri.[3]

Formazione[modifica | modifica wikitesto]

Formazione attuale[modifica | modifica wikitesto]

  • Ryan Lott - produttore, compositore, tastiere, voce (2008 - presente)
  • Rafiq Bhatia - chitarra, produttore, compositore (2015 - presente)
  • Ian Chang - batteria, produttore, compositore (2015 - presente)

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

Albums[modifica | modifica wikitesto]

EPs[modifica | modifica wikitesto]

  • Weapons (2010)
  • Alternate Worlds (2014)
  • Stranger Forms (2016)
  • Remedy (2017)
  • Dream State (2018)

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Bandcamp, su music.sonluxmusic.com. URL consultato il 29 giugno 2018.
  2. ^ (EN) And Then There Were Three: An Interview with Son Lux, in PopMatters, 24 febbraio 2016. URL consultato il 29 giugno 2018.
  3. ^ a b (EN) Liisi Rohumae, 2023 Academy Award Nominee Son Lux on Creating the Score for ‘Everything Everywhere All at Once', su Awards Focus, 22 gennaio 2023. URL consultato il 1º febbraio 2023.
  4. ^ (EN) Brent Lang e Jordan Moreau, Oscar Nominations 2023: ‘Everything Everywhere’ Leads With 11 Nods, Followed by ‘Banshees’ and ‘All Quiet’, su Variety, 24 gennaio 2023. URL consultato il 1º febbraio 2023.
  5. ^ BAFTA 2023, tutte le nomination. Guida 'Niente di nuovo sul fronte occidentale' - Magazine, su Quotidiano Nazionale, 19 gennaio 2023. URL consultato il 1º febbraio 2023.
  6. ^ (EN) Paul Grein, Alexandre Desplat & Justin Hurwitz Among 2023 BAFTA Awards Nominees: Full List, su Billboard, 19 gennaio 2023. URL consultato il 1º febbraio 2023.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN101508533 · ISNI (EN0000 0000 7185 1364 · Europeana agent/base/134935 · LCCN (ENno2009162699 · GND (DE1207558648 · WorldCat Identities (ENlccn-no2009162699